Amore in crociera

Capitolo 3

-che fate oggi?- chiese Matyas ai suoi amici mentre uscivano dalla sala per la colazione.

-io ho promesso a Laureen di portarla a fare un giro per i negozi- rispose Mac sorridendo e guardando il telefono per vere se la sua ragazza gli avesse scritto visto che si era svegliata prima di lui quella mattina.

-ti vuoi far spellare?- chiese curioso Audrie visto che i negozi presenti erano davvero cari.

-ma no, voglio semplicemente farle un regalo-

-ma lo hai già fatto visto che l'hai fatta venire con te qui. Potevi condividere il viaggio con chiunque- gli fece notare Jacob mettendo un braccio sulle spalle di Audrie.

-oh andiamo è la mia ragazza non potevo scegliere nessun altro-

-noi andiamo a vedere la palestra- rispose poi Jacob alla domanda di Matyas.

-mi mollate da solo allora, come al solito- borbottò il moro che non sapeva davvero cosa fare visto che quello era il giorno di traversata.

-sei tu che non hai invitato Pasin-

-io e Pasin ci siamo lasciati-

-dici così da quanto?- chiese retorico Mac -da due anni. Siete in un continuo tira e molla perché lui è geloso di te e non ti permette nemmeno di parlarci con un ragazzo quando state insieme. Ringhiava anche ad Audrie nonostante lui stesse già con Jacob anche se non ce lo aveva ancora presentato-

-si ma adesso sono serio. Ci siamo lasciati definitivamente- confermò Matyas -e sono solo e non so che fare-

-trovati qualche bel ragazzo qui e scopaci no?- propose Jacob sbadigliando considerando che quel coglione del suo ragazzo l'aveva svegliato troppo presto.

-e chi se non conosco nessuno?- sbuffò Matyas -non posso di certo andare da uno sconosciuto e dirgli "ehi vuoi scopare?"-

-certo che puoi dire così!- continuò Jacob -o ti devo ricordare come io mi sono messo con Audrie?-

-quella è stata la nostra prima scopata ma non come ci siamo messi insieme- alzò gli occhi al cielo Audrie facendo ridere gli altri due che si ricordavano perfettamente di come Audrie parlava i primi tempi con aria sognante di quel bellissimo ragazzo che era andato da lui mentre stava facendo la spesa e gli aveva chiesto se voleva scopare con lui-

-tu devi ancora spiegarmi come cavolo hai fatto- rise Mac in direzione di Jacob.

-si vedeva lontano un miglio che Audri era gay e anche bello quindi sicuro che non sarei riuscito a trovarlo di nuovo ho proposto la cosa ma non credevo accettasse-

-non lo credevi così stupido- rise ancora Matyas sospirando -vado ad un bar e vedo se trovo qualcuno altrimenti mi butto in piscina-

-potresti buttarti direttamente in piscina e provare a trovare qualcuno li senza andare ad un cavolo di bar che ti potrebbe spellare pochi secondi dopo aver fatto colazione- gli fece notare Mac e Matyas alzò gli occhi al cielo.

-e va bene rompipalle che non siete altro. Pregate per me- aggiunse poi lasciando i tre e dirigendosi a passo spedito verso la sua camera per mettersi il suo costume e poi dirigersi verso la piscina più piccola della nave che si trovava anche al piano più alto. Appena arrivato quasi gli venne da sorridere nel notare che la piscina era completamente vuota a parte per due ragazze che si stavano rilassando e che gli lanciarono uno sguardo quasi curioso e speranzoso. Matyas sorrise alle due ma sperò che non si interessassero troppo a lui visto che non voleva assolute dover stare a spiegare alle due che preferiva i ragazzi. Non si buttò subito in acqua ma aspettò che si movimentasse un po' di più la situazione. Ma dopo un'oretta erano arrivati solo due altre coppiette e allora si buttò in acqua. Quando riemerse dal fondo della piscina però i suoi occhi azzurri ne incontrarono un paio verdi e sorrise a quel ragazzo biondo che era appena arrivato in piscina. Il biondo gli sorrise a sua volta e posò la sua roba buttandosi poi in acqua e avvicinandosi a Matyas.

-mi stavi osservando?- gli chiese con un sorriso malandrino sul volto e per una volta Matyas pensò che Jacob non aveva avuto per niente una cattiva idea.

-probabile- rispose il moro avvicinandosi di più al biondo e vide le due ragazze dell'inizio diventare improvvisamente tristi segno che avevano capito fosse gay.

-io credo di esserne più che sicuro che tu mi stia osservando- continuò il biondo -posso sapere il tuo nome?-

-Matyas e tu?- domandò il moro che con un movimento veloce intrappolò il biondo fra il bordo della piscina e il suo corpo.

-Nicolas e credo di essermi stufato di questa piscina- il biondo si immerse nuovamente sottacqua e uscì dalle braccia di Matyas uscendo poi dall'acqua e asciugandosi con il suo asciugamano velocemente. Matyas lo seguì e lo raggiunse una volta asciutto.

-cosa vuoi fare?- gli chiese sussurrandogli nell'orecchio destro mentre Nicolas non aveva perso il sorriso anzi era anche aumentato.

-la tua camera è libera?-

-liberissima-

-andiamo li allora, non mi sembra il caso di farmi prendere da te qui. Certo non mi dispiacerebbe ma stanno arrivando dei bambini e non ho la minima intenzione di fare cose sconce davanti a loro- Matyas guardò verso destra e si accorse anche lui dei bambini che stavano correndo in direzione della piscina seguiti da quelli che dovevano essere i genitori.

-vieni con me, la mia è anche una doppia quindi staremo belli comodi- fece strada Matyas seguito a ruota dal biondo curioso.

-doppia? Sei qui con qualcuno?-

-con i miei amici ma in camera sono da solo perché non ho trovato nessuno da invitare con me-

-non hai quindi un ragazzo qui che vuoi far ingelosire?-

-certo che no! Non ti inviterei mai altrimenti- e Matyas si sbilanciò per baciare le labbra di Nicolas non vedendo minimamente l'ora di scopare con quel bel biondo.