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Non riuscendolo a trovare la donna tornò verso la sala da ballo.

«Angelica!» qualcuno le appoggiò una mano sulla spalla

Era Gibbs.

«Dov'è Jack?» chiese pensierosa

«Non ti preoccupare per lui, noi dobbiamo tornare alla nave. Ci penserà lui alla lolite» la prese per il braccio e cercò di trascinarla via dal palazzo

«Cosa? No io voglio rimanere, mi sto divertendo!»

«Non possiamo rimanere» disse fermamente

«Perché?»

«Te lo spiego dopo»

Gibbs riuscì finalmente a convincerla ad abbandonare la festa e insieme tornarono sulla nave. Non c'era nessuno sul ponte e l'aria era permeata di uno strano silenzio.
Jack invece decise di farsi guidare dalla pietra ed arrivò fino ad un corridoio buio, il quale terminava con una porta logicamente chiusa a chiave.

«In un'altra vita sicuramente sarò stato un fabbro perfetto» commentò

Scassinò la serratura e riuscì ad entrare, non poteva credere ai suoi occhi... era la sala del trono ed in una teca c'era il bracciale della regina e ovviamente incastonata nel bracciale c'era una lolite che brillava. Più il rubino si avvicinava alla lolite e più le pietre brillavano. Ora il pirata doveva solo trovare un modo per aprire la teca e rubare il bracciale. Ci impiegò un po' di tempo ma alla fine optó per l'opzione più veloce: ruppe il vetro, ma sì tagliò la mano e iniziò a disseminare sangue ovunque... però almeno aveva recuperato la gemma.

...

«Vado a vedere se sono tutti sottocoperta» Gibbs era insospettito da quel troppo silenzio

Dopo qualche minuto anche Angelica decise di scendere.

«Gibbs? Li hai trovati?»

Erano tutti rinchiusi nelle celle, Gibbs compreso.

«Ma?»

«Angelica scappa via, torna da Jack»

Iniziò ad indietreggiare ma andò a sbattere contro qualcuno.

«Quindi ti chiami Angelica?» Salazar le stava puntando un coltello alla gola «Sai è proprio un peccato che tu sia una pirata»

«No» sussurrò impaurita ed indietreggiò ma andò a sbattere contro un barile

L'uomo la prese per i capelli e la trascinò su per le scale, si nascosero nell'ombra ad attendere Jack.
Pochi minuti dopo il pirata fu di ritorno.

«Dolcezza ho recuperato la tua pietra magica» esordì salendo a bordo

«Ja-» Angelica provò a gridare ma Salazar le tappò la bocca

I due emersero dall'ombra.

«Fermo fermo fermo... dovresti lasciarla andare all'istante»

«Non prenderà ordini da te Sparrow!» si unì a loro anche Davy Jones che era nascosto dietro alla rampa di scale che collegava il ponte di comando al cortile della nave

Alla ricerca dell'isola perdutaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora