Una Di Salvo e un Ricci

Parte 14

Pov Ciro
C: Ma che cazz fai? Je t ric ca nun t vogli ciù, nemmeno p' scopar, e tu m' vas?
V: Dai Ciro, che pure tu nel tuo piccolo mi vuoi.
C: Tu si pazz. Io non ti amo Viola e non t'agg mai amat. Amo n'altra e penso proprio che l'amerò per sempre.
V: A sì? E chi è sta zoccola?
C: Non chiamarla accusì, che chill si tu. E poi nu sun cazz tuoi.
Discutendo con Viola mi accorgo che Natalia aveva visto tutto. Perché ci guardava malissimo, soprattutto a me, ma anche a Viola. Cazzo. Se sta stronza mi ha fatto lasciare con Natalia l'accir.

Pov Natalia
E meno male che mi amava. Che stronzo. Sicuramente mi ha usata solo per scopare. Scema io che ci sono cascata, è pur sempre un Ricci. Oddio Ciro sta venendo qua.
Sicuramente ora sarà del tipo "ti posso spiegare".
C: Ti posso spiegare.
Ecco appunto.
N: Oddio, Ciro, che palle! Vai! Spiega! Ti ascolto! Spiegami perché ti sei appena baciato con quella stronza di Viola.
C: È stata lei a prendermi e a baciarmi. Io gli ero proprio andato a parlare che non la volevo più, nemmeno per scopare, perché amavo ormai un'altra, ovvero te, ma questo non glielo ho detto perché so che per il momento non vuoi.
N: Non so se crederti.
C: Natalia, ti prego. Sono appena riuscito a conquistare la ragazza che amo davvero, e ora come un coglione me dovrei far scappare? No, non me lo posso permettere.
N: Ok Ciro, facciamo che ti credo. Ma sappi che se ti ribecco a sbaciucchiarti con un'altra ragazza, è finita per davvero tra di noi.
C: Grazie mille amò, ti amo, ma proprio assai.
N: Pure je amò.
E ce ne andiamo entrambi ognuno nelle proprie celle. Non so se ho fatto bene a perdonarlo, ma, bho, mi sembrava sincero.