15/09/22
Pov Taehyung
Ieri appena finito di mangiare siamo andati a letto e ho accarezzato per quasi tutta la notte il suo piccolo pancino , avrò una bambina bellissima
Sono le nove e di jimin non c'è alcuna traccia né sul letto né nel bagno
Vado in cucina e lo trovo a mangiare delle fette biscottate con della marmellata.
Tae : pulcino già sveglio ?
Jm: non lo vedi tu stesso ?
Tae : sei sempre così acido prendi una camomilla che ti calmi .
Mi siedo accanto a lui prendendo il telecomando per accendere la TV, appena circondo la sua esile vita con il mio braccio lui mi spinge via facendomi quasi cadere a terra .
Tae : bastardo adesso ne ho abbastanza di te !
Il demone che è in me si fa strada nel mio corpo prendendo cosi il controllo di me i miei occhi diventano completamente neri .
Lo sollevo per il collo non facendoli toccare più il pavimento.
Jm: m-mostro !
Tae : jimin il corpo di questo assassino ovvero di TAEHYUNG ormai appartiene a me e cosi mi appartieni anche tu !Sono il diavolo e nessuno può vincere contro di me nessuno nessuno hai capito ?! Sono in grado di bruciare la terra di far morire tutti con un improvviso gelo io sono forte sono l'unico essere che può camminare su questa terra!
Jm: tu sei solo un pallone gonfiato che si crede chissà chi .
Pov jimin
Mi lancia contro il muro , sbatto la testa forte ma per fortuna mi rialzo anche se barcollo prendo dalla mia tasca un foglio e inizio a recitare ciò che c'è scritto sopra
" Dio caccia via il male libera il mondo dalle fiamme dell'inferno libera questo corpo indemoniato e dagli la pace -"
Tae: ahaha piccolo bastardo nemmeno Dio potrà aiutarti-
-Dio liberaci dal male o nostro creatore rinchiudi il male ."
Apro gli occhi lentamente per vedere se il demone è sparito ma una mano alla gola mi fa bloccare il respiro.
Tae: te l'ho detto jiminie nessuno si può liberare di me .
Cazzo ho recitato la preghiera che mi era stata data dalla signora Jeon perché non ha funzionato il bene vince sempre contro il male .
Jm: s- sparirai te lo giuro !
Tae: ahaha certo sei solo uno squilibrato a pensare che un angelo del signore possa essere sconfitto.
Jm: tu non sei un angelo sei un demone una forza maligna .
Prende il mio viso a schiaffi spaccandomi le labbra e tirando poi i miei capelli per poi spingere la mia testa contro al muro sbattendola forte contro esso .
Sento che sto per arrivare all'altro mondo ma una luce accecante mi fa rimanere sveglio
Succede tutto in un attimo una spada che va conficcata nel petto di Taehyung o meglio il demone non so nemmeno io come etichettarlo lo fa accasciare a terra dalla sua bocca escono litri e litri di sangue formando sul pavimento la scritta " The Devil is in hell now" ( il diavolo è all'inferno adesso ).
Quella luce poi si avvicina a me facendo sparire la spada.
" Adesso il tuo angelo ha risolto tutto puoi stare in pace finalmente papà "
Chiudo gli occhi perdendo i sensi e mi risveglio poi nel mio letto trovando Tanehyung accanto a me seduto sulla poltrona.
Tae : ascoltami ricordo tutto ciò che è successo persino di quando ti ho sfondato il culo , sappi solo che anche se in me non vive più il diavolo sei fottuto lo stesso perché io sono già un tipo pericoloso.
Jm: sei rimasto pervertito lo stesso a quanto pare e pure stronzo.
Tae : non si può cambiare la propria natura baby .
In un battibaleno mi ritrovo senza indumenti e lui mi tiene le mani strette per non farmi scappare.
Tae : mi divertirò tanto baby persino la nostra bambina potrà sentire le spinte che darò nel tuo buco .
Mette il suo pene senza prepararmi nel mio buchetto spingendo già forte .
Jm: ahh Taehyung basta cosi rischio di perdere la bambina !
Tae: shh fa la brava troia per il tuo Tae la bambina sta godendo anche lei nella tua pancia . E adesso cavalca.
Mi metto seduto sulla sua erezione colpendo la mia prostata con il suo aiuto che spinge in me con tutta la velocità che ha nel corpo.
Viene in me riempiendomi del suo seme , continua così fini alla sera .
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THE BOY KILLER
HorrorJimin cerca un lavoro come babysitter per potersi mantenere in vita , la famiglia Kim lo contatterà dicendogli che dovrà prendersi cura di suo figlio mentre loro sono in vacanza.