Mi svegliai tutta sudata e agitata, girai lo sguardo verso il comodino e vidi che erano le 4.20, da lì a poco sarebbe suonata la sveglia così decisi di alzarmi.
Mi preparai velocemente, presi la valigia con le ultime cose e mi diressi verso l'aeroporto accompagnata dai miei.
Superati i controlli andai verso l'aereo insieme ad un gruppo di sconosciuti. Arrivata sul mezzo mi sedetti e aspettai.
Tenevo gli occhi chiusi ma qualcosa me li fece riaprire, una voce, era così famigliare.Girai lo sguardo verso la persona che era seduta affianco a me, aveva il viso rivolto verso il finestrino e parlava al telefono con qualcuno. All'avvertimento dell'hostess sul fatto che stavamo per partire la ragazza chiuse la chiamata, sospirò e notando il fatto che la stessi fissando si girò verso di me, e disse: "ciao, mi chiamo Rosandra, anche tu sei del gruppo Erasmus? piacere di conoscerti"
...si fermò un attimo a fissarmi con attenzione e continuò con: "ma non è che ci siamo già viste, hai un'aria così familiare hahaha".
STAI LEGGENDO
The Tasiana's hotel
UmorUn gruppo di ragazzi naufraghi si ritrovano su un isola deserta dove sorge una una struttura, il Tasiana hotel.