CAPITOLO 22

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POV'S LUNA

Mi abbraccia.

V: fanden jeg savnede dig

Cazzo mi eri mancata

N: Luna... io un po di italiano lo ricordo

Poi vedo Victoria e Nica parlare

V: Jeg elsker stadig Nica
N: Fortæl ham
V: Jeg kan ikke, hun er sammen med Dam
N: hun elsker dig, tro mig
V: det er ikke sandt, han vil aldrig gengælde følelsen igen
N: lad os gøre én ting, i aften kommer du her og tager den væk
V: hvor skal jeg tage det
N: overalt, vil du kysse hende og se hendes reaktion

Non ci sto capendo un cazzo.
Tornato a guardarmi

N: dobbiamo andare
L: ok
N: ok?
L: va bene

Se ne vanno.
E appena escono mi arriva una fitta al cuore. Rivoglio quella ragazza tra le mie braccia.

Aspetto le ore, sono quasi le undici e la gente è aumentata, la gente è ovunque a tavoli, al bancone, in piedi, alla cassa o ancora a scegliere cosa prendere e ci sono di tutte le età.

Katia è scomparsa da un quarto d'ora ma la rivedo sbucare

K: vieni con me

La seguo e neanche il tempo di entrare nello sgabuzzino che sento delle labbra appoggiarsi alle mie e mille farfalle nello stomaco. Non è Katia, è un'altra persona e quel bacio lo riconoscerei tra un milione.
Non è neppure Dam. È Victoria.
Katia ci lascia da sole.

V: mi sei mancata, ti amo Luna
L: sai l'italiano?
V: Nica mi ha insegnato qualche parola

La bacio un bacio che a differenza dell'altro non è a stampo.
Poi usciamo dallo sgabuzzino e senza farci notare troppo, cosa molto facile per tutta la gente che c'è, e andiamo al mare.
Ci sdraiamo sulla sabbia e ci ricominciamo a baciare.

mi bacia le labbra mi prende la vita me la stringe le mie mani affontano nei suoi capelli biondi, la sua bocca si sposta attraverso il mio viso, bocca, guancia, mandibola, collo che in pochi secondi ricopre di segni violacei, mi sfila il top mi bacia il petto mi stringe il seno  mi scappa un gemito

V: ti piace eh?
L: si

Gli prendo il viso faccio riscontrare le nostre labbra, mi sfila i pantaloncini, a mano a mano scende labbra, mandibola, collo, petto, pancia, l'interno coscia, mi mordo le labbra faccio versi strani le sue mani mi abbassano le mutandine, poi ritorna sulle mie labbra, gli levo la maglietta, senza reggiseno, il suo corpo a contatto con il mio emana calore qual calore che mi piace che per molto tempo credevo di provarlo con Dam ma ora mi accorgo che non è cosi vic è l'unica che riesce a farmi provare certe sensazioni.
Mi bacia le labbra, mi morde il labbro inferiore, poi collo dove lecca e bacia fino al petto, dove arriva al mio  seno inizia a lasciarmi succhiotti, mi morde il capezzoli, gemo per il piacere
Mi lecca la pancia, sento le sue mani che separano le mie gambe  lei mi accarezza le coscie mi bacia l'interno coscia, le sue mani vanno a finire sulla stoffa delle mie mutandine, dove le leva con i denti, le butta per terra, mi accarezza le cosce mentre fa movimenti su e giù con la lingua, ansimo per il piacere  lei lo sente e accellera.

Non mi sentivo così di molto tempo. È bellissimo.

Andiamo avanti per un altro po e poi cadiamo nella sabbia una affianco all'altra. Lei si appoggia al mio petto e parliamo per un po

V: Jeg elsker dig så meget
L: non capisco
V: ti amo tanto
L: anche io ti amo
V: macchina mia lì
L: vic si dice "la mia macchina è lì"
V: oh va bene, vieni?
L: si

Saliamo nella sua macchina e mi riporta a casa

V: posso dormire da te?
L: si ma fa piano o Agnese ti sente
V: tua figlia?
L: si

Entra dentro piano piano e poco prima di entrare in camera mi bacia

V: prima di andare a dormire vorrei-

La luce si accende

D: ma che cazzo stai succedendo

Guardo Dam, poi vic poi di nuovo Dam.

V: siete sposati vero?
L: no!
D: quasi
L: no Dam io con te non  voglio più avere a che fare, esci da questa casa
V: mi sa di essere arrivata nel momento sbagliato
L: no vic, io ti amo
V: anche io ti amo
D: fate le lesbiche più tardi e mi spiegate sta storia? Io e te ci stavamo quasi per sposare e arriva Victoria, 1. Perché non mi vuoi più sposare? 2. Quando cazzo è tornata?
L: 1. Mi hai tradito con Giorgia 2. Stamattina
D: non ti ho tradito con Giorgia gli ho chiesto che poesie scrivesse
L: prima l'hai baciata e dopo stavate quasi oer scopare in strada
V: Dam ci vai pesante tu
D: tu zitta troia che te ne sei andata
L: vai fuori da casa mia

Esce

V: non aveva tutti i torti sono una troia e me ne sono andata
L: ma sei tornata, e io ti amo, cazzo quanto ti amo
V: e in sti 5 anni con Dam?
L: ho pensato a te, a Dam l'ho amato certo ma non riesco a provare la stessa cosa che provo con te con nessun altro. Mi sei mancata e ti amo, ti ho sempre amato e se ce una cosa di cui mi pento è quella di non essere venuta in Danimarca a cercarti
V: non ti avrei voluto vedere
L: ma ci avrei potuto provare a urlarti ti amo nella realtà

Mi bacia

V: ti amo Luna, ti amo tanto
L: anche io

Ci allunghiamo lei sul mio petto

V: buonanotte
L: buonanotte

E ci addormentiamo così, una abbracciata all'altra, felici perché finalmente possiamo stare insieme

Spazio autrice
Un po sottone entrambe ahahaha
Spero vi piaccia, lasciate ☆☆☆
Nel capitolo 23 racconterò alcune cosine per spiegare la scomparsa di due personaggi negli ultimi capitoli

Thomasxvictoria_ ti amo tanto tanto tantissimo

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