Blitzo aiutami

350 18 10
                                    

*******************************

Y/N POV:

*******************************

«MERDA.»

QUEI BASTARDI MI STAVANO ANCORA SEGUENDO.

Il mio battito cardiaco era tale che mi sentivo sul punto di implodere solo per il rumore.

Svoltai a sinistra, poi a destra.

Con il fiato corto, fuggivo dalla morte per la sesta volta quella settimana.

Li avevo quasi seminati..

“caz-”

'maleducata'

“e non cominciare tu”

«?!»

Che male cazzo, ero andata a sbattere contro una ragazza molto bionda, vestita di rosso. Non sarà stata mica.. impossibile, sembrava più intelligente di quanto me l'avesse descritta Alastor, ma contando che una sua descrizione era quasi sempre contorta poteva anche trattarsi della figlia di Lucifero.

Anche se assomigliava molto a  uno di quei fiori parlanti che puoi trovare nei cartoni per bambini.. quelli in cui ogni singolo personaggio canta.

«ECCOLA LÌ»

Non poteva avermi già trovata, pensavo di averlo lasciato alle spalle quel tipo..

Un semplice bastardo a cui avevo sottratto qualche spicciolo dal portafogli senza dire nulla, mi stava rincorrendo con intenti non molto carini.

Perché ogni singolo uomo mi vuole morta?

E quasi dimenticavo, ho rubato anche qualcosa alla sua ragazza, quindi erano in due a volermi molto probabilmente uccidere.

Il tempo sembrava fermarsi, non avevo quasi la possibilità di pensare lucidamente perché l'ansia mi coglieva nei momenti peggiori, ridendo di me con quel solito sorrisetto lascivo.

«...Merda»

Ripresi immediatamente a correre ignorando la ragazza che avevo urtato, anche se sembrava adorabile.

Corsi tra vicoli poco illuminati e strade, finché riconobbi qualcosa di finalmente conosciuto.

Avevo bisogno di aiuto, e lui faceva al caso mio.

Una volta trovato il condominio dove vive quel tizio abbastanza simpatico che conosco, lo chiamai con la mia voce infinitamente melodiosa perché mi aiutasse. Speravo non avesse da fare, anche perché con del business in corso dubito fortemente che mi avrebbe salvata dai miei potenziali futuri carnefici.

«BLITZOOO MUOVITIIIII AFFACCIATI E PRENDI IL FUCILE»

dopo averlo chiamato con infinita dolcezza fraterna, lo vidi affacciato alla finestra con il suo fucile.

«CHE.    CAZZO.     VUOIIIII»

Era ora! Si era sporto dalla finestra con l'intento di colpire me con la pallottola, ma vedendo i miei inseguitori accaniti si dovette ricredere.

«SPARAGLI PORCA TROIA»

In effetti non sono mai stata troppo fine come persona, ma ero comunque migliore di lui.

Due colpi e i due inseguitori non si muovevano più, non vorrei avercelo come nemico per nulla al mondo.

Mi fece cenno di entrare, ovviamente dopo avermi mandata a quel paese servendoso di  chissà quali imprecazioni

***

Dopo essere salita, mi maledissi mentalmente per tutte le scale che mi sarebbe toccato salire

'Ascensore no?!'

~Una Vita Insieme~                                           Angel Dust X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora