CAPITOLO 8

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POV'S LUNA

Tommaso chiama l'ambulanza che in due minuti arriva da noi ci fanno salire siamo quasi arrivati in ospedale ma la ferita è grave e papà muore, Tommaso scoppia in lacrime e per quanto non me ne possa importare che sia morto, non so perché incomincio anche io a piangere.

P: vi voglio bene

L'unica frase che è riuscito a dire prima che arrivasse l'ambulanza poi forse per il dolore, forse per il rumore assordante che producevano le sirene dell'ambulanza, non ha più detto nulla.
I medici decidono di portarlo comunque dentro l'ospedale per vedere se aveva un'ultima possibilità, ma era ovvio che non sarebbe accaduto.
Comunque Tommaso è restato lì tutta la notte.

T: cucciola resto io qui, ora chiamo Simone e ti faccio venire a prendere
L: no Tommo
T: preferisci che chiamo Damiano?
L: no, voglio stare qua ad aspettare con te
T: Luna dai vuoi andare da Simone o da Damiano?
L: qua
T: Luna! Non fare storie decidi oppure decido io
L: ok... Damiano almeno sto un po in compagnia
T: ok

Lo chiama e dopo circa 5 minuti è arrivato, entra con la sua solita sigaretta in bocca, non so come abbia fatto ad entrare senza far vedere ai medici che stava fumando, si avvicina a noi

D: ciao ragazzi
T: ciao Damià, puoi portarla a casa
D: certo, solo che Thomas e Ethan sono usciti staremo solo io Vic e tu, Luni
L: si si, va bene
D: e condoglianze
T&L: grazie
D: daje andiamo Luni

Mi prende per mano, ci incamminiamo verso l'uscita, Damiano ancora con la sua sigaretta

D: vuoi?

Non fa in tempo a finirlo di dire che...

X: spegnete subito quella sigaretta!

Damiano fa finta di non sentire e va avanti, intanto l'infermiera avvicina

X: ho detto spegnete quella sigaretta o chiamo la sicurezza!

D: Luna ora non lasciarmi la mano, seguimi e...

Me lo bisbiglia, si ferma un attimo, si gira,l'infermiera ha chiamato la sicurezza poi si gira di nuovo verso di me

D: corri!

Questo lo dice con voce normale ma in un ambiente così silenzioso sembra urlato.
Iniziamo a correre inseguiti dalla sicurezza, saliamo nella sua auto velocemente e andiamo via.
Rido, Damiano è quel tipo di persona che riesce a strapparti un sorriso anche nel momento più buio.
Poco dopo mi trovo davanti a casa di Damiano, ci apre Victoria.

V: eccovi!

Mi saluta dandomi un bacio e mi fa entrare, lei e Damiano restano un attimo a parlare fuori di non so che cosa, vedo solo uno sguardo di Damiano che sembrava quasi da "ma fai sul serio?!"

Poco dopo entrano

V: vediamo un film?
L: ok

Mi metto vicino a lei e guardiamo Stranger Thing finalmente è uscita la 3 stagione

Senza neanche accorgermene mi addormento tra le braccia di vic, sfinita da tutto quello che era successo nelle 2 ore precedenti.

La mattina dopo Tommaso mi sveglia, io e Victoria siamo ancora abbracciate.

L: Tommo
T: piccola dobbiamo andare
L: hai ancora gli occhi rossi
T: si, bhe i medici hanno detto che non è morto solo per la ferita, ma perché assumeva droghe, il fegato gli era andato a puttane per l'alcol e se si sarebbe salvato per la ferita sarebbe comunque morto dopo poco
L: Tommo non ci devi stare male, era un mostro, non c'era mai e quando c'era faceva solo del male, ha ucciso mamma e ci picchiava

Mi abbraccia

T: come fai?!
L: a fare che cosa?
T: a essere così forte, cazzo hai ragione quell'uomo era un mostro ma io non riesco a non starci male

Lo abbraccio più forte

T: dai andiamo

Annuisco.
Simone è già fuori, lascio un biglietto per Victoria che sta ancora dormendo

" vic, Tommaso è venuto a prendermi, ci vediamo stasera alla festa, alle 23 io sto là
Ti amo"

La casa di Simone è accogliente, vado verso la mia camera, sono già le 12, metto la musica a palla e riascolto quel brano, Chosen, più lo ascolto più mi piace, la voce di Damiano così bella, forte, e Ethan e Thomas sono veramente bravi con i loro strumenti, Victoria non si sente molto ma so che è importante per tutto il gruppo, è lei che da il tempo con il suo basso, ed è bellissima oltretutto.

Scendo a pranzare, un silenzio tombale, fin quando per fortuna, Simone non si è deciso a parlare interrompendo il momento imbarazzante

S: Luna, com'è stato il weekend da Victoria? Avete fatto un po le lesbiche?

Rendendolo ancora più imbarazzante per me

L: chi lo sa
T: Luna?!!
L: che c'è?
T: si che sei la mia sorellina lesbi preferita-
L: non hai altre sorelle oltre a me
T: vabbe sei comunque la mia preferita, e Simone non cacciare più questi discorsi a tavola
S: ok ok, scusa
L: comunque io non sono lesbica
T: bisessuale?
L: neanche, sono etero
T&S: non è vero!
S: se tu non sei lesbica io non amo tuo fratello
T: e se tu non sei lesbica io sono Superman
L: esagerati
S: ammetti che ami Victoria

Arrossisco un po

L: no, non mi piace
S: dai ammettilo, sotto sotto ti piace
L: no...

Mi fa il solletico

S: ammettilo!
L: ahahaha, fermati dai!
S: prima ammetti che sei innamorata persa di quella ragazza
L: ahahah, si si, hahahh, la amo, ahahah, ti prego basta!

Si ferma

S: ora ho trovato il modo di far confessare le cose a tua sorella senza violenza
T: ahah già simo

Si danno un bacetto e io intanto vado in camera

*la sera*
Vado alla festa, aspetto per un po Victoria che però non arriva passata quasi un ora vado a farmi un giro per vedere se già era arrivata e magari non l'avevo vista ma nulla non c'era.
Mi siedo al bancone e ordino una vodka.
Dopo mi vado a fare un giro al piano superiore dove ci saranno 4 o 5 ragazzi in croce, poi vedo 2 ragazzi davanti ad una porta chiusa

X: se vuoi entrare mi serve nome e cognome
L: Luna Buoni
X: non puoi entrare
L: perché?
X: perché chi c'è lì dentro non vuole
L: certo, dai fatemi entrare

Li spingo via ed entro ma vedo l'ultima cosa che volevo vedere in quel momento

L: victoria....

Spazio autrice

Scusate se ci ho messo tanto a mettere questo capitolo e scusate se a quest'ora, spero che vi piaccia se è così lasciate una ☆ o un commento.
Thomasxvictoria_ ti amo tanto...
Bacioni ~plaidrosso

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