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E: ok è dentro inziare fase tre

sento erica parlare dal walkie talkie che collega tutti noi dopo che lucas ha acceso e spento la torcia, segno che abbiamo scelto per comunicare con sua sorella

R: è dentro
D: ricevuto iniziare fase tre

nessuno dice più nulla ed io resto a fissare la mia amica mangiandomi le mani per l'ansia

IO: quanto manca?
L: ancora un po'
IO: sta bene? vero?
L: finchè non iniziare a fluttuare si
IO: e quando sai che inizierà?
L: mandy sta tranquilla

sbuffo e mi rigiro verso max, sento un forte botto provenire dal piano di sotto e mi giro di scatto verso lucas

IO: lo hai sentito?
L: cosa?
IO: n-nulla..arrivo subito

dico alzandomi e andando verso la porta per scendere di sotto ma il mio amico mi ferma dal braccio

L: dove vai?
IO: arrivo sta tranquillo

appena apro la porta al posto delle scale mi ritrovo un'altra porta, ma non una qualsiasi porta, la porta che billy sfondò quella sera, la porta dello spogliatoio della piscina

confusa mi avvicino alla finestrella ritrovandomi billy sdraiato a terra

B: ti prego mandy aiutami
IO: billy..
B: non è colpa mia..te lo giuro

chiudo gli occhi

IO: non è reale..non è reale

riapro gli occhi e la porta non c'è più, cado a terra e subito lucas corre da me

L: stai bene?
IO: si..si va..va tutto bene

dico scombussolata, so che è stato vecna ma non è stato bello rivivere quel momento e si lo rivivo tutte le sere ma nei sogni, questo era reale

D: NOO EDDIE..EDDIE TI PREGO

ci voltiamo entrambi di scatto verso lo zaino di max da cui sentiamo la voce di dustin abbastanza preoccupato e spaventato provenire dal walkie talkie

IO: cosa..?
D: EDDIEEE
IO: devo andare

dico correndo dalle scale ed uscendo di casa senza ascoltare i richiami di lucas, l'unica cosa che dico prima di uscire è di non far morire max

afferro una bici sgangherata che trovo nel giardino ed inzio a pedalare più veloce che posso verso la roulotte di eddie e in pochi minuti arrivo, butto a terra la bicicletta ed entro tutta di fretta trovando solo una sedia sotto al portale

salgo sulla sedia e salto afferrando il soffitto aperto entrando nel portale, riesco ad atterrare in piedi, appena tocco terra esco fuori senza badarmi del fatto che potrebbero esserci quei pipistrelli

appena esco fuori dalla roulotte non riesco a credere a ciò che vedo, spalanco gli occhi ed inzio a far scendere qualche lacrima

IO: EDDIE

urlo prima di correre incontro a dustin che tiene il corpo di eddie, mi inginocchio prendendolo anche io

IO: che è successo? eddie?
D: va tutto bene dobbiamo solo portarti in ospedale
ED: ok

dice senza forze, lo guardo ed è tutto pieno di sangue, anche in faccia, ovunque

IO: va bene va bene va bene andiamo

dico cercando di tirarlo in piedi assieme a dustin

ED: solo un secondo o-ok?
D: ok

dice facendolo sdraiare a terra di nuovo, lo teniamo sulle ginocchia mentre piango, eddie si gira verso di me e mi sorride

ED: non sono scappato questa volta vero?
IO: no no non sei scappato

dico sorridendogli mentre piango

ED: dovrai badare a quelle pecorelle al posto mio ok?

dice guardando dustin

D: no eddie lo farai tu stesso
ED: dai amico di "baderò io a loro"..dillo

dustin inzia a piangere ed entrambi siamo in un mare di lacrime

D: ok baderò..baderò io a loro
ED: bene..sono sicuro che non mi diplomerò

dice sorridendomi mentre ormai ho più lacrime che altro in faccia

ED: credo che sia il mio anno mandy bella..penso che f-finalmente sia il mio anno
IO: è l'86 eddie bello

dico sorridendogli soffocando un singhiozzo

ED: devi andare da max
IO: no no no no sarei dovuta esserci io qui
ED: vi voglio bene ragazzi
D: ti voglio bene anche io
IO: ti voglio bene

vedo che gli scende una lacrima e non si muove più, chiudo gli occhi poggiandomi al suo petto singhiozzando

D: eddie..eddie..eii..andiamo..EDDIE
IO: mi dispiace..mi dispiace tanto

dico piangendo cosi come dustin, mi alzo da eddie e abbraccio forte dustin

D: è..è meglio che tu vada da max
IO: no..no non voglio..

dico dopo esserci calmati un minimo

D: lei ha bisogno di te va

annuisco e dopo aver abbracciato il corpo di eddie risupero il portale per poi pedalare piangendo verso casa di vecna, la serata ha preso una brutta piega

complicati || steve harringtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora