s&m

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Eravamo distese sul letto, aveva la testa appoggiata sul mio seno, e io le accarezzavo i capelli.

A un certo punto si alzò e cominciò a limonarmi, eravamo entrabe nude, la sua lingua esplorava la mia bocca, il nostro respiro si faceva sempre più affannoso, e le nostre lingue si aggrovigliavano tra loro.

Mi avvicinai e cominciai a gemerle all'orecchio "ludovica mmh oh si ti prego dai" dissi vogliosa,

mi prese per il collo sbattenfoni sul letto con forza, sentii la mia fica bagnarsi, "oh guardaa ti sei bagnata tutta" esclamò ludovica, "oh si, sei stata tu a ridurmi cosí e adesso dovrai soddisfarmi" passò il pollice contro la mia vulva bagnata, se lo avvicinò alla bocca e lo leccò per bene.

Tirò fuori le corde, quando le vidi arrossii imbarazzata, "ti piacerà da morire" mi disse sorridendo. Mi legò alle caviglie, ero leggermente spaventata,

insomma legandomi le lasciavo l'intera libertà di fare ciõ che voleva di me e del mio corpo, ma allo stesso tempo era la cosa più eccitante che avessi mai fatto, mi avrebbe potuto fare tutto cio che voleva.

Mi legò alle caviglie spalancandomi le gambe, e ai polsi mettendomi le braccia dietro la schiena la mia intimità era tutta in bella vista e i miei capezzoli erano già turgidi.

mi girò a faccia in giu, si mise a cavalcioni su di me e cominciò a sculacciarmi, colpiva con forza il mio culo e ogni volta mi scappava un gemito, tirò fuori la frusta e iniziõ a frustarmi il culo, diventava sempre più rosso e incominciava a bruciarmi eppure era una sensazione cosí eccitante, lo faceva con forza e io mugolavo a ogni frustata.

Mi rigirò a pancia in su, e cominciõ lentamente a toccare la mia fica bagnata e pulsante, dopo quella cinquantina di frustate avevo bisogno che qualcosa mi penetrasse dentro la figa.

Scese da letto e tornò con addosso lo strap on, sgranai gli occhi, cazzo ero legata come faccio io a sopportare quel coso dentro la mia vagina mentre sono legata?? Era lungo e grosso, lo guardai in tutta la sua lungezza, "27cm di lungezza e 6 di diametro, impazzirai" disse guardandomi.

Lo riempí di lubrificante e me lo avvicinò all'entrata, mi scappò un forte grido appena iniziò a infilarlo dentro la mia vagina stretta, iniziò a muoverlo e io cominciai ad ansimare, sentivo vhe toccava tutte le mie pareti e mi martellava l'utero.

Lo usciva fuori e poi lo infila dentro, con forza e sempre piu velocemente, essere legata mi impediva di muovermi o di utilizzare le mani per fare qualsiasi  cosa, ero impotente e a decidere cosa fare era solamente lei.

Mi teneva per il culo e spingeva il mio bacino verso il suo.

La mia figa godeva un sacco. Lo spingeva sempre piu dentro, lo sentivo infondo dentro di me, era una sensazione bellissima, volevo di piu, gemevo e ansimavo sempre piu forte, quando diede una spinta cosi profonda che venni all'istante.

Lo estraette lentamente e mi baciò, "amore sei cosi bella quando godi" disse tra un bacio e un altro.

Incominciò a strusciarsi sul mio corpo ancora sensibile, si sganciò lo strap on e iniziò a slegarmi, "una bella sforbiciata non ci farà male adesso" disse guardandomi negli occhi e accarezzandomi la vulva.

JUST GIRLSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora