TROLLS E MIRACULOUS: L'INIZIO DI UN LEGAME

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Pov Narratrice
Quando Poppy, Branch e Anja ebbero scoperto quello che stava accadendo a Troll-Village, andarono subito dal Grande Puffo e gli raccontarono. Così, arrivata la sera, poi indettero una riunione d'emergenza, che comprendeva la presenza di Puffetta, Gigliola, Bocciolina, Tempesta, Forzuto, Quattrocchi, Tontolone, Mirtilla e Marinette.
Forzuto: State dicendo che uno stregone ha preso la polvere magica delle corde musicali dei troll anni fa', e che ora sta facendo qualcosa al villaggio dei troll?
Grande Puffo: Si ma non è uno stregone qualsiasi: è Bomber l'Oscuro.
Branch: Quindi tu sai chi è?
Grande Puffo: In effetti si, ho letto di lui nei miei libri. *mostra un libro e sfoglia le pagine* Bomber è conosciuto anche come il dominatore di poteri oscuri, che secoli fa usava per conquistare villaggi, città, paesi, mondi. Era uno degli stregoni più potenti e oscuri della storia.

Marinette: E che è successo poi?
Grande Puffo: Beh un giorno Merlino riuscì a sconfiggerlo, gli tolse i suoi poteri e lo esilió in un mondo senza magia, conosciuto come "il vuoto". Però non so come sia potuto uscirne.
Branch: Sarà già uscito anni fa', quando ha rubato la polvere a mia madre.
Gigliola: Ma qualcosa non torna: a che gli serve la polvere mirlata se non ha più i suoi poteri?
Grande Puffo: Questa è una domanda di cui io non so la risposta.
Mirtilla: Si beh comunque dobbiamo fermarlo: sono certa che lui non si fermerà solo a conquistare il villaggio dei troll, ma vorrà conquistare tutti i mondi grazie alla polvere mirlata.

Tempesta: Beh io direi di cominciare ad attaccare. *dice preparato il suo arco*
Quattrocchi: No, dobbiamo pensare a un piano prima di passare all'azione.
Tempesta: Io mica sto ad ascoltare te, visto che combini solo disastri.
Quattrocchi: Ehi! Questo non è vero!
Forzuto: Piantatela voi due. Così non aiutate nessuno.
Tempesta: Oh mi scusi Mr. Sciupatello.
Forzuto: Come mi hai chiamato?!
Bocciolina: *si mette in mezzo a Forzuto e Tempesta* Ok ok, manteniamo tutti la calma. Non è certo con la rabbia che le cose si risolvono.
Tontolone: Come fai ad essere così positiva in questa situazione?! Io sono terrorizzato solo al idea di venire polverizzato da quel mago!
Bocciolina: Oh beh scusami se essere positiva e calma fa parte della mia personalità!

E così iniziò una discussione tra tutti, solo Poppy e Branch stavano rimanendo zitti. In quel momento a Poppy venne una sola cosa da fare.
Poppy: BASTAAA!!!!!
Tutti si zittirono e cominciarono a guardare Poppy confusi.
Poppy: So che forse siete tutti agitati, ma in questo momento c'è uno stregone a piede libero che è nel villaggio dei troll pop, il villaggio che io dovrei proteggere! Forse non sarò una che si intende di magia, o non saprò niente di quello che sapete voi puffi, ma so quando non è il momento di prendersela con gli altri, e ora il mio popolo è in grave pericolo e io devo salvarlo. Quindi in quanto regina dei Pop-Troll, io chiedo la vostra collaborazione per fermare Bomber, per poter garantire non solo al mio, ma a tutti i mondi una pace tranquilla e lunga dalla magia oscura.

Tutti si diedero delle occhiate di confessione, poi Grande Puffo si avvicinò a Poppy e si inchinò a lei.
Grande Puffo: *sorridendogli* Al vostro servizio, vostra maestà.
Così cominciarono a inchinarsi uno ad uno, fieri e ragionevoli di quello che avevano sentito. Poi si rialzarono e Mirtilla si avvicinò a Poppy.
Mirtilla: Cosa suggerisci di fare?
Poppy: Io?
Mirtilla: Sappiamo tutti che c'è solo una persona che può condurre questa missione, e quella sei tu.
Poppy sorrise da ciò che gli aveva appena detto Mirtilla.

Poppy: Direi di iniziare con trovare la boccetta di cui parla la madre di Branch nella lettera. Sapete per caso di una caverna magica nella foresta?
Grande Puffo: In effetti c'è n'è solo una di magica, e si trova ai piedi della montagna di Ronglewood. Ma dicono che sia protetta da una magia per impedire agli intrusi di rubare la boccetta.
Poppy: Allora correremmo il rischio. Se quella boccetta è l'unica soluzione per fermare Bomber, allora andremo a prenderla.
Puffetta: E quando l'andremo a prendere?
Poppy: Domani mattina, ma direi di dividerci: io, Branch, Anja, Gigliola, Tempesta e Forzuto andremo a prendere la boccetta, voi altri dovrete rimanere qui e trovare un modo per aprire il portale per Troll-Village, e trovare un modo per annullare la magia del portale risucchiatore. So che fin'ora non abbiamo trovato nulla, ma stavolta è più importante che mai.

10 minuti dopo

Dopo quella riunione tutti tornarono nelle proprie case a riposare, perché poi il giorno dopo sarebbe stato molto duro.
Poppy e Branch invece erano ancora un po' fuori, sdraiati sull'erba mentre guardavano la luna piena.
Poppy: *sospira* Chissà se riusciremo mai a tornare a casa 🥺😔...
Branch: Stai tranquilla, vedrai che torneremo.
Poppy: E come fai ad esserne sicuro 😔...?*guarda in basso tristemente*
Branch: Ehi, dov'è finita la regina che conosco e che qualche minuto fa ha fatto un discorso degno di un leader?
Poppy: Non credo di essere degna ad essere regina... Non sono riuscita a proteggere il mio popolo, e non c'è stata neanche una cosa buona che io abbia fatto come regina...
Branch: Questo non è vero, hai fatto un sacco di cose buone e giuste.
Poppy: Invece no. Ho sempre creato solo casini; non sono un vero leader. *le scendono delle lacrime*

Branch non poteva crederci che Poppy fosse così negativa: non era da lei.
Branch: Lo sei invece. Devi smettere di darti colpe, perché niente di tutto questo è colpa tua. Un sacco di cose meravigliose che sono successe è stato grazie a te. Sei stata tu a far tornare la pace tra i troll e i Bergen; sei stata tu a fermare i piani di Barb e a riunire tutte le tribù dei troll; e sei stata tu a farmi tornare felice. *le sorride dolcemente* Grazie a te si è creato un mondo migliore, e questo lo pensano tutti. È vero hai fatto degli in passato, ma a chi non capita di farne nella vita?
Poppy era colpita da ciò che gli aveva appena detto Branch; a quanto pare, lui la conosceva davvero bene.
Poppy: *si asciuga le lacrime e lo guarda negli occhi* Grazie Branch...
Branch: E di cosa?
Poppy: *gli sorride* Di non avermi mai abbandonata.
Branch: *appoggia la sua mano sulla sua e le sorride* Sarò sempre al tuo fianco, e di questo non ne devi dubitare mai. *e si baciano*

Ciao ragazzi! Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Nel prossimo capitolo i nostri amici si avventureranno in un impresa difficile, e lo dico vissuto che sono io la scrittrice (😂). Ci vediamo al prossimo capitolo. Ciaooo!
A.P.