XI

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Una settimana è finalmente passata e oggi è la serata del banchetto in onore a mio fratello.

Tutta la casa è sottosopra per via dei preparativi che si tengono da almeno cinque giorni e mio fratello è quello più ansioso fra tutti accompagnato da nostro Padre.

La settimana precedente, il giovane Horan è tornato a visitarmi e mi ha detto che è stato accettato come recluta e che frequenterà la scuola per almeno tre anni, e mi ha regalato dei tulipani come ringraziamento.

Tra meno di un'ora arriveranno tutti i partecipanti al banchetto e oltre ad esso ci sarà anche un ballo in onore alla Famiglia Reale.

Voglio vedere con i miei occhi com'è il giovane Principe e anche la Baronessa Blanca De Sevilla.

«Sorellina, posso entrare?» chiede mio fratello attraverso la porta di legno «Entra pure», le governanti hanno appena finito di vestirmi e di pettinarmi.

Mio fratello entra e ha un abbigliamento perfetto, una vestaglia color cobalto e pantaloni abbinati. I suoi capelli sono tirati all'indietro ed è perfetto. Se non fossi sua sorella potrei anche corteggiarlo ma fortunatamente è mio fratello.

«Come sto? Sono presentabile?» domanda ansiosamente «Sei perfetto, ti sta davvero bene tutto» e sorrido «Agnés tu sei magnifica come sempre. I tuoi capelli neri ondulati e i tuoi occhi neri sono in tinta con il tuo vestito color mogano. Sei magnifica», sorrido con un po' di imbarazzo e mi avvicino a lui.

«Come ti senti? Sei pronto?» domando «A dire la verità no, ho paura di sfigurare e soprattutto quando dovrò fare il mio discorso davanti a voi e alla Famiglia Reale», vedo che inizia ad agitarsi e perciò gli prendo le mani.

«Fratello, ce la puoi fare! Questa serata è la tua, vivitela e sii te stesso», lui mi guarda stupito e sorride «Non sembri nemmeno tu a parlare, ahah, sembri come se fossi già un'adulta. Ricordo che solo pochi giorni fa eri gelosa di ogni cosa facessi ma ora mi stai buttando in mezzo alla folla. Non hai paura che le dame possano corteggiarmi?» e ridacchia.

«Sei tu sei felice allora lo sarò anche io, e prima o poi dovrai trovare qualcuno che ti faccia stare bene ed è per questo che non sono più gelosa. Voglio il meglio per il mio fratellone», Asterix mi abbraccia e mi sussurra un "ti voglio bene".

Ci stacchiamo e ci dirigiamo verso la sala da pranzo, gli ospiti sono quasi tutti presenti eccetto la Famiglia Reale che arriva sempre con un'ora di ritardo.

Entriamo nella sala e iniziamo a salutare cordialmente tutti gli invitati, ad un certo punto vedo Asterix parlare con una ragazza bionda e con un vestito di seta rosa.

Mi avvicino e mi unisco alla conversazione «Blanca vorrei presentarti mia sorella, Agnés Celia Nala» e ci presenta, la ragazza mi guarda per un po' per poi sorridere «È un piacere conoscerti Nala, mi chiamo Blanca De Seville, chiedo scusa se la mia lingua inglese non è perfetta ma sono spagnola e sono venuta in Inghilterra solo da qualche mese».

Sembra cordiale ma perché mi ha guardata così a lungo? Forse sono sporca? Non so ma non mi fido molto di lei, forse è una mia intuizione ma anche se sembra gentile è meglio che tenga la giusta distanza.

Mentre girovago per la stanza salutando gli ospiti vedo mia Madre alle prese con le donne aristocratiche e mio Padre che parla di economia con i loro rispettivi mariti.
Asterix sta parlando con Blanca ed io non so con chi parlare, tutti i giovani presenti sono compagni di Asterix e perlopiù maschi.

Verso le diciotto arriva la Famiglia Reale, tutti gli aristocratici nella stanza s'inchinano e i miei genitori vanno a ringraziarli per la loro presenza.
Dietro al Re e alla Regina vedo il Principe. Harry.

«Cordiali saluti da me e da mia sorella, Agnés Celia Nala» saluta Asterix «È un piacere conoscerti Asterix Trèvois, questo è il nostro unico e legittimo figlio: Harry Edward Styles» presenta il Re.

Harry si fa avanti e stringe la mano di mio fratello «È un piacere rincontrarti Trèvois, e piacere a lei Celia» si presenta Styles e nel mentre mi lancia un occhiataccia a cui non faccio particolarmente caso.

Mio padre invita tutti a prendere posto per iniziare il banchetto.
Mio Padre è seduto a capotavola con lui a fianco ci sono il Re a sinistra, mia Madre a destra, la Regina affianco al Re e noi bambini siamo seduti dalla parte opposta, con Asterix come capotavola e a sinistra il Principe e a destra Blanca. Io sono di fianco al Principe.

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