Gay Pride

CAPITOLO 12

POV'S LUNA

Non so dovrei accettare?

Mi dico di sì, non ho meglio da fare

L: ok, va bene
A: ci divertiremo

Mi prende una mano e mi porta in una stanza, molto più rumorosa, ci sono una ventina di ragazzi e ragazze riuniti in un cerchio, tutti completamente ubriachi

X: a bellaaa vieni qua

Un ragazzo, anche lui ubriaco, che fa parte di quella gruppo, mi chiama, io gli vado incontro, mi offre qualcosa da bere, accetto, poi mi fa segno di sedermi sulle sue gambe, non lo conosco e probabilmente neanche dovrei ma lo ascolto e mi siedo, lui mi circonda la vita con le braccia e mi da qualche bacio sul collo, faccio per andarmene ma lui mi stringe più forte a se

X: resta ti prego

Resto. Non so cos'abbia il mio cervello che non va in questo momento.
Dopo quasi 2 ore mi ritrovo anch'io ubriaca, ancora abbracciata al ragazzo, e sempre nello stesso gruppo ma siamo circondati da molta più gente che è entrata da non so dove. Ho scoperto i nomi di alcuni ragazzi Clarissa, Rosa, Lily, Claudio, Filippo e Luca
Io sono sulle gambe di Claudio.

R: facciamo obbligo o verità?
A: sii

Claudio mi bacia il collo

Clau:giochiamo anche noi

Mi guarda

Clau : tu vuoi giocare vero?
L: certo

Torna a baciarmi il collo, non lo blocco.

F: Rosa tocca a te, obbligo o verita?
R: verità
F: ok allora-

Non so che altro abbiano detto perché al posto di ascoltarli guardavo Claudio, mi stringe a se come se fossi sua, e i suoi baci li amo, non riesco a dirgli basta.
Ma qualcuno mi richiama nel mondo reale.

Li: Luna!! Tocca a tee
Lu: certo, obbligo
Li: limonati Claudio
Lu: ahaha non penso sia il caso
Li: è un obbligo non puoi tirarti indietro

Guardo Claudio per cercare la sua approvazione che però mi bacia immediatamente. Un bacio così bello ma senza amore ma non voglio staccarmi.
Non so veramente che mi è preso stasera.
Infila le mani sotto la mia maglietta ma lo blocco appena prova a toglierla, ma non mi stacco dal bacio. E poi una voce familiare

V: Luna...

Mi giro, Victoria. Sono arrabbiata con lei ma devo ammettere che se al posto di Claudio ci fosse lei la maglietta l'avrei tolta senza problemi. Solo che ora... non è il momento migliore per pensare a queste cose.

V: che cazzo fai?

È in lacrime.
Vado verso di lei, che scappa, la inseguo lasciando gli altri li dentro.

La trovo fuori a piangere su una panchina

L: vic
V: sei ubriaca
L: perché piangi?
V: te lo dico domani quando sarai sobria
L: non sono così ubriaca alla fine, dimmi
V: se non fossi ubriaca l'avresti già capito

Mi metto a cavalcioni su di lei

V: Luna togliti
L: non ho voglia di lasciarti andare
V: sei ubriaca non sai quello che fai
L: ti prego non mandarmi via

Gli bacio il collo, poi la guardo un attimo e la bacio, sulle labbra, un bacio che è diventato subito un limone, sento le sue braccia stringermi a se. Non vuole che finisca e non voglio neanche io. Poi si alza di scatto.

V: vieni

Mi trascina dentro e andiamo dritte dritte in una camera vuota e lei chiude a chiave. Poi ricomincia a baciarmi  mi fa sedere sul letto, ora lei è a cavalcioni su di me, gli tolgo la maglia, è senza reggiseno ovviamente, e lei fa lo stesso con me e inizia a baciarmi collo, petto, mi toglie il reggiseno e inizia a baciare e leccare piano piano scende alla pancia. Cazzo adoro quando è lei a toccarmi o a baciarmi, mi sento bene, l'unico pensiero è lei.
Mi toglie i pantaloncini, e inizia a baciare le cosce, toglie le mutandine e inizia a lasciare baci leggeri, poi inizia a leccare e io non trattengo i gemiti, continua

L: oh vic...
V: ti piace?
L: tantissimo

Continua per un altro po poi torna sulle mie labbra.  Io gli tolgo i pantaloncini, come a fatto lei inizio a lasciargli baci ovunque.

V: Luna...
L: mmh dimmi

Non dice altro, mi fermo

V: no Continua ti prego, lo adoro

Non me lo faccio ripetere due volte.
Non dirò tutte le cose che sono successe dopo.

Mi ritrovo affianco a lei nuda, la guardo nei suoi occhi azzurri, cazzo quanto mi era mancata.

V: è  stato...
L: bellissimo

Mi da un bacio leggero sulle labbra. Poi la guardo. Siamo così vicine...

L: che cosa mi doveva dire prima?

Ricordo pensando a 2 ore fa

V: nulla di importante
L: ok, ma dimmelo o mi farai restare in suspense
V: ok... beh ti volevo dire che mi mancavi, da morire e vederti baciare con Claudio è stato brutto
L: com'è sai il suo nome?
V: lo conosco, siamo "amici", ci esco quando voglio bere, lui trova i posti migliori.
L: oh, ok, comunque non era cosa da niente quello che mi hai detto
V: si invece  dovrei dirti tante cose Luna, quella è una delle tante
L: che mi devi dire?
V: mi vergogno troppo
L: Victoria De Angelis che si vergogna, deve essere una cosa importante
V: già

La guardo un attimo, si sente solo musica a palla del piano di sotto.

V: Luna io ti amo, lo so che sembra  assurdo   dopo quello che ti ho fatto, e hai tutti i motivi per  dubitare di me, ma ti amo davvero tanto, avevo solo bisogno di tempo per ammetterlo a me stessa
L: ti ho perdonata se non si fosse capito da quello che abbiamo fatto poco fa. Ma hai ragione non so se crederti ancora sul fatto che mi ami
V: ascoltami
L: ok
V: ho fatto una cosa orribile, ma mi sei mancata così tanto, e forse avrei dovuto capirlo prima che sei la persona più importante che ho nella mia vita, e ti stavo cacciando e ho sbagliato, perché ti amo e non riesco a stare senza di te. Dopo aver litigato io sono stata malissimo e mi dispiace averti fatto passare anche di peggio.

La guardo, non so cosa rispondere, non so se accettare le sue scuse, se credergli veramente.

Spazio autrice

Che decisione prenderà Luna? La perdonerà? Scoprirete tutto al prossimo capitolo, che uscirà sabato.
Bacioni ~plaidrosso

Thomasxvictoria_ ti amo tanto tanto, troppo ♡