Ci addentrammo insieme dentro la foresta per cercare acqua potabile e prede da poter predare. Inaspettatamente all'interno del nostro gruppo c'era chi sapeva cacciare ovvero Tundrah.
Tundrah vide da lontano una nutria così afferrò una delle sue infradito e la lanciò verso il mostro. Con grande stupore di tutti colpì la nutria in fronte e l'atterò.
Più ci avvicinammo più l'animale non sembrava un animale, perché quello in realtà non era una nutria selvaggia ma era Lucy.
Trascinammo l'uomo fuori dalla foresta in modo che potesse prendere aria, ma non mostrava alcun segno vitale. A questo punto dovevamo decidere cosa fare di Lucy. Avevamo diverse idee tra cui sacrificarlo alle divinità dell'isola, usarlo come spaventa passeri o seppellirlo e fargli una degna sepoltura. Vinse la proposta del sacrificio ma quando ci avvicinammo a lui, Maria Addolorata capì che in realtà respirava ancora e ci aveva trollato.Faceva sempre più freddo e la necessità di trovare della legna cresceva sempre di più. Per fortuna dopo pochi minuti tornò il gruppo "Beta" con dei tronchi, e poco dopo tornò anche Brigitta con una dozzina di noci di cocco e della mozzarella.
Ora però dovevamo capire come accendere il fuoco, per fortuna Cunegonda aveva un accendino, era viola con sopra l'immagine stilizzata di Thanos.
Ci sedemmo attorno al fuoco e iniziammo a mangiare, eravamo tutti molto affamati e scandalizzati dall'incidente aereo.
La legna purtroppo non bastava per tutta la notte perciò dovevamo alimentare il fuoco in qualche modo.
Desdemona frugò nella sua borsa ancora zuppa d'acqua e tirò fuori il santino di Drago Malfoy, lo guardò con rammarico, e disse per l'ultima volta "Lucius Malfoy, finalmente ci conoscioi" e lo gettò nel fuoco.
Quel gesto seppur inutile come la presenza di Lucy innescò una reazione a catena. Iniziammo uno a ad uno a buttare nel fuoco qualcosa di nostro per poter sopravvivere almeno a quella notte tutti insieme vicini vicini.Anuska buttò la tunica di suora di chiusura, Maria Addolorata buttò il suo Rolex, Rosandra buttò il defibrillatore, Clodovea buttò le extension, Tundrah buttò la sua amata infradito sinistra, Brigitta buttò il suo iPhone 12, io buttai la mia crema solare protezione 50+ (tanto non l'avrei messa), Marcello buttò la sua amata cravatta e infine Cunegonda buttò l'accendino di Thanos.
Inutile dire che volevamo buttare lei nel fuoco ma ormai era tardi e avremmo potuto sacrificarla più avanti.
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The Tasiana's hotel
HumorUn gruppo di ragazzi naufraghi si ritrovano su un isola deserta dove sorge una una struttura, il Tasiana hotel.