Gay Pride

CAPITOLO 9

POV'S LUNA

X: cazzo! Luna chi ti ha fatto entrare? Avevo chiesto a quei rincoglioniti di non far entrare 4 persone e neanche quello sono riusciti a fare
L: 1 chi cazzo sei, 2 come fai a conoscermi, 3 perché Victoria si sta cambiando davanti a te, 4 perché non potevo entrare, 5 chi altro non poteva entrare?
X: sono Veronica, per gli amici nica, ti conosco perché Damiano e Victoria parlano solo di te, e non potevi entrare proprio per la tua reazione e mi stupisco che Victoria non ti abbia già detto tutto, si sta divertendo con-
L: quindi Victoria mi stava tradendo e non volevate farmelo scoprire?
Ver&Vic: no!
Ver: io sono la sorella!
L: mi hai nascosto qualcosa vic?
Vic: no,no, tranquilla
L: victò se mi nascondi qualcosa dimmelo ora, perché se lo vengo a scoprire è peggio
V: nulla

Sono arrabbiata e triste, non so se credergli o meno, ma mi calmo un attimo, poi senza dire "A" esco dalla stanza e inizio a camminare verso l'uscita, il "nulla" più falso che abbia mai sentito,sto per entrare in macchina quando sento una mano toccarmi la spalla, mi giro di scatto e sento delle labbra appoggiarsi alle mie, riconosco subito chi è, mi stacco

L: victò la scusa della sorella, wow, veramente wow
V: è veramente mia sorella,e ti giuro che non ti ho tradito, amo te, solo te
L: facciamo che hai ragione, di che parlava? Ti diverti con?
V: con Damiano e le sue battutine e lei non sa che sono bisessuale e che amo te, lei pensa che siamo solo amiche

Non so che dire, voglio andarmene, passano 2 secondi interminabili, ma quando sto per andarmene Victoria mi bacia di nuovo, un bacio che si è trasformato subito in un limone, e che non sono riuscita a respingere, mi palpa il culo, le tette e continua a baciarmi, mi sta per togliere la maglia ma la blocco.

L: scusami, siamo in un luogo pubblico dove tutti possono vederci

Entro il più veloce possibile, sapendo che non me ne sto andando solo per la gente, mentre torno a casa penso.
Non sono ancora certa che quella fosse la sorella, Victoria mi ama, me lo ha detto, ma non sembrava sincera neanche un attimo quando mi ha detto che non nascondeva nulla, anzi più la ascoltavo e più mi sembrava che mi dicesse bugie, sarei potuta restare là e cercare di chiarire ma mio padre è morto, non me ne importava di lui ma sono comunque turbata, mi manca mamma a livelli catastrofici e mettermi stasera a litigare con Victoria non ne ho proprio voglia.

Inizio a piangere, non me ne rendo neanche conto ma ad un certo punto mi devo fermare, resto lì, nel nulla, a piangere in macchina fin quando non arriva una chiamata, è  Tommaso, mi asciugo le lacrime e cerco di fare la voce più normale possibile

T: Luna tra quanto torni a casa?
L: tra 10 minuti
T: è successo qualcosa? La tua voce è strana
L: no nulla tranquillo, ho urlato un po e la voce è andata via
T: ok, dai, ti aspetto a casa
L: ok

Assurdo non si è accorto del fatto che sto guidando senza patente

T: mi raccomando puntuale
L: certo Tommo
T: ok cucciola, io vado a vedermi un film con Simone tu trovi la porta già aperta
L: ok
T: ah e ultima cosa
L: dimmi
T: la macchina a Dam portargliela aggiustata, non rovinarla! Tanto lo so che tu la macchina non ce l'hai
L: ok, credevo non te ne fossi accorto

Come non detto, però non sembra arrabbiato

T: già, e ti direi pure "non preoccuparti vengo io a prenderti"  ma Simone mi aspetta da un ora quindi vado
L: buona serata da Gay
T: buona serata da Lesbica
L: non sono lesbica!
T: ummhh Victoria, tu, un po lesbiche ci siete
L: ancora con sta storia!
T: tanto si capisce tale e quale che vi piacete a vicenda
L: certo, ciao
T: ciao

Faccio dei respiri profondi e poi riparto, devo dire che per essere una che non ha mai guidato me la cavo

Mi arriva un'altra telefonata è  Dam

L: pronto
D: Luna do cazzo stai?
L: sto tornando a casa
D: con la mia macchina!
L: non mi andava di tornare con Victoria, tranquillo la tratto bene
D: non sono fatti miei quello che succede tra voi due! Se quella macchina si struscia anche di poco me la ripaghi!
L:  tranquillo Dam, ti ripeto è tutto ok, non te la struscio la macchina
D: sarà meglio per te, ciao

Chiude, io entro in casa e il tempo di poggiarmi sul letto che mi addormento.
Domani resterò a casa.

*la mattina seguente*

Mi alzo e inizio a preparare dei biscotti.
Ad un certo punto suona il campanello

L: Tommo apri tu che io sto a fa
T: ok Luni

T: Fabio da quanto!
F: ciao bro
T: che ci fai qua
F: volevo rivedere un po la mia Lunix
L: arrivoo

Mi lavo un attimo le mani e corro ad abbracciare Fabio. Tommo va via e io resto li da sola con Fabio

F: mi sei mancata piccolè
L: anche tu tanto
F:lo so che non ci risentiamo da un po ma sono o no il tuo migliore amico
L: si che lo sei

Mi prende per un polso e mi trascina sul divano

F: al fatto di tornare scopamici a te proprio non sta bene vero?
L: no, ho Victoria
F: a proposito di quello....
L: che è successo?
F: non lo sai?!
L: che cosa Fabio!!
F: guarda questo video

Victoria va nella stessa camera dove era andata con sua "sorella" con un altra ragazza.
Quando poi torna nel salone dove sono tutti va dritta dritta verso Damiano, gli bisbiglia qualcosa all'orecchio, che Damiano, ubriaco, urla davanti a tutti
D: Finalmente! Finalmente! Con Luna ti stavi divertendo da troppo, fa bene cambiare!
F: divertendo troppo in che senso?
V: se non gli dici nulla te lo dico
D: Fabio tieniti forte!
F: ok, non gli dirò nulla
V: a me non importa di Luna, volevo solo qualcuno con cui scopare e lei me l'ha data subito

Fine video

Scoppio in lacrime tra le braccia di Fabio, lui mi abbraccia senza dire niente.

Spazio autrice
Già purtroppo questo capitolo non finisce nel modo migliore.
Sabato prossimo uscirà il prossimo capitolo.
Ti amo Thomasxvictoria_
Bacioni ~plaidrosso