Le porte si serrano di colpo e il buio mi impedisce di vedere chiaramente il cavaliere.
Essere in un posto del genere con un cavaliere non è mai sicuro, soprattutto se il cavaliere è di qualcun altro.«Principessa...» «S-si?» perché ho così paura?
«Sà, non pensavo fosse davvero così bella ma qui non esiste un posto per una donna come lei.» e mi si avvicina, sento i suoi passi sempre più vicini.Cosa vuole fare? Uccidermi? Il giorno delle mie nozze?
«C-cosa vuoi da me?» domando e nel mentre mi guardo attorno cercando di capire dove possa essere quel cavaliere.
«Ah adesso ci diamo pure del "tu", quanto poco elegante per una principessa. Io da lei non voglio nulla, non sono io quello che la vuole morta.» i passi si fermano ma non so dove sia.«E-e chi mi vorrebbe m-morta?» balbetto «Harry.» la luce proveniente dalle finestre mi mostra Horan con in mano la spada.
«Il Principe la vuole morta.» e mi sorride.
In quel momento le vene mi si raggelano, come può un uomo che non conosco volermi morta?
Horan alza la spada e si dirige verso di me.Ho paura. Morirò davvero così?
«Dì le tue ultime preghiere.» chiudo gli occhi e mi butto a terra.
«Per favore! Lasciami vivere!» urlo.Blood residence, la residenza in cui i traditori della patria venivano assassinati dai cavaliere del Re.
I cavalieri sono uomini che combattono per la Patria, che assassinano i deturpatori, che proteggono il Re e la sua famiglia e che vigilano sulla popolazione.
I cavalieri sono uomini nobili, accompagnati dalla loro invincibile spada e dai loro imponenti cavalli.
Si addestrano in ogni momento della loro vita, e con sudore e fatica scalano la gerarchia sociale per arrivare ad essere i Cavalieri del Re e della sua famiglia.
Chi ha l'alto privilegio di essere considerato tale incorona il suo desiderio di potere, ricchezze e di una vita che si addica a tale rango.Ma nella storia ci sono stati anche Cavalieri del Re che hanno disobbedito al loro giuramento, che hanno tradito la famiglia Reale e che hanno lavorato per altri nobili in segreto.
Questi cavalieri sono stati assassinati qui, nella Blood Residence da altri loro coetanei.Ma io non ho mai tradito la fiducia di nessuno eppure sono qui.
Horan mi ha tagliato la testa.
È così che finisce la mia vita?
È tutto nero, fa freddo e non so nemmeno dove sia. Forse è l'entrata per l'inferno.«Perché?» mi domando «Perché a me?!» inizio a gridare in quello spazio immenso e vuoto «Se esiste Dio o qualche altra divinità, per favore...» le lacrime iniziano a scendere senza nemmeno poterle controllare.
Fa male.
Sapere che la propria vita sia stata sprecata in quel modo. Vorrei tanto tornare indietro nel tempo e cambiare ogni momento della mia vita ed essere libera.Ad un certo punto vedo una luce bianca, forse è arrivato il momento di passare nell'aldilà?
La luce bianca mi travolge e io emetto i miei ultimi respiri.«Celia, ti sei ferita?!» sento qualcuno gridare il mio nome, riapro gli occhi e mi accorgo che sono seduta a terra sul del verde.
Alzo lo sguardo e vedo solamente degli alberi.
Il vento fresco che mi accarezza la pelle, il sole che mi bacia la fronte e il cinguettio degli uccellini che risuona nelle mie orecchie.«Ma cosa?» mi domando «Celia!!» sento l'urlo di una donna «Ma-madre?», vedo mia madre corrermi contro piangendo «Tesoro! Ti sei fatta male?» e mi abbraccia.
Cosa è successo?
«Celia, stai bene?» la guardo e mia madre è molto più giovane non ha più quarant'anni.
«Si, sto bene.» rispondo con una voce flebile.Quanti anni ho?
«Tanya! Ti avevo detto di guardarla mentre prendevo il tè! Ti meriti una bella punizione!» e inveisce contro la mia tata, vedo che alza la mano per mollarle uno schiaffo.
Mi alzo e mi butto contro la sua gonna «NO!» urlo «Non farle male! È stata colpa mia! Punisci me!» e inizio a piangere.Mia madre si ferma e mi guarda «Va bene, non punirò nessuna delle due.» e abbassa la mano «Tanya riporta Celia in stanza.», seguo la mia governante e guardo mia Madre.
È sempre stata così dolce oppure me lo sto immaginando?
«Mi scusi Duchessa, non volevo perderla di vista ma ha iniziato a correre ovunque per poi inciampare su una radice...» non ricordo, perché non ho vissuto quel momento.
«Non preoccuparti...» rientriamo in casa e la dimora è più brillante rispetto a dieci anni dopo.
Cosa è cambiato?«Sorellina!!» sento la voce del mio fratellone.
«Asterix!» grido di felicità e corro verso mio fratello, lo abbraccio e lui mi stringe a sé «Scusami se non ci sono in questi giorni ma sto studiando per gli esami dell'Accademia.», mio fratello ha due anni in più di me, e frequenta il primo anno di Accademia dovrebbe avere dieci anni, ed io otto mentre mia madre vent'otto. Ora capisco.
Sono tornata indietro di dodici anni, cosa devo cambiare per evitare di essere uccisa dal cavaliere Horan?
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N o s t a l g i a [H.S.]
Historical FictionScacchi, ritmomachia e carte. I tre giochi fondamentali per portare la Duchessa Agnés Celia Nala a scoprire la verità e ad evitare un tragico destino. La Duchessa dovrà cambiare il suo futuro per evitare il matrimonio con il Principe ereditario Fel...