𝙛𝙪𝙚𝙜𝙤 𝙙𝙚 𝙖𝙢𝙤𝙧//𝘾𝙞𝙧𝙤 𝙍𝙞𝙘𝙘𝙞

È o mij, o criatur?

Erano arrivati a casa Ricci, Inès si era svegliata.

<È stato un piacere collaborare>disse uno dei due uomini

<Ah pensa un po, solo per te lo è stato.
Spero di non rivedervi>rispose Laia ironica

Entrò in casa Ricci e aveva un po' di timore di incontrare Ciro.

Fortunatamente quando entrò c'erano soltanto Don Salvatore e suo padre, al momento era salva.

<Papà sei impazzito? Ci hai fatto controllare tutto il tempo e poi ci hai fatto riportare qui>

<Ciao anche a te Laia> rispose suo padre guardandola notando la sua pancia
<Sei incinta?>

Proprio in quel momento scesero Pietro e Ciro notarono subito il pancione di Laia.

Ciro sentì il fastidio scorregli nelle vene.
Il fatto che qualcun altro l'avesse toccata lo infastidiva molto.

<di cinque mesi, è maschio. Brando>

<chi è o pat?>

<Quando sono tornata in Spagna ho incontrato una vecchia fiamma ed è successo.
Ma lui non ne vuole sapere niente del bambino quindi pazienza>

<E comunque, non cambiare discorso>aggiunse

<L agg fatt p vuij.
Si nun er p me, stavate nelle grinfie dei Di Salvo>

<Ma ora sono morti che ci fai portare a fare qua> si intromise Inès

Artemide con il gesso e le stampelle scese le scale, la chiacchierata fra la famiglia Ramos fu interrotta proprio dalla sua voce.

<Pietro io torno a casa mia>

Tutti si girarono verso lei che guardava i Ramos con una faccia scioccata e arrabbiata

<Pietro ti sei fidanzato?> disse Laia pensando che fosse la sua ragazza

<Sta zitta tu> rispose Artemide avanzando verso Inès

<Ti chiami Inès vero?>chiese

<Sì,come sai il mio n->

Non gli diede il tempo di finire la frase che la colpì a pieno viso, Inès la guardava con occhi sgranati.

<Oh> disse Don Fabio avvicinandosi alle due

Prese per il braccio Artemide allontanandola da Inès, ma colpi in pieno viso anche lui.

<non toccarmi bastardo> urlò Artemide scansandosi dalla sua presa

Laia era accanto ai due fratelli Ricci e Don Salvatore, nessuno di loro capiva cosa stava accadendo. Soltanto Artemide lo sapeva

<Artemide ma c stai facenn> disse Pietro non capendo i suoi atteggiamenti

<tu...sei mia madre>