Capitolo 11

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LAUREN POV

Acqua...
Acqua sul mio viso.

Aprii gli occhi spaventata e vidi Camila, Ally, Dinah Vero e Lucy che mi guardavano e ridevano

Così ho portato le mani sul viso per asciugare l'acqua che c'era e mi sono seduta sul divano.. e solo in quel momento mi sono resa conto di essermi addormentata sul divano di Ally.

- Finalmente!
Sento dire da Dinah

- Mi dispiace, Lo... ma non ti svegliavi da sola, quindi ho dovuto trovare un altro modo per farlo.

Camila mi aveva gettato dell'acqua sul viso in modo da potermi svegliare..
mi volto verso di lei e la fisso.

- No. Lauren! Fermati! Conosco questo sguardo, non è stata colpa mia, non mi hai dato altra scelta.
disse cominciando ad allontanarsi sotto gli occhi vigili delle ragazze.

- Meglio se inizi a correre!
Le dico e lei sgrana gli occhi prima di iniziare realmente a correre lungo il corridoio

L'ho inseguita e la sentivo pregarmi di non farle nulla.

- No Lauren. Per favore, per favore.
L'ho messa alle strette vicino all'angolo del muro e lei mi ha guardata spaventata mentre io tenevo uno sguardo completamente serio

- Pensavi fosse divertente bagnarmi?
Ho mormorato seriamente e lei l'ha inghiottito.

- Come ho fatto a bagnarti se non ti ho nemmeno toccata?
Risponde maliziosamente e...

Non c'è modo che io possa arrabbiarmi con lei, mi fa sempre ridere e passare ogni tipo di emozione negativa

- Stupida
Dico

- Avevo bisogno di farti ridere.

- Ma la pagherai comunque.
Dissi prendendola in braccio e poggiandola sulla mia spalla, letteralmente come un sacco di patate

- Laureeeen.

Ha urlato disperata mentre correvo verso il soggiorno.
Non appena ci hanno visto, le ragazze hanno iniziato a ridere.
L'ho portata fuori al balcone della casa di Ally e non appena si è resa conto di dove fossimo ha iniziato a disperarsi ancora di più.

- Lauren, amore mio. So di aver sbagliato ma per favore, non mi sta uccidendo per vendicarti vero?

Rideva cercando di sembrare calma, ma si riusciva a percepire il suo nervosismo.

- Non ti ucciderò, altrimenti mi ucciderei con te.

Le parole sono venute fuori senza che me ne accorgessi e lei era in silenzio in quel momento. L'ho messa giù, di fronte a me, ho notato che mi guardava in un modo inespressivo

- Camz...

Le ho schioccato le dita davanti al viso e lei ha sbattuto più volte le palpebre come se si stesse svegliando da una trance.

- Questa è stata la cosa più bella che tu mi abbia mai detto.
Ha parlato emotivamente ed è venuta ad abbracciarmi. Ho sorriso e l'ho stretta contro il mio corpo.

- Non abituarti.
Ho detto in modo giocoso e lei mi ha dato una pacca sulla spalla.

- Idiota.

- Testa vuota

- Basta..

Ha riso e si è allontanata un po' da me guardandomi con gli occhi splendenti e io ho inarcato un sopracciglio

- Intendi dire che se morissi tu moriresti con me?

Ho sentito il mio viso arrossire e lei ha riso.

- Sì. Certo che lo farei. Sei la persona più importante della mia vita.
Ho detto poi in modo sincero, vedendola sorridere.

LA MIGLIORE AMICA DELLA SPOSA - CAMREN (TRADUZIONE ITA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora