GIRONE DEI DANNATI.
_________________________________________Sabato era arrivato e con lui anche la fatidica festa che avevano organizzato Hongjoong e Seonghwa. Il primo esame di fine trimestre era andato e Wooyoung si sentiva più leggero, come se si fosse tolto un gran macigno dallo stomaco. Ora doveva prepararsi solo per quella festa che tanto aveva atteso. Aveva deciso di lasciarsi completamente andare e divertirsi, se lo meritava.
Era tardo pomeriggio, mancavano poco più di due ore all'inizio della festa e Wooyoung stava camminando per i corridoi della scuola. Poteva sembrare strano ma gli piaceva passeggiare lì quando non c'era nessuno. Lo trovava particolarmente rilassante. E sicuramente gli studenti in quel momento o si trovavano già nel seminterrato oppure erano a prepararsi nelle loro camere.
"Io non ce la faccio più a nascondermi, voglio dirglielo."
Girato l'angolo, Wooyoung si bloccò nel sentire una voce che inizialmente non riuscì ad associare a nessuno in particolare nonostante fosse sicuro di averla già sentita.
"Lo so, però tuo fratello potrebbe reagire con te nello stesso modo in cui ha reagito con Seonghwa e io non voglio che tu lo perda."
Yeosang? pensò nel sentire quella voce, poi fece due più due: sicuramente la persona con cui stava parlando Yeosang era Jongho, il fratellino di San. Si sporse un pochino ed ebbe la certezza che quella persona fosse proprio Choi Jongho. Erano l'uno di fronte all'altro, Jongho poggiato di schiena al muro e Yeosang di fronte a lui con le mani in tasca. Se qualcuno li avesse visti in quel momento, sicuramente avrebbe pensato che stessero parlando come due amici ma Wooyoung che li stava ascoltando aveva capito che ciò che li legava non era solo una semplice amicizia.
"Lo so.. e mi dispiace perché vorrei che lui sapesse che mi rendi felice e che con te ci sto bene." vide Jongho abbassare lo sguardo e poi deglutire. Quel ragazzo sembrava così diverso dal fratello, così sensibile e si vedeva anche quanto fosse legato a lui.
Ascoltò ancora un po' di quella conversazione, assistendo anche a un bacio tra i due ragazzi, poi fece retrofront per lasciare loro la privacy di cui avevano bisogno. Chissà quante persone la pensavano così. Prima Seonghwa ed Hongjoong, poi Yeosang e Jongho, poi chi altro ci sarebbe stato? Stava davvero iniziando a pensare che Hongjoong e Seonghwa non l'avevano buttata totalmente di fuori quando avevano detto che Herons e Cobras erano più simili di quanto ci si poteva immaginare.
Non ci resta che accettare tutto, Wooyoung. Tutto. pensò tirando un profondo sospiro perché sapeva che con quel "tutto" Wooyoung si riferiva non solo all'unione delle due fazioni ma anche ai sentimenti che provava per San perché sì, nonostante le negazioni e i litigi, Wooyoung per lui aveva sempre provato un certo interesse.
Camminando immerso tra i propri pensieri, non si rese conto che qualcuno lo stesse chiamando.
"Jung, ma ci senti?" chiese San, dietro di lui che lo aveva chiamato almeno tre volte.
Alzò lo sguardo, Wooyoung e guardò San con un viso confuso. Parli del diavolo.. pensò.
Il ragazzo portava un paio di pantaloni neri dello stesso tessuto dei jeans e aveva una canottiera bianca, di quelle con le spalle larghe che gli cadeva lunga fino a sotto il sedere. Si soffermò forse un po' troppo sulle sue braccia muscolose, tanto da sentire un leggero movimento all'altezza del basso ventre. Distolse lo sguardo e scosse la testa.
"Che vuoi?" chiese semplicemente, girandosi completamente verso di lui.
"Nulla, non posso salutarti?" chiese San.
Wooyoung fu interdetto da tale risposta, poi scrollò le spalle.
San fece un passo verso di lui così da avvicinarsi. Forse era meglio così, se fosse andato avanti, avrebbe visto Jongho e Yeosang e scoprirlo così non sarebbe stato bello per nessuno dei tre.
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Rivals {Woosan}
FanfictionChoi San e Jung Wooyoung frequentano la stessa scuola e posseggono lo stesso livello di popolarità, tanto da capeggiare le due fazioni che rappresentano la scuola ma che, dall'inizio dei tempi, sono rivali: i Cobras e gli Herons. Questi due ragazzi...