•Prologo•Il destino ha deciso per noi

Capitolo 3

Avevo gli occhi socchiusi, ero stanca, questa notte non ho dormito molto.

Trascinai i miei piedi al bagno, chiusi la porta a chiave e appoggiai i vestiti, preso prima dall'armadio, sul lavandino.

Aprii il rubinetto dell'acqua fredda e ne buttai più volte al viso, così facendo mi svegliai. Lavai i denti e mi asciugai con l'asciugamano blu.

Mi guardai allo specchio e vedevo una Martina fragile piena di occhiaie. Okay, non posso farmi vedere assolutamente in questo stato!

Presi la mia trusse e applicai un po' da per tutto del fondotinta eliminando le occhiaie violacee. Dopo presi la mia matita nera e tracciai una linea non molto doppia su entrambi gli occhi. In fine misi del mascara sulle mie lunghe ciglia.

Mi guardai nuovamente allo specchio, un filo di trucco e il tuo viso cambia, manca solo di togliermi questo pigiama. Tolsi i pantaloncini e misi quello che presi prima, un pantalone lungo nero di jeans stretto.

Tolsi anche la maglia e indossai quella presa, ovvero una t-shirt rossa larga a mono spalla, infatti si vedeva la bretella del reggiseno bianco. Al petto c'era scritto 'loveyou' in corsivo bianco.

Aprii la porta del bagno e uscii di spalle perché stavo chiudendo la porta. Mi andai a girare e andai a sbattere contro il petto di Jorge. Alzai lo sguardo incrociando i suoi occhi color verde.

Martina:<<Scusami>> dissi imbarazzata facendo un passo indietro allontanandomi da lui.

Jorge:<<Fa niente, buongiorno>> disse in un tono assonnato, indossava ancora il suo pigiama, infatti stava proprio andando in bagno per vestirsi.

Lo sorpassai e scesi le scale andando in cucina dove trovai Dani, mia madre e Patty a fare colazione.

Martina:<<Buongiorno>> salutai le tre con un sorriso e mi sedetti al posto vicino a Dani. <<Papà e Micheal?>> chiesi di loro perché non c'erano in casa.

Patty:<<Sono andati a lavoro>> rispose lei gentilmente.

Mariana:<<Anche tu dovrei iniziarti a preoccupare del tuo lavoro, la scuola. Fra meno di due settimane inizierà la scuola e voglio che ti impegni>> mia madre <<Oh e.. Oggi io e Patty andremo a fare l'iscrizione>> sbuffai.

Martina:<<Come vuoi, io non vengo>> dissi immergendo nel mio latte caldo un biscotto.

Patty:<<Daniela questo vale anche per te>> disse per poi portare alle labbra il suo caffè.

Daniela:<<No comment>> disse lei con nessuna espressione. Mi fece ridere.

Jorge:<<Buongiorno>> alzai lo sguardo, dato che guardavo la mia tazza di latte, era ancora più bello di sempre.

Indossava un pantalone di jeans blu e una maglietta blu sopra semplice. Venne a sedersi vicino a me sorridendomi. Martina non lasciarti ingannare dalla sua bellezza e dal suo sorriso, continuai a fare colazione.

Mariana:<<Martina dopo verrai con noi!>> disse con severità mia madre.

Quasi il latte mi andò di traverso, posai la tazza sul tavolo e feci due colpi di tosse.

Martina:<<No>> mi lamentai in modo infantile.

Mariana:<<Martina!>> mi sgrido' mia madre.

Jorge:<<Oh no, Martina verrà con me al centro>> si intromise Jorge. In questo momento lo sto adorando, mi aveva salvata da mia madre, ovviamente sicuramente ha usato quella scusa per salvarmi da quell'incubo.

Mariana:<<Vabbè.. In questo caso va con lui>> grazie Jorge, grazie, grazie, grazie!

<<...>>

Scesi le scale, erano le 10:15, andai in salotto dove trovai Jorge con il suo cellulare fra le mani. Andai vicino a lui e mi sedetti con le gambe incrociate e lo sguardo rivolto verso di lui.

Rivolse lo sguardo verso di me e posò il cellulare nella tasca.

Jorge:<<Hey>> dice con tono allegro sorridendo senza mostrare i denti. Adoro quel sorriso

Martina:<<Volevo ringraziarti per prima, mi hai salvato con quella scusa grazie>> sorrido a mia volta. Sul serio non volevo andare con mia madre e Patty a fare l'iscrizione, sarebbe starai noiosissimo.

Jorge:<<Oh no>> ridacchia <<Non era una scusa, sul serio voglio andare con te al centro>> disse tutto tranquillamente