Research - Minsung

Minaccia

Minho pov

Mentre Chan e Jeongin riportavano a casa Chaeyoung, io ero andato nel mio studio a controllare altre missioni, ma ben presto mi persi nei pensieri sul mio ex capo, scervellandomi su dove potesse essere e se con lui c'era anche mia madre, Kyong.

Questi però furono interrotti poco dopo dal bussare della porta.
Io: "avanti" dissi fissando la fonte del rumore, anche se sapevo già chi era;
Jisung: "scusa se ti disturbo, volevo sapere se stavi bene" domandò entrando e chiudendosi la porta alle spalle.

Io mi alzai e mi avvicinai a lui, prendendogli le mani.
Io: "adesso che ci sei qui tu sto benissimo"  gli sussurrai in modo seducente all'orecchio facendolo diventare rosso come un pomodoro;
Jisung: "M-Minho" gemette allungando il collo quando iniziai a lasciargli dei baci sotto l'orecchio, scendendo lentamente verso le clavicole.

Jisung allungò la mano all'indietro e chiuse la porta a chiave, facendomi sorridere sul suo collo, per poi lasciagli dei segni violacei su esso, facendolo gemere più forte.

Lo presi con forza per i fianchi e unì le nostre labbra in un bacio violento e passionale, aggiungendo ben presto anche la lingua, facendola intrecciare con la sua.

Nel mentre lo tirai verso la scrivania, invertendo le posizioni e facendolo sedere su essa, non interrompendo il bacio, che diventava sempre più bagnato.

Smut👁👄👁🌚🌝💥🍿

Jisung portò le braccia intorno al mio collo, spingendomi ancora di più verso di lui e facendo scontrare le nostre erezioni già gonfie, portando entrambi a mugugnare nel bacio.

Intanto, Jisung iniziò a togliermi la maglia e io a slacciargli la cintura, per poi buttarla da qualche parte in terra e passare ai pantaloni.

Quando entrambi fummo solo in boxer, mi staccai da lui e lo feci sdraiare a pancia in giù sulla mia scrivania, per poi tirare fuori il lubrificante e il preservativo da un cassetto.
Jisung: "non è ancora finito?" chiese, mentre mettevo il lubrificante sulle dita;
Io: "o no, ce n'è ancora tanto, ma ho intenzione di finirlo entro un mese" sogghignai rimettendolo nel cassetto;
Jisung: "allora dovremo darci da fare" disse sorridendomi maliziosamente;
Io: "mi piace come ragioni" risposi, per poi sfilargli i boxer e infilare un dito nella sua entrata;
Jisung: "ahhh-ah D-Daddy" gemette, cercando di soffocare i gemiti mordendosi un dito;
Io: "togli quel dito, voglio sentirti" gli ordinai aggiungendo il secondo dito e muovendoli velocemente;
Jisung: "ahhhh, m-ma g-gli alt-" non riuscì a terminare la frase che mugugnò di piacere, perché infilai il terzo dito, spingendolo su e giù colpendo anche la prostata;
Io: "non me ne frega un cazzo degli altri, sai quante volte ci hanno già sentito farlo qui dentro? E poi non credere che loro non lo facciano" ringhiai aumentando la velocità.

Dopo altre 2 spinte, uscì da lui, tolsi i miei boxer e quando stavo per mettere il preservativo mi fermò.
Jisung: "p-puoi non m-metterlo?" mi chiese balbettando con il viso rosso per l'imbarazzo;
Io: "certo tesoro" gli sussurrai dandogli un bacio a stampo e rimettendo il preservativo nel cassetto;
Jisung: "graz- ahhhhh" urlò appena mi infilai con un colpo secco nella sua entrata.

Appena avuto il suo consenso, iniziai a muovermi velocemente, raggiungendo la prostata.
Jisung: "ahhhh l-lì a-ancora per f-favore" chiese continuando a gemere sempre più forte.

Continuai a spingere ancora un po' verso quel punto, fino a quando...
Jisung: "s-sto p-per v-enire" gemette inarcando la schiena;
Io: "a-anche io" gemetti in risposta.

Dopo pochi minuti, mi riversai dentro Jisung e stessa cosa lui sulla mia scrivania.

Stetti dentro di lui ancora un po', per poi uscire lentamente, facendo mugugnare entrambi per il vuoto improvviso.

Fine Smut👁💧👄💧👁🍿👉🏻🗑

Dopodiché, Jisung si alzò lentamente, rimettendosi i vestiti e stessa cosa feci io, per poi prendere dei fazzoletti dalla scrivania e pulire il liquido di Jisung.
Io: "grazie piccolo" gli dissi avvicinandomi a lui, poggiando la mia fronte sulla sua e sorridendogli;
Jisung: "sono felice che stai meglio... ti amo" sussurrò sorridendomi di rimando e intrecciando le mie dita con le sue;
Io: "anch'io ti amo, non sai quanto" sussurrai a pochi centimetri dalle sue labbra, per poi poggiarci sopra le mie, dando vita ad un bacio dolce e delicato;
Jisung: "dovremmo tornare a casa no?" chiese appena mi staccai dal bacio;
Io: "si, andiamo" gli risposi portandolo verso la porta.

Appena uscimmo c'erano solo Changbin e Seungmin che limonavano sul divano, così tossì e li feci staccare di scatto.
Changbin: "finalmente avete finito di procreare, gli altri sono già andati e vi stavamo aspettando noi visto che nessuno aveva il coraggio di interrompervi. Dai gemiti che emetteva Jisung è un miracolo che non sia incinta poi" disse respirando affannosamente, facendo diventare Jisung un pomodoro;
Io: "come se ti fosse dispiaciuto aspettarci" mi difesi facendogli l'occhiolino, ricevendo una sberla sul braccio da parte del mio ragazzo e un'occhiataccia da Seungmin e Changbin.

Ci dirigemmo verso l'ingresso e appena chiusi la porta alle mie spalle, vidi una freccia venire verso di me, così spostai la testa di pochi centimetri, facendo conficcare la freccia sul legno della porta.

Tutti sussultarono, io invece mi girai e tolsi la freccia dalla porta, vedendo un foglio arrotolato attaccato ad essa, così lo staccai e lo lessi.
Io: "stai al tuo posto Lee" lessi ad alta voce, in modo tale che gli altri lo sentissero.

Ci guardammo tutti preoccupati, sapendo perfettamente chi fosse il mittente.

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Scusate il ritardo e per il capitolo abbastanza inutile, però spero vi sia piaciuto comunque <3 ditemi come al solito se ci sono errori anche piccoli che correggo subito😉