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Pov Narratrice
I ragazzi erano rimasti stupiti quando videro che quella luce proveniva da...
Tutti: Dajana!
Dajana: Come và ragazzi?
Esatto: la fatina fantasma era arrivata in loro aiuto.
Anja: Ma come hai fatto ad arrivare qui?
Dajana: Vi ricordate l'altra volta da Gargamella? Vi avevo detto che in caso di difficoltà io sarei venuta ad aiutarvi.
Barb: Un attimo: chi è il fantasma?
Poppy: Lei è Dajana. Dajana, lei è Barb.
Quattrocchi: Ahm, rimandiamo le chiacchiere quando non saremo in pericolo di morte?!
Poppy: Giusto.

E all'improvviso Gigliola e Tempesta arrivarono da dietro, armate e con delle facce da guerra.
Branch: Oh oh.
Tontolone: Oh no vi prego! No no no no! *va nel panico*
E fu in quel momento che Bomber colpì Tontolone con il potere della gemma, e lui divenne un uovo di pietra che poi si schiuse.
Bocciolina: Oh no Tontolone!
Bomber: State diminuendo sempre di più cari, quindi vi renderò le cose facili: arrendetevi e basta.
Poppy: Mai!
Bomber: D'accordo, allora preparatevi al peggio.

Bomber sganciò altre colpi della gemma, che gli altri cercarono di evitare.
Barb: E adesso che si fa'?!
Poppy: Ok: Anja, Marinette, Dajana, potete cercare di distrarre Tontolone, Tempesta e Gigliola?
Marinette: Beh ci proveremo, ma come facciamo con la gemma?
Poppy: *sospira* Di quella me ne occupo io.
Branch: Che?! No Poppy, è troppo pericoloso!
Poppy: Ma lo devo fare: non posso accettare che Bomber faccia male a qualcuno di voi.
Branch: E io non posso accettare che venga fatto del male a te. Hai bisogno di aiuto, del nostro aiuto.
Mirtilla: Concordo con Branch: Poppy potresti davvero rischiare molto.
Poppy: Il rischio è qualcosa che sono pronta a correre.
Branch: *la guarda negli occhi**sospira*... Ok, ma stai attenta.
Poppy: *gli sorride* Sempre.
Branch: *ricambia il sorriso*
Poppy: Ok, voi state attenti che Bomber non mi veda.

Così Poppy se ne andò senza essere vista da Bomber o dai puffi rock-zombie. Intanto le fate si occupavano di questi ultimi.
Dajana: Ehi piccoli puffi grigi, venite a prenderci se ne avete il coraggio.

E nel frattempo, gli altri si occupavano dei guerrieri di pietra.
Branch si raccolse i capelli facendo una palla di capelli tra le sue mani.
Branch: Chioma Energetica!
E lanciò la palla contro una decina di guerrieri che li distrusse tutti in un colpo solo. Tutti i puffi ne erano rimasti sbalorditi.
Tutti: Wow 😲...
Barb: Che figata bro! Me lo insegni?

Bomber: Ma che cavolo succede?!
Poppy: *lo prende per il collo e ho gli lega le mani* Questo succede.
Bomber: Ahhhhh, lasciami andare! Sei solo un piccolo esserino inutile!
Poppy: Oh ma sentilo: chi è che è stato sconfitto? Io, o te?
Bomber: *risatina malefica* Non è ancora finita 😈. Adesso Klaus!
Poppy: Aspetta che?!
E Klaus spunta fuori da un albero, e con il suo bastone lega Poppy in una liana, e Bomber si libera.
Poppy: Ahhh!
Tutti: Poppy!

Klaus: Bene bene bene, è un piacere rivederla regina Poppy.
Poppy: Ma che cosa?! Ma tu non eri morto?! Come sei sopravvissuta 😠?!
Klaus: Oh cara reginetta, ricorda che dopotutto sono una creatura magica anche io.
Bomber: Dovevi saperlo che lui lavora per me.
Poppy: Che cosa?! Per te?!

Barb: E quello chi è?
Branch: Klaus, un mutante, ha cercato di ucciderci in una grotta magica.
Barb: Cavoli, allora esistono persone peggio di me.

Klaus: Ah, e questa *prende dalla chioma di Poppy la boccetta* non ti serve.
Poppy: No!
E purtroppo, Klaus la distrugge e tutto il liquido magico scompare.
Poppy: Nooo 😰...
Bomber: Ahh, adesso va meglio. Beh, direi che adesso-
All'improvviso Marinette e Anja colpiscono Bomber e Klaus da dietro con delle sfere di magia, e i due cadono a terra.
Marinette: Direi che non siete poi così tanto potenti.
Anja:*libera Poppy* Stai bene?
Poppy: Si, grazie.

Poi però Bomber usa il bastone e colpisce le due fate che diventano fate tutte scure e cupe.
Poppy: Anja! Marinette! No! *si allontana da loro*
Grande Puffo: Oh no...
Barb: E adesso che si fa Poppy?
Poppy: I-io 😰... non lo so...
Bomber: Vi dico io cosa farete... Niente 😈!
Klaus: Pensi anche tu a quello che penso io?
Bomber: Ohh si, fallo.
E all'improvviso, Klaus cattura Branch con il potere del suo bastone con forza bruta e lo trascina a se.
Branch: Ahhh!
Poppy: Branch!

