Ghiaccioli All'Arancia [KOOKMIN]

《13》

"Buon Natale Jungkook!"

Seduti l'uno accanto all'altro sul divano si scambiarono un sorriso e poi un bacio mentre alla tv continuavano a cantare per festeggiare il venticinque iniziato da pochi secondi.

Avevano deciso di trascorrere la festa così, nella tranquillità di casa senza alcuna fretta, anche perché da quando Jimin era arrivato a Seoul avevano fatto di tutto: passeggiato nei quartieri più famosi della capitale, mangiato alle varie bancarelle di street food, fatto dei selfie imbarazzanti un po' ovunque...

E ovviamente avevano fatto tanto sesso, praticamente ogni volta che avevano venti minuti liberi ne approfittano per consumare un rapporto e oh quant'era bello risentire il calore dell'altro contro la propria pelle!

Ma una giornata di stacco per prendersela con comodo e trascorrere il Natale in pace ci voleva proprio, anche perché avevano trascorso l'intera notte precedente a "divertirsi" e il fondoschiena di Jimin necessitava di riposo.

"Vado a prendere il tuo regalo hyung."

Con un sorriso a trentadue denti il corvino si alzò e corse via verso lo sgabuzzino lasciando solo e nel panico più totale il povero Jimin.

Merda, e adesso quale scatoletta doveva prendere? Gli anelli o il piercing?

In punta di piedi andò nella camera da letto e dalla valigia prese entrambi i contenitori in velluto blu scuro.

Se li mise ambo in tasca: avrebbe deciso all'ultimo che cosa porgere a Jungkook, adesso era troppo ansioso per compiere quella scelta.

Tornò nel soggiorno e trovò il minore già già lì ad attenderlo con un'espressione paragonabile a quella di un bambino che aveva appena fatto una marachella.

"Tanti auguri amore mio!"

Con le mani andò dietro al divano e il ragazzo dai capelli rosa strabuzzò gli occhi nel vedere un incarto enorme che, a giudicare dalla forma, nascondeva...

"Una tavola da surf?!"

Non riusciva a credere ai propri occhi, ma Jungkook annuì confermando i suoi pensieri: era tutto vero.

"Così la prossima estate ti insegnerò ad usarla come avevo detto di volere."

In effetti aveva detto più di una volta via messaggi o al telefono che imparare ad andare col surf sarebbe stato bello, ma mai avrebbe pensato che gliene avrebbe regalato uno!

"Oddio, è bellissimo..."

Non sapeva cos'altro dire ed il sorriso che Jungkook fece esprimeva tutto l'orgoglio che provava nell'aver scelto un regalo così bello.

A confronto i suoi anelli erano una piccolezza, per non parlare del piercing!

Fu grazie a ciò che alla fine decise di porgere a Jungkook la prima scatolina, ma non riuscì comunque a sorreggere il suo sguardo mentre la scartava.

"È una sciocchezza, non so nemmeno se la taglia è giusta o se ti piace come modello, in realtà non so nemmeno se in generale ti piacciono gli anel-"

Venne interrotto da un bacio a fior di labbra che gli tolse il fiato e quando riaprì gli occhi trovò davanti a sé il corvino che lo fissava con un sorriso che andava da orecchio e orecchio.

"Sono stupendi Jimin, non vedo l'ora di sfoggiarlo per far sapere al mondo di avere al mio fianco il ragazzo più bello del mondo."

Le guance del maggiore assunsero una sfumatura rosata e ancora una volta non riuscì a rispondere: possibile che fra di loro andasse sempre a finire così, con Jungkook che agiva come niente fosse e lui tutto imbarazzato?