•Noah •
Mi immersi in acqua bagnandomi tutti i vestiti.
Erano sporchi quanto me.
Jennifer era ancora indecisa a causa dell'acqua congelata così ne approfittai per lavarmi per bene.
Quando finì Jen ancora non era entrata.
«Jen, dai ci siamo lavati tutti tranne te!»
Jennifer «Okay okay sto entrando...»
Alzai gli occhi al cielo e la presi per mano «Se entri, ti bacio.»
Jennifer «Non vale, mi stai ricattando.» disse sorridendo e immergendosi lentamente.
La circondai con le mie braccia portandola più lontano dalla riva finché entrambi non fummo completamente immersi e poi la baciai come avevo promesso.
Anche lei ricambió avvolgendomi tra le sue gambe.
Avrei voluto che continuasse per sempre ma ancora dovevo dirle una cosa importante su suo padre.
«Devo dirti una cosa.»
Jennifer «Ovvero?»
«Ti ricordi quando dicevi che tua padre non avrebbe pagato?»
Jennifer «Si, mi ricordo...»
Non sapevo come avrebbe reagito ma era la cosa giusta da fare.
«Tuo padre aveva pagato.»
Jennifer «Cosa? Mio padre aveva pagato per tutto questo tempo?...»
«Si, ma loro non avevano intenzione di riportarti a casa.»
ennifer «Noah, i-io non so che dire. Credevo che non gli importasse nulla di me...»
«Invece ti vuole bene. Te l'avevo detto.»
Jennifer «Non vedo l'ora di tornare a casa. Sicuramente saranno preoccupati...» sospirò.
«Ecco appunto. Pensi che ci sia posto anche per me e i ragazzi?»
Jennifer «Dovrei parlargli prima.»
«Credi che sia possibile?»
Jennifer «Lo spero.»
«AI ragazzi piacerebbe molto »
Jennifer «Già, piacerebbe molto anche a me...»
«Si...» mi baciò ma la mia mente era altrove. Pensavo alla mia condizione.
Se avesse saputo chi ero realmente...non mi avrebbe neanche rivolto la parola.
Finimmo il nostro bagno e ci rilassammo vicino al fiume aspettando che si asciugassero i vestiti.
Nel frattempo Zack e Richard raccoglievano altre provviste mentre Shyra si divertiva ad inseguire farfalline.
Proprio quando stavo per addormentarmi, si avvicinò Rose che, a quanto pare, non aveva voglia di indossare i suoi vestiti.
Rose «Noah, che fai?»
«Stavo riposando..»
Rose «Ti va di divertirci?»
Mi venne letteralmente addosso.
«Rose...»
Rose «Stai con lei adesso? È il tuo nuovo giocattolino?»
«Non siamo mai stati insieme. Siamo entrambi liberi.»
Rose «Quando mi scopavi non dicevi così. Vabbè, ti stancherai di lei presto e tornerai da me. È bruttissima.»
Notai Jennifer allontanarsi e spostai Rose da sopra di me per andare da lei.
«Jen, aspetta. Lei non è niente per me, davvero.»
Jennifer «Come fai a dire che non è niente!? Ritorna da lei, Noah.» disse arrabbiata.
«Ci divertivamo e basta, Jen! Cosa dovevo fare? Restare casto e puro fino al giorno del matrimonio!?»
Jennifer «Mi stai per caso prendendo in giro!?» continuò «Almeno avresti dovuto dirmi la verità. Sei stato con lei e tu hai sempre negato ogni relazione possibile!» disse fermandosi e girandosi verso di lui.
«Infatti non c'è stata nessuna relazione!»
Jennifer «Beh...ci sei stato a letto. È sufficiente sapere anche questo.»
«Tu non c'eri. Ci stavamo solo divertendo.»
Jennifer «E a quanto pare anche adesso. Ti è saltata praticamente addosso ed era nuda. Nuda.»
«Si, ma l'ho spostata!»
Jennifer «Non sopporto quando ti tocca in quel modo...»
Mi avvicinai per accarezzarle il viso «Ma io non voglio lei. Voglio te.»
Jennifer «Solo me?...» disse guardandolo negli occhi.
«Si. Non mi è mai interessata Rose...è una bella ragazza, si, ma non ha ciò che voglio in una donna.»
Jennifer «Mi dispiace per come mi sono comportata...» prese un respiro «Certo volte sono troppo gelosa e non ci faccio nemmeno caso.»
«Non fa niente.»
Jennifer «So che non dovrei continuare ma...non hai mai avuto una fidanzata? Intendo in modo stabile.»
«No.»
Non sapeva la mia condizione...
In questi anni, Rose è l'unica donna che ho toccato.
Jennifer «Oh, capisco. Va bene.»
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La salvezza ha il colore dei tuoi occhi
RomanceLa storia narra di Jennifer Brickenden, figlia di un noto governatore di Osiris, la quale dovrà prepararsi per divenire una brava sposa e moglie. Nonostante i suoi numerosi studi di politica, le donne non hanno libertà di espressione. Inaspettatame...