Fated ||Draco Malfoy||

Fated- 26.5 🔴

‼️Attenzione, il capitolo in questione contiene sessualità e linguaggio forte ed esplicito. È IMPORTANTE QUESTO CAPITOLO per tanto non vi posso dire di saltarlo. Durante la lettura del capitolo troverete "🔴" e questo indica l'inizio della scena esplicita per tanto se potrebbe recarvi disturbo saltate SOLO quel pezzo di capitolo ‼️

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Il giorno dopo, esattamente alle 19:30 io e Matilde iniziammo a prepararci.

Non sapevo a cosa andavamo incontro e non lo sapeva nemmeno Matilde.

Io ero molto tranquillo devo dire, mentre invece, quella molto più agitata era sicuramente lei.

Io ero, come sempre, vestito con uno smoking nero.

Matilde invece era vestita con un vestito nero molto semplice.

Si avvicinò a me e mise le braccia sulle mie spalle -sei sicuro di volerci andare?- mi chiese alzando la testa per guardarmi.

-si Mati, tu stai tranquilla. Ti vedo un po' agitata- le accarezzai i fianchi con le mani.

Si avvicinò al mio orecchio - c'è qualcosa che potrebbe tranquillizzarmi- sussurrò in esso.

Accennai un sorriso quasi malizioso, sapevo cosa voleva.

Ma aspettavo che me lo dicesse lei e desideravo sentirlo da lei.

-e cosa?- sussurrai.

-oh Draco- mi sistemò la cravatta -lo sai già- sussurrò a sua volta.

Mi leccai il labbro e la baciai.

Il bacio si approfondì ulteriormente.

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La misi sul letto baciandole il collo.

Matilde mi afferrò i capelli strattonandoli un po' e dopo di ché mi spinse la testa verso il basso.

-dimmi cosa vuoi- ansimai -o resterò fermo senza soddisfarti- la guardai negli occhi.

Lei mi guardò e le sue guance si tinsero di un rosso accesso.

Amavo vederla così, amavo vederla implorarmi per il suo piacere.

-leccami la figa, Draco- inarcò la schiena spingendomi più giù.

Soddisfatto di ciò che aveva appena ammesso mi abbassai al livello del suo bacino.

Le alzai leggermente il vestito abbassandole le mutande.

Le lasciai una scia di baci lungo l'interno coscia poi mi avvicinai sempre di più all'inguine.

Lei aprì la bocca chiedendo sempre di più.

Fermai la mia bocca sul suo punto debole e iniziai a strusciarci su la lingua.

Matilde mi strattonò i capelli gemendo ripetutamente.

Premetti la lingua contro il suo clitoride, poi lo presi tra le labbra succhiandolo.

Leccai con così tanta foga che in pochi minuti Matilde era venuta sulla mia lingua.

Il picco del piacere le penetrò le ossa.

Poi mi alzai e la baciai.

Mi avvicinai al suo orecchio -il resto lo avrai quando torniamo- sussurrai.
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Mi alzai del tutto scendendo giù.

Matilde mi raggiunse dopo essersi sistemata e così andammo verso la casa di Tyler.