Mi chiedo come mai questa pesantezza nel cuore si faccia sentire sempre verso la stessa ora, la sera.
Forse perché è il miglior momento in cui i pensieri possono mostrarsi in tutta la loro essenza.
Sento come un peso sul cuore che spinge verso il basso quando sono sdraiata,
un costante nodo allo stomaco. Mi sento piena, carica di tutto quello che gli altri mi hanno trasmesso.
E rispondo male a tante persone alle quali voglio bene. Rispondo seccata, brevemente e poi me ne vado.
E quando ho modo di parlare, non so cosa dire.
Lascio che queste emozioni più grandi di me mi consumino. Penso che tanto loro sono lì in un posticino dentro di me e che io posso soltanto osservarle e quando avranno finito di fare la guerra allora non sentirò più nulla.
Sto cercando di motivarmi, di rallegrarmi con la musica, le chiacchiere, i meme e lo studio, tanto studio che mi lasci sognare.
Cerco distrazioni.
Ma quando poi si ripresentano quelle necessarie situazioni in cui spero di stare bene, non faccio altro che irrigidirmi, non faccio altro che sentirmi tutto il peso di ogni male altrui.
È normale sentirsi così responsabili del malessere di chi amiamo?
Me lo chiedo sempre.
In fondo sto bene, ma tutto questo pensare, tutto questo guardarmi dentro per migliorarmi, per aggiustarmi e al contempo sostenere quanto più possibile chi ho attorno mi sta un po' prosciugando.
Come ho già detto ieri, mi sento persa.
Persa perché priva di ogni energia da dedicare alla mia luce.
E forse è sbagliato nei miei confronti.
Ma non riesco minimamente a pensare che sia sbagliato nei confronti di questa persona che sto sostenendo, mai potrei pensare che in questo momento non meriti tutte le mie energie, tutta la mia positività, tutte le mie attenzioni.
È che mi sembra che sia tutto a vuoto a volte.
È questo che fa la malattia?
Fa sentire anche chi è attorno impotente e inutile nonostante viva per due?
Che io abbia perso il mio equilibrio nel tentativo di portare a galla da un mare agitato me stessa e qualcun altro?
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Dettagli quotidiani 2
DuchoweDopo mesi e mesi di pensieri ho deciso di creare una nuova rubrica di dettagli quotidiani. Una rubrica che non ha obiettivi, non ha mete. Ha il solo scopo di condividere quotidianità e riflessioni. Quando dicono che la felicità è fatta di piccole...
