SOS Octavia parte 1

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«BUONGIORNO MIA CARA, ORA DI SVEGLIARSI»

Non volevo crederci, di nuovo lui.. nell'oscurità totale di camera mia vedevo due occhietti rossi lampeggiare con suoni infernali, rimisi la testa sotto il cuscino.


Lui accese la luce della stanza senza un minimo di rispetto, perché non voleva lasciarmi riposare in pace?!

Sbadigliai un'altra volta, non avevo assolutamente voglia di alzarmi dal mio amatissimo letto.

«Mhm... Alastor vattene via, lasciami dormir..»

Per tutta risposta il demone mi strappò le coperte e spenta ancora una volta la luce, mostrò la sua faccia contorta dall'odio e dall'istinto omicida, avrei tanto voluto non vedere quella cosa di prima mattina.

«..ma che- AAAAAAAAAAAA»

Caddi improvvisamente dal letto, una volta rialzata riaccesi la luce precipitandomi come un fulmine giù per le scale, purtroppo inciampai e caddi di faccia, che male.

«Vedo che ha funzionato, mia carissima miss Thief»

Si era appena radio-trasportato davanti a me, godeva nel vedermi soffrire in tutti i modi evidentemente.

Senza farmi scrupoli lo guardai con tutta l'ira che ero solita provare appena sveglia, non avrebbe dovuto osare svegliarmi in quel modo terrificante.

Cercai di rimettermi compostamente in piedi, e sorridendo lo guardai negli occhi.

«Ti ringrazio infinitamente Alastor, dopo questa "dolcissima" sveglia, non chiuderò occhio per un mese..»

Venne da ridere anche alla sua stramaledetta ombra, gli avrei volentieri strangolati entrambi in quel momento ma Charlotte me lo impediva.

«HAHAHA... non esageriamo!»

Mi ricomposi cercando la dignità perduta, e dopo essermi tolta un poco di polvere di dosso che era finita sul mio pigiama con le nuvolette, mi avviai verso le cucine.

«Bel pigiamino Miss..»

«Ferme ta sale gueule immédiatement, Alastor»


Lui si zittí all'istante, scusandosi per i problemi che mi aveva causato quella mattina.




«THIEFYYY SEI SVEGLIA!!!»



La biondina sembrava così innocente, scommetto che il demone radio non l'avrà neanche guardata nel sonno stamattina..



«Ho dormito uno schifo..»


Angel si avvicinò a me, stava preparando dei biscotti.. che gesto carino.

«ti piace il grembiule?»


«Mhm sicuro che la principessa ti lasci indossare qualcosa con scritto.. Fuck The Cook?»


Vaggie sospirò,

«non c'è nulla da fare con questo qua, è impossibile togliergli grembiule»


Lui si avvicinò a me, mi sistemò una ciocca di capelli e sorrise socchiudendo gli occhi.

«ma se la mia amatissima Y/n decidesse di levarmelo per-»


«ANTHONY»

«okay, scusa..»


Alastor stava tremando emettendo suoni radiofonici alquanto preoccupanti, poveretto.. si deve ancora abituare a questo lato di Angel Dust.


~Una Vita Insieme~                                           Angel Dust X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora