La mattina dopo
Pov Poppy
È mattina e mi sono appena svegliata: il Grande Puffo e il capo delle puffe, Mirtilla, ci hanno fatto ospitare in una delle case sugli alberi. E indovinate un po'; c'è solo un letto e io e Branch abbiamo dormito insieme, ma non pensate male eh. Abbiamo solo dormito nello stesso letto, non abbiamo fatto chissà cosa.
Branch sta dormendo beatamente. Ma quanto è bello quando dorme. Ora però dovrei svegliarlo.
Poppy: Branch. Sveglia.
Branch: *sbadiglia* Buongiorno.
Poppy: Buongiorno. Pronto per questa giornata? Oggi arriva tua cugina.
Branch: Già. Sono passati due anni dall'ultima volta che l'ho vista.
Poppy: E non vi siete sentiti?
Branch: Beh si, attraverso delle lettere. Ci scriviamo una volta alla settimana, ma non ci vediamo di persona; chissà quanto sarà cambiata.Poppy: Beh io non vedo l'ora di conoscerla.
Branch: Oh sono sicuro che ti piacerà molto, e anche che tu le piacerai molto.
Poppy: Sicuro? Perché non vorrei fare una prima impressione sbagliata.
Branch: Tu? Un impressione sbagliata? Non penso proprio.
Poppy: A te non avevo fatto un impressione sbagliata quando mi hai conosciuta?
Branch: No, mi sei sembrata solo un po' strana, ma non in senso negativo; insomma, quando eravamo piccoli e c'era un temporale tu non sembravi spaventata come gli altri bambini.
Poppy: Vero, sono sempre stata positiva.
Branch: Già, ed è una delle cose più belle che ti rappresentano.
Poppy: E a te ti rappresenta bene il sarcasmo, sai 😏?
Branch: Oh ma davvero 😏?
Poppy: Si, ma sei anche carino dai 😏.
Branch: Oh vieni qui tu. *comincia a farmi il solletico*
Poppy: Ahahahahahahhahaha!!!!! Ti prego basta 🤣🤣🤣🤣!!!
Branch: Ok. *si ferma*
Poppy: Ahhh. Sai che prima o poi mi vendicheró, vero?
Branch: Vedremo. Ora dai, cambiamoci e andiamo da mio zio.
Poppy: Va bene.Pov Grande Puffo
Sono a casa che sto facendo delle ricerche, quando qualcuno bussa alla porta e vado ad aprire.
Grande Puffo: *apro la porta* Oh Anja.
Anja: Ciao zio. *mi abbraccia* Mi sei mancato.
Grande Puffo: Ma sei stata via solo una settimana.
Anja: Lo so, ma ero partita per la gara di Ginnastica Magica della mia amica Stacy, e aveva bisogno che la sostenessi.
Grande Puffo: E com'è andata?
Anja: Ha vinto il primo premio. Dovevi vederla com'era quando ha ricevuto la medaglia.
Grande Puffo: *guardo sorridendo chi c'è dietro di lei* Approposito di vedere, dovresti girarti.
Anja: Girarmi?
Grande Puffo: Si.Pov Anja
Non so perché, ma sento che mio zio mi sta nascondendo qualcosa.
Anja: Perché devo girarmi?
Grande Puffo: C'è solo un modo per scoprirlo.
Anja: Ok.
Mi giro e...... Oh mamma mia! Non ci posso credere 😱!
Anja: Branch?!?!?
Branch: Sorpresa cuginetta!
Anja: Oh mio Dio! Branch! *corro verso di lui e lo abbraccio* Mi sei mancato tanto.
Branch: Anche tu.Pov Branch
Anja: Non ti vedo da 2 anni, come mai sei qui?
Branch: Beh questa è una storia davvero buffa, che ti racconterò più tardi. Ti voglio presentare una persona. *Poppy si avvicina a me* Lei è Poppy.
Anja: Poppy? Quella Poppy?
Branch: Si è lei.
Poppy: Ehm ciao.
Anja: Oh é un vero piacere conoscerti. Sono Anja, la cugina di Branch. Mi ha parlato molto di te, in pratica sempre.
Branch: *arrosisco* Anja...*dico imbarazzato mentre stringo i denti*
Poppy: *ridacchia* Anche per me è un piacere conoscerti Anja.
Anja: Ok, ora però devo sapere: come mai siete qui?
Branch: Beh meglio se entriamo in casa, zio Puffo sa già tutto.
Grande Puffo: Già.Entriamo in casa e spieghiamo ad Anja tutto quello che è successo; del portale, della pagina scomparsa, e il resto.
Branch: Hai qualche idea su cosa fare?
Anja: Beh dovremmo iniziare con cercare la persona che ha attivato il portale, perché sicuramente avrà la pagina mancante.
Poppy: Stai dicendo che la persona che ha aperto il portale abbia strappato la pagina del libro di Grande Punto? E perché dovrebbe averlo fatto?
Anja: Non lo so per certezza; ma il punto è che se non riusciremo a trovare quella pagina, non tornerete a casa vostra.Poppy: Ma al villaggio saranno già tutti preoccuparti per noi: come possiamo far capire a loro che siamo al sicuro?
Anja: A questo tranquilla, ci penserà la lettera.
Poppy: Lettera?
Branch: Giusto 💡! Quando ti dicevo che io e Anja ci scriviamo delle lettere, le spediamo attraverso posta magica.
Anja: Già. Basta scrivere una lettera, infilarla in una busta magica, scrivere il nome del destinatario e la lettera gli appare subito davanti.
Poppy: Wow, voi fate ci sapete fare con la magia.
Branch: Ha ragione. Sai sempre come fare cuginetta.Anja: Sarò anche l'unica fata della famiglia, ma ho sempre con me un piano.
Poppy: Sei l'unica fata? Ma di solito la magia non si eredita dai genitori? Nelle storie si dice così.
Anja: Infatti. Non so spiegare perché sono l'unica della mia famiglia ad essere una fata.
Grande Puffo: A volte delle cose sono innaspettate, è normale.
Anja: E di cose innaspettate a me ne succedono in abbondanza...
Branch: Vero, ma non è sempre una cosa brutta; essere una fata non lo è.
Anja: Questo è vero... Vabbè torniamo alla questione del portale. *fruga nel suo zaino* Dovrei avere qui una delle mie buste...Aha! *tira fuori una busta dallo zaino* Trovata! *prende una penna e un foglio* Chi di voi scrive?
Poppy: Facciamo che scrivo io; dopotutto sono la regina.
Branch: Scriviamo a tuo padre? Così avvisa gli altri.
Poppy: Direi di si.
Grande Puffo: Va bene, nel frattempo: chi vuole un caffè?
Poppy, Branch e Anja: Io!Ciao ragazzi! Ecco il nuovo capitolo. Che succederà nel prossimo? Lo scopriremo solo leggendo. Ciao 😘!
A.P.
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TROLLS E MIRACULOUS: L'INIZIO DI UN LEGAME
FanfictionAttenzione: "In questa storia i fatti sono avvenuti prima di "Troll e Miraculous: Amore e Magia". È passato qualche mese dal tour della regina Barb, e le cose andavano bene. Nella storia, però, Poppy scoprirà una cosa molto importante sul passato di...