Wrong Love ~byler

VII

N. A.
Non accetterò odio gratuito nei confronti di Eddie. Se non vi piace il personaggio va bene ma non odiatelo senza motivo perché ci sono particolarmente legato e vedere che viene insultato non mi rende felice.
Detto questo vi lascio alla storia <3.

Luglio 1985

Il corvino ed il castano si trovavano nella camera di Mike, Will ancora scosso e confuso, Mike geloso e infastidito.
Perchè doveva portarlo proprio in casa sua?

- quindi - iniziò il ragazzo - chi è questo Edward?-
- un mio amico-
- sei sicuro che possiamo fidarci di lui?-
- Michael, quale cazzo è il tuo problema? Essendo obbligato a venire quì ho scelto che portarmi dietro qualcuno a cui importa veramente di me avrebbe reso la serata più piacevole!- sbottò il castano esasperato.
- dico solo che non lo conosciamo e che non so se possiamo fidarci di lui-
-io lo conosco ed è una persona fantastica.
Più che altro secondo che criterio capisci se puoi far entrare una persona nel gruppo subito o no? In base a quante probabilità ci sono che ti baci? Perchè non credo che tu abbia fatto tante storie per El-
- ha dei superpoteri!-
- fattore che potrebbe renderla ancora più pericolosa. Ma lei non è un problema, il problema è che arrivi un ragazzo più carino di te nel gruppo!-
- pensi che lui sia più bello di me?-
- centinaia di volte più bello-

-ritrai anche lui?- chiese il corvino dopo una breve pausa.
- alle volte. Non capisco cosa c'entri tu in questa storia, Wheeler.-
-oh c'entro tanto- ribattè il corvino - state insieme?-
-Cosa? No!- disse il castano imbarazzato.
-allora perchè arrossisci come una femminuccia ogni volta che ti sussurra qualcosa all'orecchio. Allora perchè vi tenete sempre per mano?-
-io non arrossico.- disse Will arrossendo.
-sei ridicolo.-
-sai Mike, ci avevo veramente sperato; avevo veramente sperato che saresti diventato una persona migliore e avresti affrontato la tua omofobia interiore ma non ce la fai e questo è il motivo per cui ho lasciato il gruppo!- urlò il castano uscendo esasperato dalla stanza.
Michael rimase seduto in silenzio per qualche minuto, piangendo e maledicendosi. Perchè doveva sempre rovinare tutto?

Quando tornò nel seminterrato vide i ragazzi guardarlo in modo strano.
-hey amico!- disse Dustin - aspetta- hai pianto?-
Il corvino scosse la testa mentre Will e il suo amato Edward si guardavano negli occhi.
-cosa è successo mentre ero al piano di sopra?-
-ecco- disse El -io e Max stiamo insieme-
Il ragazzo rismase a bocca aperta per qualche secondo, poi si ricompose
-sono felice per voi- disse ma nella testa pensò solo al fatto che il gruppo le accettava e che quindi lui e Will avevano qualche possibilità; questi pensieri però scomparvero quando il castano e il biondo intrecciarono dolcemente le loro mani.
Mike ribbollì di rabbia e di risentimento; se avesse detto qualcosa quel giorno forse ora sarebbero ancora amici ma dalla sua bocca erano uscite solo tre parole sussurrate "ti voglio bene".

Will osservò in silenzio il bel ragazzo dalle ciglia lunghe e chiare e dai capelli dorati.
Edward era diventato la sua nuova droga, così bello, così dolce, così irraggiungibile.
-Will-
-mhm?- chiese il castano ancora catturato dalla bellezza dell'amico.
-dovrei tornare a casa- sussurrò Eddie sdraiato sul prato fiorito.
-potresti rimanere a dormire da me- propose Will -per mia madre non sarà un problema, insomma, Nancy dorme sempre a casa nostra ultimamente.-
-mi paragoni alla fidanzata di tuo fratello?- disse ridendo il biondo mentre il castano arrossiva ammaliato dalla risata angelica dell'amico.
-potrei averlo fatto...-

Quando arrivarono a casa Hopper/Byers scoprirono che quella sera sarebbero rimaste a dormire anche Nancy e Max.
Dopo cena i ragazzi andarono ognuno nella propria camera mentre Hopper urlava il suo solito "porta aperta di dieci centimetri!".
Eddie rise guardando attentamente le labbra rosee di Will.

-C'è una cosa che vorresti fare moltissime volte ma che non fai per hai paura del giudizio della società?- chiese il biondo guardando il ragazzo negli occhi.
Il castano annuì.
-ecco, in questo momento vorrei fare tantissimo una cosa ma non posso-
-quì però non c'è il giudizio della società-
-quì è ancora peggio, c'è il tuo giudizio e se non fosse un giudizio positivo potrei morire- sussurrò Edward.
-Se non corri il rischio potresti non ricevere mai quello che desideri, Eds, e un giorno potrebbe essere troppo tardi. Quindi dammi la possibilità di giudicare questo gesto tanto spaventoso.-

Dopo queste parole il biondo si fiondò sulle sue labbra in un bacio insicuro e veloce. Will allungò una mano sulla sua guancia e rallentò il bacio rendendolo stabile e sicuro.
I ragazzi si staccarono dopo un paio di minuti.
-Beh, signorino Edward, il mio giudizio è complessivamente positivo ma avrei bisogno di un aiutino per capire al 100% se le sue idee mi convincono.-
-Ah stai zitto!- disse il biondo riunendo le loro labbra in un nuovo e dolce bacio.

Più tardi si addormentarono, uno abbracciato all'altro, sorridendo.
Will aveva finalmente trovato la persona giusta per lui e nonostante il suo cervello gli dicesse che sarebbe andata a finire male il suo cuore, ormai rapito dal bel giovane, gli diceva che era la cosa giusta da fare.