Laia Ramos, una ragazzina spagnola di 15 anni.
Figlia del boss di Spagna.
Ha un viso angelico,ma si sa,l'apparenza inganna.
Ciro Ricci, quasi maggiorenne.
Figlio del boss più potente di Napoli.
Il solito ragazzo di strada,rude,acido.
Che succederà q...
Laia si era addormentata con la testa sulla culletta di Brando con il viso ancora arrossato dal pianto.
Ciro non aveva chiuso occhio durante la notte, aveva pensato a come avrebbe potuto dimostrargli che lui stesse dicendo la verità.
E una soluzione l'aveva trovata, se Laia avesse collaborato
Dopo essersi velocemente preparato andò nella camera di Brando dove entrambi dormivano ancora. Ciro allora prese Laia in braccio conn l'intento di portarla in macchina, anche in pigiama,ma lei sì svegliò di scatto quando si sentì trasportare.
Si innervosì subito quando vide che Ciro la teneva in braccio, era ancora furiosa con lui e lo sarebbe stata per sempre.
<Lasciami! Sono in pigiama, che diamine vuoi fare?!>
<mo vien cu me a na part. Nun fa burdell>
Provava a dimenarsi spingendolo dal petto e buttandogli le mani avanti agli occhi, ma Ciro era molto più forte di lei. La teneva stretta dai fianchi mentre i loro petti erano attaccati. Finalmente riuscì a caricarla in macchina bloccando tutte me portiere con la sicura per non farla scappare.
Laia provo in tutti i modi ad aprire la portiera o a capire come sbloccare la sicura, ma non ci riuscì
<Apri questa schifosa macchina Io ti ammazzo, non voglio più vederti lo capisci? Sei un bastardo>esclamò dando dei pugni sul finestrino
<statt zitt, ti dimostro che ieri ero sincero. Poi fa chell c vuo tu>
Prima di partire il giovane Ricci attaccò la cintura di sicurezza intorno al bacino e ai polsi di Laia per bloccarla dal provare a fare qualsiasi cosa.
Finalmente partirono, erano diretti verso casa della bionda che abitava nella Sanità, quindi non troppo distante da Forcella.
<ma poi come fai a tradirmi con quella. Sembra un cavallo, è fatta di plastica>
Quelle frasi scatenarono una piccola risata al giovane Ricci, provava a fare la menefreghista ma falliva, la gelosia prevaleva.
<E ij infatti nun t agg tradit cu nisciun>
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<nun m guarda accussi, è over. E mo to dimostr>
Dopo poco il giovane Ricci fermò la macchina sotto la palazzina. Laia lo guardò confusa, perché erano qui?
<Perché stiamo in Sanità?>
<Fai a brav o taggia purtà mbracc?>
<Ti seguo, slegami>
Il giovane Ricci sbloccò la sicura e le tolse la cintura di sicurezza, scesero entrambi dalla macchina salendo al terzo piano di una palazzina del rione.
Ciro posizionò Laia accanto a una porta, bussando all'appartamento di Melinda,la bionda.
