Capitolo 31

2.4K 53 0
                                    

La mattina dopo mi sveglio, Charles non è di fianco a me, abbiamo tre settimane prima del prossimo Gp visto che Russia è stata annullata.

Quindi potrò godermi il principino e stare un po' più di tempo con lui.
Se solo sapessi dov'è.
In stanza non c'è, così sbuffo e mi siedo sul letto.

Ieri è stato tutto fantastico, sono così felice che spero che tutto questo non sia un sogno.
Charles non può essere un sogno.

Dopo pochi minuti sento aprire la porta e vedo Charles entrare con un vassoio pieno di cibo e una rosa.
Mi rivolge un sorriso.
"Hey sei già sveglia, ho portato la colazione in camera" mi dice.
"Grazie Carletto sei fantastico" gli dico.

Lui mi guarda, incastra i suoi occhi verdi nei miei e mi sorride ancora di più, mi fisso sulle sue fossette, mi avvicino e stampo un bacio proprio dove ci sono le fossette.
"Le ho sempre amate" dico accarezzandogli la guancia.
"Ah si?" Mi dice lui, mi dà un bacio, poi prende il cornetto che c'è sul vassoio e inizia a mangiare.
Faccio si con la testa e lo imito prendendo il mio cornetto.

"Ho pensato che potremmo andare a Monaco in queste settimane che abbiamo libere, però sta volta non scappi"
Mi sento in colpa per quello che ho fatto a Charles, ricordo ancora la sua delusione negli occhi.
"Non scappo più" gli dico.

*******

Siamo arrivati a Monaco ormai da due giorni.
Siamo a casa di Charles, tutto questo è stupendo, il principato è magnifico.
Charles mi sta facendo vedere tutti i posti più belli che ci sono qui, e devo dire che come guida non è niente male.
Ogni tanto lo prendo in giro per quanto si vanta della sua bella Monaco e io gli dico che sembra Carlos però lui con la Spagna.

Charles è uscito da un paio di ore, ha detto che aveva da fare.
Io però mi sto annoiando qui a casa da sola perciò mi sono vestita e sto per uscire.
Arrivo ad un bar in cui Charles mi ha portato qualche giorno fa dicendomi che è il suo preferito.
Ma quando guardo dalla vetrina, vorrei solo sprofondare negli abissi e non ritornare mai più sulla terra.

Charles è al tavolo con Charlotte, stanno parlando, lei gli prende la mano.
Poi mi giro, ho bisogno di un attimo.
È voluto tornare qui solo per vederti con lei?
Perché Charles? Perché?
Stava andando tutto bene.

Quando mi rigiro a guardare, vorrei uccidere la mia curiosità, perché me li ritrovo davanti che si stanno baciando.

Gli occhi mi pizzicano, corro via, verso casa, sprofondo sul divano piangendo a singhiozzi.
Fa più male di quanto pensassi.

Ma non posso fare altro che aspettare che ritorni.
Perché sta volta, mi farò sentire, non farò più come ho sempre fatto , non starò più zitta, con nessuno.
Ho detto che devo essere più forte, e lo sarò.

Resto seduta sul divano immobile per non so quanto tempo, mi sono asciugata le lacrime.
Sento la porta aprirsi.
"Mon bijou sono a casa" urla Charles contento.
Mi raggiunge con un sacchetto tra le mani.
"Ti ho preso una cosina. Ehy ma che hai? Hai gli occhi rossi, che succede?" Dice sedendosi accanto a me.
Mi poggia una mano sulla testa ma io mi scosto bruscamente.
"Non mi toccare"
"Perché?" Dice confuso.
"Ti ho visto Charles, al bar, con Charlotte."
Prendo bruscamente la busta dalle sue mani, la apro, dentro c'è una borsetta rossa, la prendo.
"Questa è per buttarmi il fumo negli occhi? Ho visto benissimo come ti accarezzava la mano, come ho visto benissimo le vostre labbra incollate"

"Grace non è come pensi, permettimi di spiegarti" dice lui cercando nuovamente di toccarmi.
"No Charles non c'è un cazzo da spiegare. Credevo tu fossi diverso, credevo che mi avresti salvata dalla merda in cui sono, credevo di poter davvero contare su di te. E invece hai fatto tutto questo dopo avermi detto di amarmi e dopo aver fatto sesso con me! Era questo che volevi? Solo una scopata? Beh potevi dirmelo subito cazzo! Lo facevamo prima senza che io mi affezionassi!" Vedo i suoi occhi lucidi.

Io non sto piangendo, ma so di aver ancora gli occhi rossi, sono troppo incazzata anche solo per piangere.
"Posso spiegarti Grace ti prego, non è davvero come pensi io..io non ho fatto nulla è stata lei a baciarmi, se avessi continuato a guardare avresti visto che poi l'ho spinta via" dice lui gesticolando.

"Perché mi menti?" Gli chiedo.
"Non lo sto facendo Grace devi credermi!"
"Se devo crederti perché non me lo hai detto subito che dovevi incontrarti con lei? Siamo venuti qui solo perché volevi vederla Charles?"
"No assolutamente no, lei è venuta a sapere della nostra storia e mi ha chiesto di vederci perché aveva delle cose da chiedermi e.."
"Cosa esattamente?" Gli chiedo.
Lui guarda su verso il soffitto, poi mi prende la mano e torna a guardarmi, una lacrima gli scende sulla guancia.
"Non è vero che mi ha lasciato lei, l'ho lasciata io perché dopo averti vista io non facevo altro che pensare a te Grace, ogni cosa che facevo con lei immaginavo di avere te al mio fianco, anche mentre facevamo sesso. Mi sei piaciuta fin da subito, così poi l'ho lasciata, oggi mi ha chiesto se eri tu quella per cui avevo perso la testa, io le ho detto di si, ma lei ha cercato di fare di tutto per farmi cambiare idea, compreso toccarmi e baciarmi, ma credimi dopo averla spinta via me ne sono andato, perché io amo te Grace"

Deglutisco.

"Non ti credo" gli dico.
"Grace io non ti ho mai deluso, sei sempre stata tu a farlo con me, io ti sono stato affianco lo stesso pure quando te ne sei andata per tornare da Stefan, io poi sono venuto da te! Anche se mi avevi fatto del male io ci sono stato sempre ora sbaglio io per una volta solo perché non te l'ho detto e tu non mi credi?!" Cambia voce ed espressione ora è incazzato.
"Stai cercando di rinfacciarmelo?" Dico io.
"No! Smettila di rigirarti le cose a modo tuo!" Dice.
"Charles sai che ti dico? Vaffanculo"

Mi alzo dal divano e vado svelta in camera da letto per prendere le mie cose e andarmene.
Charles mi raggiunge dopo poco.
"Grace mi avevi detto che non saresti più andata via" dice Charles.
"Si ma era prima che mi dicessi una bugia" dico io, lo supero e me ne vado.

Sotto la stessa luna ~Charles Leclerc~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora