13.

859 52 10
                                    

COME VECCHI AMICI.
_________________________________________

Dopo aver finito il cocktail, Wooyoung aveva già iniziato a sentire che la testa gli girava un po'. Generalmente il Sex on the Beach non era un cocktail molto forte, anzi tra tutti i cocktail era uno dei più leggeri, però Bang Chan sembrava averlo caricato molto di alcol e non aveva aggiunto ghiaccio sotto la richiesta esplicita di San, quindi il drink risultava inevitabilmente forte. Tuttavia, Wooyoung non si lamentò. Non aveva nulla di cui lamentarsi, era buono e aveva una gran voglia di ubriacarsi fino a dimenticare tutto.

"Ti avverto Wooyoung, da ubriaco potrei essere ancora più stronzo, non avertene a male." disse San con dell'evidente sarcasmo nella voce, posando il bicchiere vuoto sul tavolino con un movimento secco del braccio.

"Tranquillo San, non vedrò la differenza." rispose a tono Wooyoung. Aveva notato subito che quel drink aveva già reso brillo San che se ne stava ridacchiando per non si sa bene cosa, con le gote lievemente paonazze e quelle fossette che lo rendevano quasi tenero "Vai, iniziamo. Anzi, inizia tu." disse.

San prese il bicchiere e fece un profondo respiro, poi lo mandò giù tutto d'un fiato. "Aaaah cazzo!" disse scuotendo forte la testa e strizzando gli occhi con altrettanta forza.

Wooyoung lo guardò, poi guardò il bicchiere. Che sarà mai. pensò e fece anche lui un profondo respiro per poi mandarlo giù. Appena lo bevve, la bocca parve andargli a fuoco, così come la gola non appena scese giù, e la cassa toracica, e lo stomaco. Sentì i brividi scuotegli violentemente il viso e propagarsi poi lungo le spalle e la schiena. Lì per lì non sentì nulla di diverso ma ci vollero relativamente pochi secondi prima che la realtà iniziasse a distorcersi, gli sembrava letteralmente di essere dentro un sogno, come se ciò che stava vivendo non fosse reale, come se qualsiasi cosa che avrebbe detto o fatto, non avesse avuto nessuna conseguenza siccome era nella sua testa. Wooyoung, con solo quelle due bevute, era ubriaco.

E San non era da meno, si era accovacciato con la testa sulle ginocchia mentre aveva preso a ridere forte.

"Perché? Perché stai ridendo?" chiese Wooyoung. Sentiva la faccia andargli letteralmente a fuoco.

San lo guardò, anche lui con le gote rosse "Perché sono qui, con te, che beviamo insieme come vecchi amici e siamo tutti e due praticamente ubriachi." disse, prendendo il secondo bicchiere e mandandolo giù. Una smorfia, poi una risatina.

"Nessuno ci vieta di farlo." disse Wooyoung tenendo in mano il secondo bicchiere ancora pieno, il corpo era poggiato contro lo schienale, completamente rilassato mentre sentiva il cuore battergli molto forte senza essere a conoscenza del motivo. Forse l'alcol, forse la presenza di San in quelle condizioni. Forse San e basta.

"Di essere ubriachi?" chiese San.

"Di essere amici." rispose Wooyoung.

San lo guardò, poi rise ancora. "Taci, Heron. Noi non possiamo essere amici." disse.

Wooyoung alzò un sopracciglio, poi bevve il liquido contenuto nel secondo bicchiere. Identico a quello precedente. Si prese del tempo prima di parlare, doveva inglobare per bene tutto l'alcol appena assunto e cercare le parole giuste da dire, però la testa era completamente vuota da ogni minimo pensiero. "Certo che possiamo essere amici." disse.

San si avvicinò a lui "No perché noi siamo rivali." disse, poi posò la testa sulla spalliera del divano e girò lo sguardo verso di lui "E poi perché ti odio troppo per essere tuo amico."

"Mi odi davvero?" chiese Wooyoung.

"Non ho altra scelta se non odiarti." rispose San, poi alzò di nuovo la testa e prese l'ultimo bicchiere che aveva di fronte, finendolo in un fiato. "Altrimenti ti amerei e non posso farlo perché siamo rivali." ammise.

Rivals {Woosan}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora