Gli Esseri Sovrannaturali possono Innamorarsi? ~ HanaNene [e altre ship]

8| Vendetta (parte I)

~ Flashback ~

Tre anni fa

Teru's Pov

"Fratellone, prendimi se ce la fai!"

"Mi stai sfidando? Hai già perso, Kou!" gli rispondo inseguendolo con una grossa palla di neve in mano.

La cosa che preferisco fare di più in questi giorni invernali è giocare con il mio fratellino a lanciarci le palle di neve. Quest'anno, però, non ho molto tempo da dedicare a questo divertimento, poiché devo occuparmi di nostra madre che, ultimamente, non è al pieno delle forze.

"Teru, impegnati di più! L'hai lanciata troppo piano!" Kou incrocia le braccia e mi guarda a modo di sfida. Mi avvicino a lui, mi inginocchio e gli accarezzo la testa, scompigliandogli i capelli.

"Scusami fratellino, avevo la testa fra le nuvole. Devi sapere che stiamo passando un periodo difficile, va bene? È meglio se rientriamo."
Mi alzo da terra e mi incammino verso la porta di casa; una volta entrato mi giro e vedo Kou ancora fermo, in piedi, sulla neve.

"Lo capisco, fratellone. La mamma non sta tanto bene, non è vero?" Kou è sempre stato un bambino molto sveglio; in fondo c'era da aspettarselo, è pur sempre un Minamoto.

"Si riprenderà presto, giusto? Potrò ancora prepararle il curry, non è così, fratellone?!"
Mentre continua a parlare, noto qualche lacrima che scende lungo le sue guance.
Voglio essere onesto, con lui. Merita di vivere nella verità, e non nella menzogna.

"Potrebbe lasciarci nel giro di qualche mese." Gli rispondo, freddo.

"Questo sarà l'ultimo Natale che passeremo tutti insieme..."

"Quasi sicuramente sarà così, ma lo renderemo indimenticabile! Mi raccomando, non parlarne con la nostra sorellina, me lo prometti?"
Kou annuisce e si dirige verso l'ingresso.

24 Dicembre, la Vigilia

"Kou, il curry è pronto?!" Gli urlo dal salone, mentre sistemo le ultime decorazioni.

"Sì, e lo è anche la pizza con i gamberetti e la maionese di nostra sorella!"

Sono giusto le otto di sera, quando suona il campanello. È arrivato.

Vedo la nostra sorellina correre verso la porta, mettersi sulle punte e aprirla.

"Sai che devi sempre chiedere chi è prima di aprire, o mi sbaglio?"

Lei lo guarda dispiaciuta.
"Scusami, papà..."

"Tranquilla piccola, va tutto bene. Buona Vigilia, famiglia Minamoto!"

"Ciao, padre, buona Vigilia anche a te." Gli dico sorridendo leggermente.

"BABBOOO" Kou si lancia addosso a lui e gli stringe forte le gambe.

Quanto mi piacerebbe tornare il ragazzino di undici anni che è adesso mio fratello... Quando compirà dodici anni, anche lui diventerà un esorcista a tutti gli effetti, e potrà capire meglio ciò che sto passando io.

"Oh, caro..." Si sente appena una voce proveniente dalle scale. Mamma!

"Madre, sarei venuto ad aiutarti ad alzarti nel giro di pochi minuti, non dovevi preoccuparti." Affermai correndo verso di lei e aiutandola a scendere i gradini della scalinata.

"Non preoccuparti, Teru, sto bene!"
Dice sorridendomi, per poi posizionare i suoi occhi prima sulle figure degli altri due figli e, solo dopo, su quella di nostro padre, che non vedeva da diverso tempo.

Il capo famiglia Minamoto rientra tra i più importanti esorcisti di tutti i tempi, per questo è molto occupato con le commissioni che gli vengono affidate dal santuario sul quale ci appoggiamo. Se lo vediamo una volta l'anno è già tanto.

~   ~   ~  

Sono trascorse altre due ore. Mia madre e i miei fratelli si stanno divertendo giocando a carte, mentre io e mio padre discutiamo delle nostre vite nel salotto.

"La salute della mamma è in rapido declino, negli ultimi tempi. Il medico ha affermato che potrebbe non superare l'inverno. Anche Kou si è accorto che c'è qualcosa che non va in lei. Servirebbe un miracolo per salvarla."

"Capisco; questa potrebbe essere l'ultima volta che la vedo... Vostra madre è sempre stata una donna molto forte, ma non abbastanza per superare la malattia."
Il suo sguardo è diverso dal solito; questa volta è perso nel vuoto, distratto da chissà quali pensieri.

"Padre, cosa ti sta tormentando la mente? Oramai vengo considerato l'uomo di casa Minamoto, puoi raccontarmi tutto."

"Questa notte, la famiglia Minamoto potrebbe sparire per sempre..."