Bomber: Bene bene, chi abbiamo qui? Il figlio di Lily e Marcus Petrovic. Accidenti: sei anche peggio di tua madre.
Branch: Non, osare, parlare di mia madre così 😠.
Bomber: È perché no? La sua famiglia è il motivo per cui Merlino è riuscito a sconfiggermi: sono stati semplicemente dei traditori 😠😡!
Branch: Ma di cosa stai parlando?
Bomber: Lascia che ti spieghi: secoli fa io mi ero nascosto dagli antenati di tua madre, e quando hanno scoperto scoperto chi sono hanno detto che mi avrebbero nascosto. Mi avevano accolto nella loro casa, ma poi però... Loro mi hanno tradito! Hanno fatto venire Merlino, che poi mi ha sconfitto e mi ha spedito "nel vuoto"! Ecco perché tutta la tua famiglia è piena di traditori... Io volevo solo starmene un po' in pace, avrei voluto condurre una vita semplice... Ma non potevo farlo... visto che sono sempre stato il cattivo per tutti quanti, e nessuno voleva darmi un occasione...

Branch era a dir poco sconvolto da quello che Bomber aveva detto: forse non ha mai voluto essere solo un cattivo, forse... voleva solo essere considerato da qualcuno.
Bomber: Così... ho capito che se nessuno mi dava una chance, allora avrei dovuto solo rispettare il mio ruolo di una vita... Perciò... *prende il bastone e la gemma si illumina* Bye bye Petrovic.
Stava per colpire Branch, quando poi qualcuno fermò il bastone con la sua chioma: era Poppy.
Poppy: Non devi fare tutto questo...
Bomber sgranò gli occhi dalla sorpresa, ma rimase fermo. E intanto Branch si era liberato, e si mise lì vicino a loro.

Poppy: Non è certo colpa di Branch o di sua madre se i loro antenati ti hanno tradito: hai solo trovato persone che non riuscivano a vedere il buono in te.
Bomber: E-e come fai a dirlo...?
Poppy: Perché... tutti noi abbiamo del buono in noi stessi, e alcuni di noi possono capire come ti senti.
Puffetta: *si avvicina pian piano* Io sono stata creata per fare del male, ma poi ho capito che essere cattiva non mi portava da nessuna parte... Ora però sono cambiate, grazie a quelli che hanno creduto in me. *gli sorride*
Bomber stava ascoltando molto colpito.

Barb: Io volevo sottomettere il mondo sotto ad un unica musica, ma il fatto è che... avevo bisogno dell'aiuto di qualcuno per capire che in realtà stavo facendo la cosa sbagliata, e che c'era molto di più in me.

Branch: Io invece sono stato in un Bunker per anni, perché pensavo di aver perso ogni cosa della mia vita, ed ero sempre il musone del villaggio... però, qualcuno non ha mai smesso di credere in me. *guarda Poppy e le sorride*
Poppy: *ricambia il sorriso*

Bomber aveva ascoltato tutti quei loro discorsi, e ne era rimasto davvero sorpreso.
Poppy: Tu puoi cambiare Bomber, e noi ti possiamo aiutare.
Bomber ascoltò, e poi... tolse la gemma arcobaleno dal bastone, e la diede a Poppy.
Bomber: *le sorride* Hai ragione.
Poppy: *ricambia il sorriso*

Così Poppy distrusse la pietra, e tutto non era diventato grigio, ma era tutto tornato meraviglioso. I guerrieri di pietra scompaiono, e i rock-zombie tornano normali.
Tempesta: Ohh, *lamenti* la mia testa...
Gigliola: Non dirlo a me...
Tontolone: C-che è successo...?
Puffetta: Oh ragazzi 😃! Grazie al cielo siete di nuovo voi.

Anche Anja e Marinette erano tornate normali.
Branch: Marí, Anja! *le abbraccia*
Anja: *ricambia l'abbraccio*
Marinette: *anche lei ricambia l'abbraccio*
E Re Peppy era finalmente libero da quella gabbia.
Poppy: Papà! *corse verso di lui e lo abbracciò*
Peppy: *ricambia l'abbraccio* Oh tesoro. *si sciolgono*

Poi però, Poppy si gira verso Bomber e Klaus, che sembravano al quanto dispiaciuti. Così, fece la cosa che sapeva fare meglio: li abbracciò.
Poppy: Grazie.
Bomber e Klaus: *sorrisero*
E poi i tre si sciolsero dall'abbraccio.
Bomber: No, grazie a te Poppy... e a tutti voi.

Ciao ragazzi! Ecco il nuovo capitolo! Non pensate che questo sia l'ultimo, perché ne mancano ancora due. Che succederà? Beh... Lo scopriremo solo leggendo. Ciao!
A.P.

TROLLS E MIRACULOUS: L'INIZIO DI UN LEGAME Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora