Killers

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Jisung pov
1 settimana dopo*

Io: "KL attentooo" urlai vedendo l'assassino puntare la pistola alla testa di Minho.

Sentì uno sparo e del sangue mi schizzò addosso, seguito subito dopo da un tonfo accanto a me.

Mi girai verso il rumore e vidi il corpo dell'uomo che amavo con un buco insanguinato in fronte, senza vita.
Io: "NOOO, Minho, perché?" urlai inginocchiandomi accanto a lui, mentre infinite lacrime amare mi rigavano le pallide guance.

Mi svegliai di soprassalto tutto sudato e con le guance secche dalle lacrime.
Minho: "Jis?" sussurrò con voce assonata, tirandosi su alla mia altezza "che ti è successo?" mi chiese appena vide le mie condizioni;
Io: "a-abbracciami" risposi semplicemente singhiozzando un po'.

Lui lo fece subito e io poggiai la testa nel suo collo, contento che fosse solo un incubo.
Minho: "cosa hai sognato?" chiese mentre mi accarezzava la schiena;
Io: "e-eravamo tutti in m-missione e-e ti hanno s-sparato e-e-" cercai di terminare la frase, ma a causa dei singhiozzi non ci riuscì;
Minho: "era solo un incubo tesoro, io sono qui e ci sarò sempre" mi sussurrò, poggiando un bacio sui miei folti capelli;
Io: "p-promesso?" gli chiesi staccandomi e guardandolo negli occhi;
Minho: "si promesso" mi rispose sorridendo e accarezzando le mie guance per far andare via le lacrime;
Io: "sono stati i 30 secondi più brutti della mia vita" borbottai.

Mi coccolò ancora per un po' e riuscì a riaddormentarmi tra le sue forti braccia.

Dopo qualche ora, ci svegliammo e, appena terminammo la colazione, ci dirigemmo direttamente alla centrale.

Appena entrammo, Minho andò nel suo studio e tornò dopo poco con una nuova missione.
Minho: "ci sono degli assassini in circolazione e la polizia ha trovato il loro nascondiglio in una casa abbandonata nel bosco" spiegò poggiando la cartellina con il caso sul tavolo;
Io: "allora andiamo" riposi semplicemente guardando l'immagine della casa.

Ci preparammo e ci dirigemmo  velocemente sul luogo con il nostro solito furgone nero, arrivando in meno di 30 minuti.

Camminammo per un po' in mezzo al bosco e finalmente trovammo la piccola casa abbandonata.

Ci sparpagliammo intorno alla struttura e ci nascondemmo dietro gli alberi, in modo tale da non farci vedere.

Io mi guardai intorno e non so per quale motivo, ma questa casa aveva qualcosa di famigliare, così rimasi accanto a Minho.
Minho: "squadra speciale SKZ, siete circondati, arrendetevi" urlò in un microfono per farsi sentire dagli assassini;
X: "non ci arrenderemo mai alla polizia" ringhiò di rimando uscendo dalla casa e puntandogli la pistola alla testa;
Io: "KL attento" gli urlai appena l'uomo premette il grilletto.

Lì non ci vidi più nulla, si sentì uno sparo e del sangue mi schizzo addosso, seguito subito dopo da un corpo senza vita cadere a terra con un forte tonfo.

Da quel momento l'incubo di quella notte mi balenò di nuovo in mente, come se non se ne fosse mai andato e un enorme peso al petto si fece strada dentro di me.

Mi vennero le lacrime agli occhi e appena girai lo sguardo, Minho non c'era, così corsi verso la casa, pronto per uccidere tutti quegli uomini.

Mentre correvo, sentì una voce che mi fece bloccare all'istante.
Minho: "Jis, che fai?" mi chiese prendendomi un polso.

Io mi girai di scatto, stupito e gli saltai addosso, stritolandolo.
Minho: "Ji non respiro" rise dando delle sberline sulla mia schiena;
Io: "credevo di averti perso" borbottai sulla sua spalla;
Minho: "è per l'incubo di stanotte?" mi chiese poggiando il mento sulla mia spalla;
Io: "si" sussurrai stringendolo più forte.

Rimanendo abbracciati per un'altro pò, fino a quando...
Chan: "mi dispiace interrompervi piccioncini, ma li abbiamo arrestati tutti, tranne alcuni che hanno cercato di ucciderci" ci disse indicando Changbin, Jeongin e Seungmin che tenevano ammanettati un uomo a testa;
Minho: "oh, grazie Chan" rispose staccandosi da me.

Portammo i prigionieri alla polizia, in modo tale che li sbattessero in cella, ma purtroppo le sorprese non erano ancora finite.
J-Hope: "ah ragazzi, già che siete qua, abbiamo un'altra sparizione e Minho... devo parlarti in privato" disse porgendomi la cartella con il caso;
Minho: "certo, ti seguo" rispose sorridendogli.

Sparirono nel corridoio e nel frattempo tornarono Suga, Jin e Taehyung, che avevano appena sistemato i prigionieri dietro le sbarre.
Suga: "i prigionieri sono al sicuro, grazie ragazzi" ci disse sorridendo;
Taehyung: "oh, c'è un'altra sparizione?" ci chiese indicando la cartellina che avevo in mano;
Changbin: "già" rispose sbuffando;
Jin: "Jimin ci ha detto che voi credete sia l'ex capo di Minho, vero?" ci domandò guardandoci serio;
Io: "si, non siamo sicuri al 100%, ma ci sono molti collegamenti tra le vittime perciò è probabile" risposi alzando le spalle.

Continuammo a parlare per un po' e si aggiunsero a noi anche Jimin, Jungkook e Namjoon.

Dopo poco vidi la figura di Minho sbucare nel corridoio, seguito da J-Hope che continuava a sussurragli chissà cosa nell'orecchio.
Io: "tutto bene?" chiesi appena ci raggiunsero;
Minho: "si tranquillo Ji" mi rispose dandomi un bacio a stampo;
Hyunjin: "ew, non anche qua per favore" disse con una faccia schifata;
Felix: "zitto va, che l'ultima volta mi hai praticamente limonato davanti ai miei genitori" rispose dandogli un pugno sul braccio, facendo ridere tutti tranne Minho.

Ritornammo alla centrale e Minho non spiaccicò parola per tutto il tragitto.
Io: "baby, sicuro vada tutto bene?" gli chiesi ancora mentre ci sedevamo sui divanetti.

Lui annuì semplicemente e mi posò un bacio sulla guancia, facendomi aggrottare le sopracciglia, dato che di solito mi baciava in bocca.

Lasciai perdere e dopo alcune orette a parlare del caso, ritornammo ognuno alle proprie case.

Anche durante il viaggio in macchina, Minho non parlò e io non volevo sforzarlo, quindi decisi di lasciagli i suoi spazi.

Appena scendemmo dall'auto, sistemammo le nostre cose e quando stavo per chiedergli di guardare un film, lui parlò.
Minho: "io vado a letto" disse semplicemente dirigendosi su per le scale;
Io: "oh, ok arrivo anch'io" risposi quando ormai era già in camera.

Sbuffai e andai a farmi una doccia, per poi andare nel letto insieme a Minho, che sembrava già addormentato.
Io: "notte baby" sussurrai posandogli un bacio sulla guancia, ma come immaginavo era già nel mondo dei sogni e non mi rispose.

La mattina dopo mi svegliai presto, ma quando allungai la mano verso destra, non c'era nessuno, così mi alzai e mi diressi in cucina, tuttavia di Minho non c'era ancora nessuna traccia.

Mentre perlustravo la casa, trovai un foglio attaccato al frigorifero, così lo staccai e lo lessi.

Appena finì di leggerlo mi vennero le lacrime agli occhi e chiamai subito gli altri per farli venire velocemente in centrale, consapevole che poteva già essere troppo tardi.

~
So che la missione degli assassini non c'entra niente, ma volevo farvi capire un po' che missioni fanno quando non seguono i casi di Jackson<3 comunque ho la strana sensazione che ora stiate odiando Minho🤠

Research - MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora