bellu casin

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<Piacere, Ezio Di Salvo>

<Laia Ramos>

<ho l'onore di conoscere la sirenetta spagnola>

Laia non era al corrente dei guai in cui si stava cacciando

<C sfaccimm vuo omm e merd> disse Ciro alternandosi

<Volevo conoscere questa bella ragazza. Cre Cirù, ta vuo chiava sol tu?>accarezzò una guancia a Laia che era confusa e aggiunse
<O sai, piaceresti molto a mio fratello Carmine>

<Ezio, tien a dat e scadenz> esclamò Edoardo vedendo Ezio alzarsi

<C vrimm bambulè>disse Ezio sorridendo

Lasciò un occhiataccia ai due ragazzi e andò via.

I guai per Laia erano appena iniziati

Ciro era furioso, fissava il vuoto e respirava affannosamente.

Edoardo guardava Laia preoccupato, era appena stata presa di mira e Ciro si sarebbe scagliato su di lei.

Laia invece era confusa,non sapeva chi fosse quel ragazzo ma aveva capito che qualcosa non andava.

A quel tavolo regnò il silenzio per ben dieci minuti, quando improvvisamente il giovane Ricci scattò in piedi ancora furioso.

<Iammucenn>

Laia e Edoardo lo seguirono in silenzio in macchina.

<meglio se salgo io avanti> disse Edoardo premuroso

L'aveva conosciuta da poco ma già le stava a cuore. Ciro era imprevedibile da un momento all'altro avrebbe potuto strangolarla.

<vabbuo>disse Laia accomodandosi nei posti dietro

Prima che potessero partire però Laia iniziò a parlare.

Ancora doveva capire chi fosse quel ragazzo.

<chi era quello?>

Il giovane Ricci la ignorò,cercava di controllarsi a urlarle contro.

Strinse le mani intorno al volante facendo diventare le sue nocche bianche.

<ti ho fatto una domanda>

Il controllo di Ciro andò a farsi fottere, si girò di scatto verso di lei e le urlò contro

<CHILL È NU DI SALVO, E PEGG NEMIC NUOSTR. ADESSO TI HA MIRATA, CHEST PCCHE? PCCHE E FA SEMP A PUTTAN, TI DEVI FAR RICONOSCERE. BRAV, STAI A DUI IUORN CA, E FATT SUL BURDELL>urlò fuori di sé

Non era furioso solo per aver attirato Ezio Di Salvo, ma anche perché quei comportamenti provocatori di Laia con tutti i ragazzi lo infastidivano.

<bast Cirù. Iamm a cas>

Lo calmò Edoardo prima che la situazione potesse degenerare.

Laia non si era offesa, era nervosa.

Come si permetteva di urlargli contro e dirle quelle cose?

𝙛𝙪𝙚𝙜𝙤 𝙙𝙚 𝙖𝙢𝙤𝙧//𝘾𝙞𝙧𝙤 𝙍𝙞𝙘𝙘𝙞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora