A differenza dei Nightmare Bloom, che avrebbero debuttato con i loro veri nomi, per le Spicy Mayo si era presa una direzione... leggermente diversa. Song PD aveva pensato che sarebbe stato adorabile usare come alias delle ragazze gli ingredienti della maionese piccante, dato che quello era il nome del gruppo. A un orecchio straniero i nomi inglesi suonavano forse meno ridicoli, eppure Yongsun aveva abbastanza familiarità con la lingua per ritrovarsi con un sorrisetto stampato in faccia tutte le volte che qualcuno chiamava le ragazze.
«LJ! LJ! Lemon Juice, mi stai ascoltando?»
«OMG Salt, stai troppo bene con questo colore di capelli!»
«Yolk non è ancora arrivata?»
«Chi manca ancora? Voi siete tutti, oppa?» Chili, la leader del gruppo, aveva fatto cenno a Wonbin di farle spazio perché voleva sedersi accanto a Yongsun. In un attimo un'altra delle Spicy Mayo si era seduta all'altro fianco del ragazzo e presto una dopo l'altra tutte le imitarono, accerchiando il trainee più famoso dell'agenzia.
Wonbin e Chanwook si scambiarono uno sguardo esasperato.
«È così anche a scuola. Dalla mattina alla sera. Finirà per diventare gay per l'esasperazione» ridacchiò Wobin.
«Non si diventa gay per esasperazione, Wonbin-a» commentò l'altro posando lo sguardo sulle pietanze che ricoprivano il lungo tavolo.
Jisang si sedette in ginocchio al loro fianco, scoccando un'occhiata verso Yongsun, che apparentemente aveva raccontato qualcosa di talmente divertente che un paio di ragazze erano rotolate sui cuscini. Se non avesse avuto la certezza che nessuna di loro avrebbe osato bere alcol durante una cena di lavoro, dato che erano tutte minorenni, avrebbe dato per scontato che fossero ubriache. E invece doveva essere Yongsun a far loro quell'effetto.
Hajoon non aveva alzato il capo dal cellulare da quando era arrivato. «I sunbae-nim sono in ritardo, sono rimasti bloccati nel traffico» disse tra sé e sé.
Nel frattempo erano arrivati anche i manager dei due gruppi, Song PD e un paio di altri produttori e coreografi. Come al solito gli adulti si sedettero per conto loro e presto il loro angolo di tavolo si ricoprì di birra, makgaeolli e soju. Il capo dell'agenzia non guardò nella loro direzione neanche una volta, e Yongsun ebbe la certezza che la discussione che avevano avuto due giorni prima non aveva lasciato alcun segno. Nella sua lunga carriera l'uomo doveva avere avuto a che fare con decine di trainee irascibili e ribelli. Probabilmente lo considerava solo una testa calda e sapeva che le sue erano minacce vuote, dato che sarebbe stato da folli lasciare un gruppo in procinto di debuttare, dopo essersi preparati per anni.
«Al mondo ci sono solo tre tipi di trainee» stava dicendo Chili in quel momento. «Quelli che mollano, quelli che non mollano perché vogliono diventare idol a tutti i costi e quelli che non mollano perché non vogliono tradire il gruppo e rovinare la vita agli altri membri. Tu che tipologia sei, oppa?»
Il ragazzo spalancò gli occhi perché sembrava quasi che la ragazza gli avesse letto nel pensiero.
«Uno di quelli che non mollano perché non mollano mai nella vita in generale.»
La sua risposta scatenò una cascata di risate. Due delle Spicy Mayo presto si stancarono di doversi contendere l'attenzione di Kim Yonsung, così una si spostò accanto a Wonbin e Chanwook, e l'altra accanto a Hajoon.
«Notizie dei sunbae-nim, oppa?» domandò quest'ultima versando del soju nel bicchierino del ragazzo.
«Ancora bloccati nel traffico» ribatté lui senza alzare gli occhi dallo schermo.
La ragazza glielo sfilò di mano con fare giocoso.
«Ehi!» protestò lui.
«Te lo ridò solo se prometti di non toccarlo per i prossimi dieci minuti.»
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IDOL: Nightmare Bloom [completata]
Ficção AdolescenteManca una manciata di settimane al debutto dei Nightmare Bloom e i cinque aspiranti idol non sono neanche lontanamente pronti. La loro agenzia è infatti famosa per sfornare influencer invece che artisti, anche a costo della loro salute mentale. Se...