Martina:<<Daniela dammi subito quel cellulare!>> continuavo a ridere come una pazza e la rincorrevo per tutta casa.
Daniela:<<Te lo scordi>> disse lei ridendo e uscendo fuori casa.
Girava sull'erba intorno alla casa e io la rincorrevo finché non la incastrai, lei non se ne accorse che mi fermai e quando arrivò al punto dove stavo io le feci uno sgambetto e cadde a terra, ovviamente non le feci male.
Recuperai il cellulare tirandoglielo da mano e lei si alzò in piedi.
Daniela:<<Stronza!>> disse lei urlando e sorridendo.
Patty:<<Wow Daniela che cosa sono queste parole?>> disse la madre con rimprovero, da quando era li?
Daniela:<<Parolecce?>> disse Daniela ridendo. La madre portò le mani ai fianchi.
Patty:<<Non voglio più sentirle intesi?>> disse la madre severamente. Mancava poco e non scoppiavo a ridere, trattieniti Martina, trattieniti.
Daniela:<<Si signor capitano!>> disse lei mettendosi dritta e portando la mano destra alla fronte, proprio come fanno i capitani.
Patty rientrò in casa, appena chiuse la porta scoppiai a ridere in un modo assordu, mi inginocchiai al suolo e avevo le lacrime agli occhi.
Daniela:<<Smettila>> alzai lo sguardo e Dani aveva le braccia incrociate sotto al petto, non la smettevo <<Cretina andiamo a fare colazione>> mette una sua mano sul mio braccio e con la sua forza mi tira su, finalmente smettendo di ridere.
Rientriamo in casa e andiamo in cucina, dove c'era Jorge seduto al cavolo con le mani sul viso, Patty che faceva cuocere il latte e mia madre che prendeva le tazze dal mobile.
Daniela:<<We Jorge stai ancora dormendo?>> dice Daniela passando dietro di lui e dandogli uno schiaffo forte sulla schiena.
Jorge:<<Daniela vaffanculo>> dice lamendandosi dal dolore.
Patty:<<Jorge ma che insegnamento dai a tua sorella?>> dice la madre con rimprovero, ecco ci risiamo, Martina non ridere, non fare figure di merda.
Jorge:<<Ha undici anni non ha bisogno di insegnamenti è grande>> se Jorge vai convinto.
Daniela:<<Ne ho tredici>> risponde lei quasi offesa, Jorge è tua sorella e non sai quanti anni ha? Bha..
Questa volta però non potevo non ridere, mi sedetti al tavolo e incominciai a ridere, abbassai il capo su di esso e misi le mani sopra al capo.
Daniela:<<No ci risiamo.. quando Martina inizia a ridere non la smette più!>> disse lei sedendosi al tavolo, non vedo, ma ho sentito il rumore della sedia.
Alzo il capo dal tavolo e noto che Jorge è con il cellulare fra le mani, dal movimento delle dita temo stia scrivendo. Non ci faccio troppo caso e guardo le mamme alla cucina.
Mariana:<<Ragazzi oggi è domenica, la settimana prossima inizia la scuola che ne dite se ci godiamo l'ultimo giorno di vacanza con una bella gita?>> propose mia madre appoggiando il vassoio con dentro le tazze riempite con del latte caldo.
Patty:<<La trovo un ottima idea>> appena Patty concluse la frase dalla porta sbucano Micheal e mio padre.
Alejandro:<<Di cosa parlavate?>> disse sedendosi vicino al tavolo, seguito da Micheale.
Patty:<<Stavamo organizzando per uscire>> disse Patty sedendosi per utlima anche lei al tavolo. Eravamo tutti al completo vicino alla tavola.
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•Prologo•Il destino ha deciso per noi
FanfictionIl destino ha deciso per noi > -Sei timida lo so.. e questo mi fa impazzire- > -Lei è forte- -No, è solo brava a fingere- > Due ragazzi, per niente uguali... ma com'è il proverbio? Gli opposti si attraggano. Sarà amore a prima vista o una bomba e...