ᴱᴵᴳᴴᵀᴱᴱᴺ

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Maëlys*
«Hey»
«Ciao, Sofia»

«Come stai?»
«Il morale è sempre lo stesso» risposi esausta.

«Passiamo un'altra volta» disse Danielle.
«Danielle... non ripetere lo stesso errore»

«Devo essere al corrente di qualcosa?» chiesi.
«Si, riguarda Eleanor» rispose Sofia.

«Ditemi tutto»
«Abbiamo avuto notizie dalla polizia» disse Sofia.

«Spero qualcosa di buono...»
«Con molto dispiacere, no» disse Danielle.

«Che succede?»
«Non riescono a determinare la data» disse Danielle.

«Quale data?» chiesi non capendo.
«In cui è stata ammazzata» rispose Sofia.

«Com'è possibile?» dissi alterata.
«Non lo so» mi rispose Danielle.

«Ma sanno svolgere il loro lavoro?»
«Dovremmo indagare per conto nostro» replicò Sofia.

«Questo è certo!» disse Danielle.

«Dove l'hanno trovata?» chiesi.
«In un cassonetto» rispose Danielle.

«È stata trattata da spazzatura» dissi incredula.
«Già, ma la pagherà» mi rispose Sofia.

«Stanno indagando su di lui?»
«Hanno prove circostanziali» rispose Danielle.

«Che vuol dire?» dissi perdendo le staffe.

«Vuol dire che non possono confirmare che sia stato lui, non hanno trovato il suo dna o qualcosa che lo colleghi su di lei» rispose Danielle.

«Nemmeno la mia parola conta molto perché non ho prove schiaccianti... stessa cosa vale anche per Cameron» disse Sofia.

«Ma il video che inchiodava Kendrell, non l'hai mostrato?»

«Purtroppo avendo cambiato telefono ho perso alcune cose» mi rispose Danielle.

«Merda!» esclamai.
«Troveremo una soluzione» disse Sofia.

«Quale Sofia? Quale? Il presunto assassino è a piede libero»

«Ho mai fallito?» mi chiese.
«No» le riposi.

«Farò di tutto per fargliela pagare, ma dobbiamo muoverci cautamente» disse Sofia.

«Mi è venuta un'idea» dissi entusiasta.
«Dimmi» rispose Sofia.

«Magari per sapere la data precisa, potremmo rintracciare il suo Apple Watch»

«Ma sei un genio, Maëlys!» dissero all'unisono.

A farmi andare fuori di testa, fu sentire la voce di Kendrell.

«C'è Améthyste?» lo sentii dire. Sentii il mio sangue ribollire fino al mio cervello.

«Io adesso lo ammazzo»
«Maëlys, ferma» disse Sofia bloccandomi il passaggio.

«Lo stai coprendo?»
«Dobbiamo essere un passo davanti a lui» mi rispose.

«Io non voglio aspettare» dissi scappando di sopra.

Andai di fretta e furia nella camera di mia sorella.

«Ma che fai?» disse raggiungendomi.
«Il mio passaporto?»

«Perché? A che ti serve?»
«Clélia, il mio passaporto!»

«Per favore, non distruggerti così...»
«Io non reggo nessuno, neanche te»

«Tieni, ora dove conti andare?»
«In Italia»

«Così lontano?»
«È esattamente ciò che voglio»

«Perché proprio adesso?»
«Perché ho bisogno d'aria...»

«E non puoi restare nei paraggi?»
«No, ora tutto mi va male»

«C'entra Zayn, vero?»
«Ma perché lo devi tirare in mezzo?»

«Maëlys, non sono un'idiota»
«Ho forse detto questo?»

«Il vostro triangolo amoroso si notava da kilometri»
«Non voglio sentire ramanzine»

«Non sta a me dirti cosa devi o non devi fare»
«Grazie a Dio»

«Sei grande e vaccinata»
«Me ne vado, tra pochi giorni» dissi uscendo dalla sua camera.

Clélia*
Andai a cercare quel coglione di Malik, ora avrebbe dovuto ascoltarmi quel cretino.

«Sei un deficiente» dissi entrando nella cassetta.
«Ciao Zayn, dormito bene? Come sta andando la tua giornata?» disse sarcastico.

«Non mi va di giocare»
«Che ho fatto?»

«Non so che cosa hai fatto a Maëlys, ma vedi di sistemarlo immediatamente»

«Non ho fatto nulla»
«Dici di amarla e ti comporti così?»

«Di cosa mi stai accusando?» disse nervoso.
«Di essere "un uomo di merda!"»

«Cosa avrei fatto?»

«Avevo scritto clown in faccia? Casomai guardati allo specchio. Ha perso la sua migliore amica e tu continui con questo comportamento del cazzo. L'unica persona qui da incolpare sei tu, non sei capace di crescere e assumerti le tue responsabilità. Ti piace Gigi? Bene, in questo caso non avresti dovuto mettere mia sorella in mezzo e se invece ti è rimasto ancora un po' di buon senso, vai da lei dicendole la vera verità e che vorresti annullare questo fidanzamento, del quale non sei minimamente convinto. In pratica, lei sta andando a fidanzarsi da sola... Non le hai rispettate e questo ti deve fare solo vergognare.»

«Io-» disse cercando di interrompermi.
«Non hai nulla da dirmi, dovresti farlo solo alle dirette interessate»

«Clélia, lasciami spiegare»
«Zayn ti giuro che se mia sorella dovesse fare delle cavolate o se le dovesse succedere qualcosa, io le tue palle te le strapperò con piacere, a tal punto da cucinarle per costringerti a mangiarle»

«Clélia-»

«E fidati che lo farai perché mia sorella non è il tuo zerbino chiaro?» dissi alzando i toni.

«Si ho capito... ma che cosa dovrebbe combinare scusa?»

«Coglione per colpa tua sta per partire»
«Partire?»

«Si, hai sentito bene»
«Dove?»

«Non meriti di saperlo»
«Clélia!» disse minaccioso.

«In Italia»
«Ma come?»

«Ma il discorso di prima era per il vento?»

Ora capivo Maëlys, era difficile da reggere sto deficiente...

«Quando parte?»
«Prima di ciò che pensi...» dissi scendendo.

Hi, spero che vi sia piaciuto il capitolo!
Fatemi sapere come crediate che finirà :)
Bye!

ZADDY [ZM]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora