Ghiaccioli All'Arancia [KOOKMIN]

《12》

Jimin chiuse le mani a coppa davanti al viso e ci soffiò dentro nel vano tentativo di scaldarsi i palmi: era ormai metà dicembre inoltrato e Seoul era ricoperta da uno spesso e soffice strato di bianca neve.

La stazione dei treni era un via vai di gente continuo fra chi era in partenza per trascorrere le vacanze natalizie in una qualche località turistica e chi era invece appena arrivato per festeggiare con amici o parenti.

Lui apparteneva alla seconda categoria.

Il lavorare in un asilo gli aveva permesso di avere due settimane intere da poter spendere assieme a Jungkook senza alcun rischio di venir chiamato all'improvviso per fare degli straordinari -d'altronde era chiusura totale per loro-.

Era stata dura riuscire ad organizzarsi, soprattutto per il viaggio visto che i biglietti andavano a ruba sotto Natale, ma alla fine ce l'aveva fatta e con la propria valigia era finalmente nella città natale del corvino.

Non vedeva l'ora di poter stare con lui, soprattutto il trentun dicembre per assicurarsi di non vivere sulla propria pelle il detto "chi non scopa a capodanno, non scopa tutto l'anno".

Probabilmente era la solita cavolata, ma nel dubbio aveva comunque comperato dell'intimo rosso con tanto di calze e giarrettiere che aveva scoperto eccitassero Jungkook non poco.

E ovviamente aveva acquistato anche un regalo da dargli a Natale di cui in realtà iniziava a pentirsi.

Per non cadere nella banalità aveva scartato i gioielli standar e aveva optato per un piercing visto che tanto gli piacevano... però forse uno a forma di cuore per il capezzolo era eccessivamente cringe.

Alla fine aveva quindi preso anche uno di quei tanto scontati anelli per coppie dal design lineare e senza fronzoli inutili, ma nel dubbio aveva portato con sé anche il piercing che non si sapeva mai.

Gettò uno sguardo al cellulare e un sorriso ansioso gli si dipinse in viso quando lesse il messaggio del corvino in cui annunciava la sua entrata nel parcheggio -ovviamente con Namjoon alla guida, visto che non era ancora riuscito a prendere la patente-.

Tre minuti al massimo e sarebbe stato lì al suo fianco...

Ancora faticava a credere che fossero riusciti a mantenere i rapporti per tutti quei mesi: prima di allora non era mai stato un amante dei mille messaggi e delle chiamate eterne, con Jungkook era però cambiato tutto.

Certo, si passava dalle chiacchierate di ore ed ore ad un breve e conciso "buonanotte" quando non aveva proprio voglia di chattate, ma andava benissimo così ad entrambi... o almeno, così sembrava agli inizi.

Fin da subito non erano mancate le difficoltà, soprattutto dal punto di vista sessuale.

Insomma, erano abituati a fare sesso ogni giorno per più di un round e all'improvviso non potevano nemmeno più sfiorarsi innocentemente perché distanti!

Nessuna foto provocante o videochiamata hot era riuscita a far sentire loro quella eccitazione che li aveva accomunati durante quelle vacanze estive.

Finché non era arrivato il compleanno di Jungkook.

Era stato difficile ed imbarazzante, ma Jimin era riuscito a regalargli per email un ottimo programma con cui poteva controllare un intero set di vibratori di varia tipologia che Jimin teneva nella propria scatola.

La sorpresa era stata molto gradita e aveva trascorso un'intera nottata a giocare con quei comandi godendosi le espressioni lussuriose e i gemiti di piacere del maggiore.

Da quella serata il loro rapporto si era fatto ancora più stretto non solo con momenti di erotismo a distanza, ma anche con centinaia e centinaia di foto che Jimin amava indipendentemente dal loro soggetto: selfie di Jungkook appena sveglio, scatti dei suoi pranzi, fotografie di appunti tutti evidenziati con lui esausto in un angolino...

Eh sì, il corvino era riuscito ad entrare nell'università dei suoi sogni e nonostante lo studio occupasse la maggioranza delle sue giornate non vi era stato un singolo giorno in cui non erano stati in contatto.

sto salendo ora le scale per arrivare al tuo binario... ANSIA😣❤️
15:21

Jimin non ebbe nemmeno il tempo di voltarsi verso il sottopassaggio che collegava la biglietteria ai treni che due robuste braccia gli strinsero la vita da dietro ed il profumo inconfondibile di Jungkook gli riempì il naso.

"Dal vivo sei ancora più bello con questi capelli rosa."

Sorrise col cuore che batteva sempre più forte e finalmente con un mezzo giro su sé stesso riuscì a vedere in viso il suo amato Jungkook: i capelli lunghi tutti ingarbugliati avevano lasciato il posto ad un taglio più corto ed ordinato e la leggera abbronzatura estiva se n'era ormai andata... ma era sempre lui.

"Anche tu sei ancora più figo ora che siamo faccia a faccia."

Lo disse in un sussurro e non ebbe la certezza di venir sentito, ma poco importava: in punta di piedi si lasciò baciare dolcemente, fermo come in una bolla di sapone in mezzo a tutto il movimento della stazione.

Si aggrappò al suo collo con una mano -l'altra teneva la valigia- e la lingua calda di Jungkook fece scomparire dal suo corpo tutto il freddo.

"Ti amo Jimin-hyung."

Fu strano sentire quelle parole d'affetto di persona e per poco non si mise a piangere.

Era stata dura confessare i propri sentimenti davanti ad uno schermo dopo aver trascorso giorni interi a rifletterci e sebbene fosse già magnifico ascoltare la voce di Jungkook accettarlo e ricambiare quella frase al telefono, dal vivo era tutt'altra cosa.

"Ti amo anch'io Jungkook."

Si baciarono di nuovo, ma stavolta fu soltanto un breve sfiorarsi di labbra perché con entusiasmo travolgente il corvino strinse la mano di Jimin ed iniziò a camminare.

Non vedeva l'ora di arrivare a casa propria per non doversi più contenere: fremeva per il desiderio di sentire la sua morbida pelle sotto le dita e anche il maggiore voleva allontanarsi da tutta quella gente in fretta per rimanere solo assieme al suo Jungkook.

D'altronde dovevano compensare quei mesi di lontananza...

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SPAZIO POLIPETTA🐙

Vi confesso cuties che non sono una grandissima amante dei salti temporali così lunghi, ma per questa storia un'occhiata al futuro secondo me non poteva mancare!

Spero vi sia piaciuto cuties, però adesso voglio sapere la vostra idea riguardo il prossimo (e ultimo) capitolo: secondo voi come andrà il Natale fra i nostri piccioncini? Soprattutto lo scambio dei regali... cosa avrà scelto Jungkook per Jimin?👀