Ogni giorno dovevamo recuperare in qualche modo degli oggetti di valore e portarli al nostro padrone per rivenderli, in cambio ricevevamo una porzione di cibo. Chi non portava nulla, non mangiava.
Io, Richard e Zack eravamo i più grandi del gruppo e a noi spettava il compito più importante: assicurare che tutti rimangano vivi durante le nostre ricerche.
Richard aveva qualche anno in più di me e come me, portava sempre le bende ai polsi mentre Zack era il mio migliore amico. Poi c'erano i ragazzi poco più piccoli di noi: Henry, Tracy, Rose, Stuart eJosh.
Tutte le mattine ci dividevamo in due gruppi per esplorare il territorio vicino.
Io presi con me Zack, Henry, Rose e Stuart.
«Ragazzi, sapete tutti come funziona. Ricordate la regola fondamentale?»
Henry «Entrare nel perimetro prima del tramonto altrimenti verremo divorati dagli squartatori!!»
«L'avrei detto con meno entusiasmo ma va bene. Ricordatevi: Loro non possono attraversare la barriera, elettrica, sarete al sicuro.»
Zack «E se trovate qualcosa di interessante nella foresta...non andateci.»
«Esattamente.»
Stuart «Potrebbe valere tanti denari...non ho portato niente in questi giorni.»
«Non ti preoccupare Stuart, ti darò la mia porzione come ho sempre fatto.»
Stuart «Va bene...»
«Bene, adesso andiamo.»
Zack «Dovresti mangiare anche tu, Noah.»
«Lui ne ha più bisogno.» presi la mia spada, l'unica arma con cui mi ero allenato per anni per potermi difendere da ogni persona o cosa.
Zack «Anche tu. Sei troppo magro. Finirai per essere la cena di uno di quei cosi.»
«Non pensiamoci adesso. Andiamo.»
Camminammo per kilometri nella vasta distesa di sabbia senza trovare nulla.
Zack «Forse era meglio girare intorno alla foresta, magari avremmo trovato di meglio piuttosto che le solite cianfrusaglie.»
«È meglio evitare la foresta, lo sai. Quelle bestie potrebbero uscire allo scoperto in ogni momento...»
Zack «Va bene...»
Non trovammo nulla di particolare valore fino al tardo pomeriggio.
Scovammo una piccola grotta con dentro degli oggetti arrugginiti o rotti. Era abbandonata da molto tempo.
Zack «Chissà dove sono finiti i proprietari...»
«Probabilmente mangiati dagli squartatori.»
Zack «Grazie Noah, mi sento molto meglio.»
Sorrisi e cercai tra i loro averi «Non trovo niente.»
Zack «Hai provato in quel baule?» disse indicando un bagaglio abbandonato.
«No, dammi una mano. Apriamolo.»
Forzammo il baule con una spranga ma al suo interno trovammo solo due orologi.
«Sembrano costosi»
Zack «Prendiamoli e andiamo via da qua. Si sta facendo buio.»
«Si. Torneremo domani.»
Presimo gli orologi e tornammo indietro, al punto di ritrovo dove ci stavano già aspettando tutti.
Rose «Finalmente. Ci avete messo parecchio stavolta.»
Henry «Appena in tempo!»
controllai che fossero tutti ma ne mancava uno.
«Dov'è Stuart?»
STAI LEGGENDO
La salvezza ha il colore dei tuoi occhi
RomanceLa storia narra di Jennifer Brickenden, figlia di un noto governatore di Osiris, la quale dovrà prepararsi per divenire una brava sposa e moglie. Nonostante i suoi numerosi studi di politica, le donne non hanno libertà di espressione. Inaspettatame...