Teen Wolf 5 : La Guardiana

Qualcosa di strano

Erano le dieci e quaranta del mattino, il sole era splendente, e i due stavano ancora dormendo. Suonò il campanello, entrambi sussultarono e aprirono gli occhi di scatto, Melanie si ritrovò mezza sdraiata in grembo a Jordan, eppure era sicura di essersi addormentata dall'altra parte del divano, erano in imbarazzo. Il campanello suonò, di nuovo, la ragazza si alzò e andò alla porta, sbirciò dallo spioncino e vide una bambina, aprì, "Buongiorno signora!"

"B-buongiorno..", disse incerta la ragazza, ma che ore erano? La luce era troppo forte per essere le sette o le otto della mattina. La bimba fece vedere una scatola, disse "Io mi chiamo Kessie e faccio parte delle Farfalle Rosa, vuoi comprare i nostri biscotti?", la piccola sorrise, solo in quel momento Melanie si accorse di avere davanti una piccola Scout, le sorrise di rimando, disse "A cosa sono?"

"Al cioccolato!", la bambina sprizzava energia da tutte le parti, la ragazza allora chiese "Quanti ce ne sono dentro una confezione?"

"Otto biscotti"

"Allora ne compro due di confezioni, quanto costano?"

"Non c'è un costo, solo un'offerta libera, devi decidere tu?", la piccola sorrise nuovamente, la ragazza disse "Okay, entro a prendere i soldi, ci metto un secondo..". La bambina non attese sulla soglia, ma entrò e vide Jordan sul divano, senza maglietta, uscì di corsa ridendo, quando Melanie tornò le dette i soldi e la piccola disse "Grazie signora...e.. è molto bello il suo fidanzato!", detto questo scappò e tornò da delle compagne, che nel frattempo erano andate in altre case lì accanto. La ragazza entrò in casa e poggiò le due scatole di biscotti sul balcone della cucina, "Buongiorno..", disse Jordan, che molto lentamente si stava alzando dal letto, "Ah, sì.. buongiorno", si voltò e gli disse "Non ti alzare, devi riposare un'altro po'"

"Okay.."

"Vuoi fare colazione? Ho appena fatto rifornimento di biscotti al cioccolato"

"Giusto in tempo", risero entrambi, poi Jordan annuì e mangiarono.

Dopo aver fatto colazione e essersi fatti una doccia e cambiati, Jordan decise di chiamare Scott.

Nel pomeriggio, dopo la scuola passarono tutti a casa di Melanie, la ragazza raccontò quello che era accaduto quella notte e Parrish disse che uno dei tre era Isaac.

"Non è possibile..", disse Lydia, aveva un'aria stranamente stanca e confusa allo stesso tempo, Scott chiese all'amica "Lydia cosa succede?"

"Devo dirvi una cosa.."

"Allora parla!", la incalzò Malia, la rossa annuì e disse "La scorsa settimana, mi svegliai di notte.. avevo una strana sensazione, andai alla finestra e vidi la figura di un ragazzo dagli occhi azzurri, era vestito di nero...provai ad aprire la finestra, ma sparì. Quella mattina mi svegliai urlando, mia madre mi disse che avevo gridato un nome..."

"Quale?", chiese con calma Stiles, "..Jackson". Nessuno riusci a dire niente, erano rimasti tutti scioccati, Malia e Kira, non tanto, ma si vedeva che avevano già risentito quei nomi, Melanie chiese "Danny, Isaac e ora Jackson...Mi volete dire chi sono?"

"Sono dei nostri vecchi compagni di scuola, Isaac faceva parte del branco..", disse Scott, Stiles aggiunse "Danny era un nostro compagno, un ragazzo normale, cioè.. per quanto ne sapevamo non era una creatura soprannaturale, però a quanto pare sapeva molto sulla faccenda..mentre Jackson...lui..", si voltò per guardare Lydia, aveva la testa bassa, si teneva il braccio destro con la mano sinistra, come se temesse che da un momento all'altro le fosse potuto cadere, alzò lo sguardo e disse "Jackson era il mio ragazzo... era stato un Kanima, però poi si è trasformato in un lupo mannaro dopo essere 'guarito', si è trasferito a Londra tre anni fa" . Melanie era confusa, sapeva cos'era un Kanima, sapeva anche che c'era un modo per cessare di esserlo, quello che non riusciva a capire era il perché quei ragazzini la cercavano, perché la volevano uccidere?