Capitolo 3 (Parte 1)

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LAUREN POV

Avevamo appena parcheggiato la macchina di fronte al 'Marquee' quando ho guardato Camila, che fissava l'ingresso della discoteca con uno sguardo eccitante e un enorme sorriso sul viso.

- Vedo che ti piace il nuovo stile che hanno fatto

Mi guarda come se volesse dire "lo chiedi pure?"

- Questo posto è ancora meglio di prima.
Perché non mi hai detto che avevano cambiato gestione?

- Semplice, perché non lo sapevo fino a ieri.
Le dico e lei annuisce con comprensione.

Scendiamo dalla macchina e lascio le mie chiavi al ragazzo che si occupava del parcheggio, noto che gli si brillano gli occhi quando gli indico la mia auto.
Odio lasciare la mia bimba in mani estranee.
Noto che Camila mi osserva divertita

- Sei davvero così triste per la tua "bambina"?
Mi dice prendendomi in giro.

Alzo gli occhi al cielo e continuo a guardare il ragazzo che porta via mia figlia, con un'espressione triste.
Amo così tanto la mia auto, è una delle mie più grandi risorse.

- Ridi solo perché non sai quanto sono gelosa della mia auto.
Mi rivolgo alla mia migliore amica

- Credimi, lo so.

Intreccio il mio braccio col suo e ci dirigiamo verso l'entrata.
Non ho nemmeno dovuto mettermi in fila, ero sicura che le ragazze avessero lasciato il nostro nome nella lista, in caso contrario avrei usato il mio fascino.

- Buonasera, signore.

- Salve, come posso aiutarvi?
Ci risponde il ragazzo, magro con un enorme ciuffo biondo e un foglio in mano che probabilmente conteneva tutti i nomi di coloro che erano nella lista VIP.

- Credo che i nostri nomi siano nella lista.
Dico gentilmente e il ragazzo annuisce.

- Nomi?

- Camila Cabello e Lauren Jauregui.

Mi guardò sorpreso nel sentir pronunciare il mio nome, così restituii lo sguardo senza capire.

- Lauren Jauregui? Sei tu?

- Sì, sono io. Perché?
Rispondo in modo confuso.

Non lo conoscevo.
Il ragazzo ci guarda sorridente e ci pare la porta alle sue spalle.
Ho guardato Camila che aveva la mia stessa espressione incuriosita.

- Scusami. Sono Marc Jobs, un amico di Cecilia Frey, ho sentito molto parlare di te e mi ha detto che saresti sicuramente venuta qui, ha comprato lei la discoteca.
Quindi prego, puoi entrare.
Mi dice in modo molto amichevole e io gli ho sorriso con comprensione.

- Parlava di Cece? Quella bionda ossigenata?
Mi sussurra Camila all'orecchio e io annuisco.

-Esatto. Chi l'avrebbe mai detto?

Camila mi guarda ridendo con disprezzo e scrolla le spalle.

Il punto è che Camila odia Cece.
È estremamente gelosa di lei.
Cece lo sa molto bene e si impegna sempre a prenderla in giro ogni volta che si incontrano e sono sempre costretta a mettermi in mezzo per separarle.

- Non fare quella faccia piccola.
Le dico avvicinandomi al suo orecchio.
Non sono rimasta sorpresa che Cecilia fosse la nuova proprietaria di questo posto, le piace comprare discoteche.

- Non mi piace.
Mi risponde con una voce capricciosa

Rido, è divertente vederla gelosa.
Dice che io sembro una bambina, ma credetemi Camila, quando vuole, può essere molto più bambina di me.

LA MIGLIORE AMICA DELLA SPOSA - CAMREN (TRADUZIONE ITA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora