Jisung pov
"Padreeeee nooo" urlai con le lacrime che mi bagnavano le guance, inginocchiato accanto al corpo pieno di sangue di mio padre.
*drinnnn*
Mi svegliai di soprassalto con gli occhi lucidi e il sudore su tutto il corpo. Mio padre era morto da tanti anni ormai, ma gli incubi non erano ancora passati e dubitavo che se ne sarebbero mai andati, ma come diceva sempre mia madre 'Mai dire mai'.Guardai l'orario, che segnava le 7.04 di mattina e ricordandomi che oggi era il primo giorno del mio 2 anno all'università, mi precipitai giù dalle scale, cadendo di culo neanche al terzo scalino e, imprecando mentalmente per essere così goffo, mi ritirai su e con più calma e con un forte dolore al fondoschiena, scesi le scale.
Arrivato in cucina trovai sul frigorifero un post-it di mia madre, sul quale c'era scritto che non sarebbe tornata prima di sera e mi augurava un buon primo giorno di scuola.
Ovviamente, data la mia lunga memoria, mi ero già dimenticato la scuola, quindi feci velocemente colazione con la mia cheesecake preferita, feci una doccia veloce, indossai la divisa scolastica e mi incamminai verso l'università.
Mentre camminavo sentii più volte chiamare il mio nome, così mi girai e incontrai la figura del mio migliore amico che mi correva incontro.
Hyunjin: "hey Jis, mi aspettavo fossi in ritardo, che ti è successo? Tua madre ti ha buttato giù dal letto?" mi chiese sorpreso;
Io: "no, non mi ha buttato giù dal letto, che tu ci credo o no... è che" esitai un attimo prima di rispondere "ho avuto un'altro incubo su mio padre" conclusi sospirando;
Hyunjin: "ancora?? È il quinto in questo mese Jis, sono preoccupato per te. Perciò questo weekend super pigiama party da me e invitiamo anche gli altri, naturalmente" rispose elettrizzato.Io annuii semplicemente e lo ringraziai. Hyunjin era l'unico che sapeva cos'era successo a mio padre e gli ero veramente grato per tutto quello che faceva per aiutarmi.
Dopo 20 minuti di camminata finalmente arrivammo a scuola e vidi una testa bionda ricoperta dal solito capellino nero, che capì si trattasse di Jeongin, parlare con un'altro ragazzo un po' più basso e muscoloso, che, invece, riconobbi per Changbin. Erano davanti ai loro armadietti e mentre parlavano, riponevano le loro cose per la lezione.
Hyunjin corse subito da loro, obbligando anche me a fare lo stesso, ma purtroppo, camminai male a causa del dolore al fondoschiena, procuratomi poco tempo prima e fortunatamente gli altri non se ne accorsero, almeno fino a quando quel nanetto malefico parlò.
Changbin: "Yo Jis, come mai cammini male? non avrai già perso la tua verginità spe-ahi, MA CHE FAIII" esclamò dopo aver ricevuto un sberla sulla testa proprio dal sottoscritto;
Io: "Sta zitto Changbin o a te infilo qualcos'altro nel culo... Comunque sono caduto stamattina dalle scale." risposi in un tono tra l'incazzato e il dolorante.In risposta tutti scoppiarono a ridere, ma furono ben presto interrotti dalla campanella, che segnava l'inizio della prima ora di lezione.
Io e Hyunjin andammo insieme in classe, dato che eravamo dello stesso anno e nella stessa sezione. Changbin, invece, si incamminò in un'altro corridoio, essendo un anno più avanti di noi, mentre Jeongin, salì per le scale, diretto verso la sua primissima ora di lezione all'università, dato che era al suo primo anno.
Finite le infinite ore di lezione, io e Hyunjin ci dirigemmo in mensa e, presi i nostri vassoi pieni di cibo (se così si poteva definire), andammo a sederci aspettando gli altri.
Dopo pochi minuti arrivarono sia Jeongin che Changbin con un'altro ragazzo, che però non riuscì a riconoscere e data la domanda all'orecchio da parte di Hyunjin, neanche lui sapeva di chi si trattasse.
Jeongin: "Ciao ragazzi com'è andata? Per me è stata una noia mortale, non vedo l'ora di andarmene e sono solo al primo giorno, vi rendete contoooo" si lamentò sedendosi accanto a me e iniziando a mangiare;
Changbin: "Beh, preparati I.N. perché sei solo all'inizio di una tortura infinita" rispose con lo stesso tono annoiato "comunque, questo è il mio amico Wooyoung, è nella mia stessa classe, ve ne ho già parlato... penso";
Wooyoung: "Voi siete Jisung e Hyunjin giusto? Changbin mi ha parlato molto di voi, è un piacere conoscervi finalmente" disse facendoci un cenno col capo, per poi sedersi davanti a Hyunjin.Io e Hyunjin annuimmo ed iniziammo a parlare del più e del meno, conoscendo meglio anche Wooyoung che, oltre ad essere veramente bello, era anche molto simpatico e gentile.
Wooyong: "Ragazzi, so che magari è un po' presto perché ci siamo appena conosciuti, ma volevo presentarvi anche degli altri miei amici se siete d'accordo. Sono molto simpatici e vanno all'università d' informatica qui vicino" disse con tono allegro;
Hyunjin: "Beh, perché no, a me andrebbe più che bene... Jisung?" si girò verso di me aspettando una mia risposta, che non tardò ad arrivare;
Io: "Certo, mi farebbe piacere" dissi sinceramente.~
Hey bellissimi/e, questo è il mio primissimo capito che faccio, spero vi sia piaciuto, anche se so che è un po' noioso, ma serve come inizio per capire un po' la loro vita. Se avete domande o vedete eventuali errori ditemi pure tranquillamente sul mio profilo e niente... alla prossimaaaaa<3
Questa storia la dedico a fragoleeknow8, che mi supporta e aiuta sempre. Ti amooo tantooo <3
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Lies and Secrets - Minsung
Fanfiction[gli ultimi 10 capitoli sono foto di Kingdom degli skz] Han Jisung, un semplice ragazzo di 20 anni, che frequenta ancora il 2 anno di università, insieme hai suoi amici Hyunjin, Changbin e Jeongin, si ritroverà a fare conoscenza con altri 5 ragazzi...