16

12 0 0
                                    

Passarono molti giorni dal ritrovamento di Shyra.
Anche se la sua zampa era guarita, lei non aveva intenzione di andarsene e questo rendeva le cose più complicate.
Diventava più grande ogni giorno che passava e ciò significava più cibo da portarle, che io non avevo.
Escogitai un modo per farla uscire di notte, di nascosto, in modo tale che potessi cacciare da sé e nutrirsi quanto voleva.
Però restava il fatto di nasconderla da Lowell.
Se l'avesse trovata, chissà cosa potrebbe fare. È imprevedibile.
Nonostante ciò, io e Zack provammo a trovare una via di fuga da questa prigione.
L'unica direzione possibile era la foresta e farci credere morti.
Ma nessuno è mai uscito vivo da lì.
Era un piano assurdo e impossibile da mettere in atto.
Nessuno a parte me e Zack sapeva di Shyra.
Ed era essenziale tenerla nascosta a tutti.
Presi la mia parte di cibo e andai verso il capannone ma fui bloccato da Rose.
Rose «Ehi, ma perché scappi sempre?»
«Non sto scappando.»
Rose «Sai, non stiamo insieme da giorni ormai....» si avvicinò e poggiò le sue mani sul mio petto «Potremmo divertirci»
«Quando?»
Rose «Adesso.»
Non me lo feci ripetere due volte.
Trovammo un posto appartato per stare insieme.
Mi divertiva stare con lei. Non ci vedevo nulla di male nel distrarci un po'.
Rose «Sei sempre bellissimo nudo...»
«Ah, grazie.»
Sentii un rumore provenire da fuori e mi vestii in fretta.
Rose «Di già vai via?»
«C'è qualcuno.»
Uscì fuori a controllare.
Tutti stavano guardando, come me,una navicella atterrare nel nostro spazio con Lowell ad aspettare.
Richard «Chi sono?»
Henry «Altri venditori di schiavi?»
Zack «Non mi piacciono.»
«Probabilmente sono dei compratori. Torniamo dentro.»
Richard «E se non lo fossero?»
Tracy «Ho paura.»
Zack «Tutti dentro forza. Non c'è niente da vedere.»
«Non credo ci riguardi.»
Richard «Potremmo rubare la loro navicella...»
«Scherzi?»
Richard «No. E andare via da questa pattumiera.»
«È troppo rischioso.»
Richard «Nessuno ti ha dato il comando, Noah.»
«Penso al bene di tutti.»
Richard «Nessuno pensa agli altri qui.»
Non lo considerai e andai dagli altri insieme a Rose.
Era meglio non farsi vedere per evitare problemi.
Rose «Noah, un giorno staremo insieme in una bellissima casa. Tutta nostra. Con tanti bambini!»
«Oh, wow. Bello...»
Bambini? Io?
Non sono portato per fare il padre.
Ho ancora ventidue anni!
Restammo a conversare tutti insieme fino a sera.

La salvezza ha il colore dei tuoi occhi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora