5 - Camera 112

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Le porte si riaprirono di colpo e noi ci fiondammo subito fuori. Ci ritrovammo davanti ad un corridoio lunghissimo pieno di porte, andavano dalla 112 alla 115.
Decidemmo di entrare in una stanza per dare un'occhiata. Scegliemmo la 112, Rosandra tentò di aprire delicatamente la porta con un piede di porco ma non ci riuscì. Di conseguenza Anuska prese la rincorsa e sfondò la porta a testate.
La stanza non era molto grande e puzzava di bruciato. Entrai per prima io, inciampai su qualcosa di cuboforme e mi ritrovai a terra. Quando mi rialzai vidi un fornetto con la presa bruciata, probabilmente la causa dell'incendio della stanza.
Decidemmo di esplorare l'appartamento, Brigitta corse verso il frigo per vedere cosa ci fosse dentro, prese un barattolo di Nutella e lo mise dentro la sua sacca. Vicino alla dispensa c'era un lavandino pieno di piatti sporchi di pasta al pesto e carbonara con incrostato su uno di essi un Oki.
Sul tavolo c'erano una spazzola rosa e un foglio di carta con scritto "prendere stinka pig", cercammo di decifrare il messaggio ma non ci riuscimmo nonostante ci fosse con noi Marcello che sapeva 12 lingue.
Ci colpì il fatto che in quella stanza si gelasse, c'era il condizionatore a -10°.
Tundrah andò in bagno e....... SCANDOLAH!

Sembrava la scena di un crimine. C'erano confezioni di shampoo mezze vuote, dischetti struccanti strappati e sparsi ovunque e un dentifricio mezzo usato.
Era palesemente entrato un ladro o due a saccheggiare.

Cadde una trave, Desdemona e Clodovea morirono sul colpo. RIP.

Nonostante la grave perdita andammo avanti e le lasciammo li insieme alle cucarachas.

Uscimmo dalla stanza per paura di perdere qualche componente fondamentale tipo me.

The Tasiana's hotel Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora