He wanted me

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Jisung pov

Salì in macchina con le lacrime che ormai mi rigavano le guance e i nervi tesi dalla rabbia, partendo a tutta velocità verso la stazione.

Quando arrivai, mancavano solo Seungmin e Changbin, dato che vivevano più lontano di tutti, mentre gli altri mi stavano già aspettando sul divano.

Appena varcai la soglia, si alzarono di scatto vedendo le mie pessime condizioni e Chan mi strinse subito in un abbraccio.

Nel mentre arrivarono anche Changbin e Seungmin, che subito si avvicinarono a noi, preoccupati.
Seungmin: "dov'è Minho?" chiese subito guardandosi intorno.

Io non risposi, ma gli passai semplicemente il foglio che aveva scritto e ci dirigemmo insieme sul divano.

Seungmin iniziò a leggere ad alta voce.
Seungmin: "Hey Hannie, so che mi odierai per quello che ho fatto e stessa cosa gli altri, perché mi avrete detto 1000 volte di non farlo e che siamo una squadra, ma sai anche come sono fatto io e come al solito non vi ho ascoltato. Ora sarò da Jackson e 'mia madre', anche se ormai non la definisco più tale e probabilmente mi avranno imprigionato da qualche parte. Mi dispiace molto, ma non posso permettere che vi mettiate in pericolo e che altre persone muoiano a causa mia, sì a causa mia. Hai presente quando J-Hope mi ha chiamato nel suo studio? Ecco, aveva una lettera per me e dentro indovina cosa c'era? Cadaveri su cadaveri che mi guardavano con gli occhi spalancati senza vita e senz'anima... e la parte più brutta è che quelle persone erano tutte quelle scomparse, tra cui Chaeyoung, sì Chaeyoung. E tutto a causa mia, perché voleva ME, voleva ME in quella trappola in cui siete andati te e Felix, voleva ME morto mentre cercavo tutte quelle persone. Spero riuscirai a capirmi un giorno, ma ti prometto che tornerò... forse presto, forse tardi, ma ti prometto che tornerò con la testa di quello psicopatico e di quella stronza di mia madre.
Da Minho
p.s. ti amo con tutto me stesso"

Nessuno parlò e tutto era in silenzio, tranne alcuni singhiozzi di me e Felix che non riuscivamo a controllare.
Chan: "era tutta una trappola" disse dopo un po' con tono alterato;
Changbin: "g-già" rispose balbettando un po', con delle lacrime che rigavano anche a lui le pallide guance;
Hyunjin: "tutte quelle persone scomparse... le ha prese non solo perché l'avevano lasciato" iniziò accarezzando la schiena del suo ragazzo, che era seduto su di lui con la testa nascosta nel suo petto;
Jeongin: "ma anche per far sentire in colpa Minho" continuò lui guardando il foglio che Seungmin aveva appena letto;
Seungmin: "e lui sapeva che in questo modo si sarebbe arreso" concluse dando delle pacche sulla schiena al suo ragazzo, come rassicurazione.

Ricalò un silenzio tombale, fino a quando mi alzai di scatto dal divano e parlai.
Io: "noi lo troveremo, fosse l'ultima cosa che faccio in vita mia" ringhiai asciugandomi le guance;
Chan: "sono con te leader" rispose alzandosi e facendomi l'occhiolino;
Seungmin: "puoi contare su di noi" disse indicando se stesso e Changbin, mentre si alzavano;
Jeongin: "non devi neanche chiedere Hyung" disse alzandosi e sorridendomi;
Hyunjin: "farò di tutto per riportarlo qui" affermò guardandomi serio.

Tutti ci guardammo sorridendo, tranne Felix che era rimasto tra le braccia di Hyunjin.
Io: "Lix?" lo chiamai esitante.

Lui alzò la testa e si sollevò dalle gambe del suo ragazzo, per poi girarsi verso di me.
Felix: "spacchiamo il culo a quegli stronzi" ringhiò mettendo la mano al centro.

Ridemmo tutti alla sua azione improvvisa e collegammo le nostre mani, per poi sollevarle tutte insieme e urlare 'Stray Kids'.
Io: "bene allora, Felix mi serviranno le tue grandi doti da hacker per cercare più a fondo sulla vita di Jackson e di Kyong, in caso ci sia sfuggito qualcosa, Jeongin aiutalo" gli ordinai appena separammo le mani;
Felix: "subito" rispose, per poi correre verso il suo studio per prendere il suo amato computer;
Io: "Chan e Changbin, voi andate a interrogare i parenti delle vittime, in caso ci sia sfuggito qualcosa" continuò indicandoli;
Changbin: "certo" rispose alzandosi insieme a Chan, per poi andare nello studio di Minho e prendere le cartelle dei casi;
Io: "Hyunjin e Seungmin invece, controllate tutti i luoghi di sparizione e vedete se riuscite a trovare dei collegamenti o qualcosa che ci può essere utile" dissi continuando a gesticolare con l'ansia a mille;
Chan: "tu dove vai?" chiese, vedendo che andavo verso la stanza delle armi;
Io: "andrò dalla polizia, sia per avvisarli, sia per sapere se J-Hope sa qualcosa della lettera di Jackson per Minho" conclusi mettendo la pistola nel fodero;
Hyunjin: "stai attento Ji" mi disse sorridendo;
Io: "tranquilli, vado e torno" risposi facendogli l'occhiolino e prendendo il biglietto di Minho;
Changbin: "bene, allora ti porto prima alla centrale di polizia?" chiese mentre uscivamo dalla centrale;
Io: "no, vado in macchina tranquilli" risposi prendendo il telecomando della macchina mia e di Minho e aprendola;
Chan: "d'accordo, allora a dopo Jis" mi salutò salendo al posto del passeggero.

Li salutai, per poi salire nell'auto e dirigermi verso la centrale.

Appena arrivai fui accolto subito da Jin.
Jin: "Yo Jis, cosa ti porta qui? In più senza Minho" chiese guardandomi preoccupato;
Io: "è di questo che volevo parlare a te e gli altri" risposi alzando il foglio che tenevo in mano;
Jin: "vieni" mi disse subito iniziando a camminare verso lo studio di Jimin.

Io lo seguì e dopo aver svoltato per vari corridoi, si fermò davanti ad una porta e bussò.
Jimin: "avanti" rispose subito.

Appena entrammo, ci sorrise e chiamò anche gli altri.
Jimin: "accomodati" mi disse indicando il grande divano posto davanti alla scrivania dietro la quale era seduto.

Nel mentre arrivarono anche tutti gli altri e si sedettero accanto a me.
Io: "stamattina Minho mi ha lasciato questa, mi fido di voi, perciò potete leggerla, ma dovrà rimanere solo tra di noi, nessun altro, tra cui il capo, dovrà saperlo, ok?" gli chiesi passando il foglio a Jungkook, che si era seduto accanto a me;
Jimin: "d'accordo hai la nostra parola" rispose sorridendomi;
Namjoon: "tieni un po' di caffè" mi offrì passandomelo, per poi sedersi accanto a Jin e circondandogli le spalle con un braccio;
Io: "grazie" risposi sorridendogli e prendono la tazza fumante tra le mani;
Jungkook: "io leggo allora" disse e quando tutti annuimmo, iniziò a leggere ad alta voce.

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L'ho controllato sul pullman quindi fatemi sapere se ci sono errori<3

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