CRESCENT MOON (Omegaverse)

3. Ricordi dolorosi

AVVISO!! In questo capitolo è presente una scena forte. 

I giardini del palazzo reale brulicavano di vita anche nel pieno dell'inverno, colmi di alberi sempreverdi, cespugli di felci e magnifici esemplari di volpi, cervi e conigli, importati dalle foreste e addestrati per non temere i Licans. Era stato piacere di re August II ricreare un'immagine degli amati boschi montani dove la regina Sanae aveva passato l'infanzia. Il sottile strato di neve che ornava il terreno e i rami degli alberi, donava un'aria magica e intima ai lunghi sentieri. Di tanto in tanto spuntava un muso grazioso, una coda guizzante, mentre il canto degli uccellini riempiva le rare giornate di sole. Camminare tra quegli alberi donava calma all'animo, ordine che ai pensieri, ed era di questo che il re e il principe avevano bisogno in quella fredda mattinata. I giardini erano il luogo prediletto da re August e suo figlio Yoongi quando volevano conversare pacificamente, senza temere di subire interruzioni da parte di vassalli e diplomatici di ogni sorta. Solo due guardie li seguivano, per loro salvaguardia, ma se ne stavano in silenzio e a distanza.

Dall'ultima udienza con il re, per Yoongi si erano susseguite giornate pesanti, di tensioni e decisioni importanti per il futuro. Il suo, di sua moglie e dell'intero popolo dei Licans: re August aveva ordinato al figlio di scegliere un'Omega.

"È stata una gioia per me e tua madre sapere che finalmente ti sei deciso, Yoongi", stava dicendo il sovrano quel mattino di fine novembre. Il pesante mantello in morbida pelliccia d'orso bianco fasciava la sua figura alta ed energica. La robustezza acquisita con l'età non riusciva ancora a cancellare i tratti di una corporatura prestante avuta negli anni fiorenti.

"Ci ho messo molto, lo riconosco, ma avevate ragione quando dicevate che è la soluzione migliore".

Il re sogghignò. "La testardaggine è di famiglia".

Yoongi rispose all'affermazione con una risatina, schiacciandosi meglio il collo del mantello della divisa d'addestramento contro la parte bassa del viso. Suo padre lo aveva prelevato dal campo d'armi, per ricevere le ultime notizie sulla questione di cui avevano già discusso diverse volte.

"Quando avverrà la consegna dell'Omega?"

"Fra qualche giorno. Ho già incaricato una squadra per il ritiro. Partiranno questa mattina stessa".

"Molto bene. Ricordati però che tra pochi giorni c'è la festa del Solstizio D'Inverno e sai quanto tua madre ci tiene", lo ammonì il re. "Se dovessi mancare, potrebbe reclamare la tua testa!"

Il temperamento vivace della madre fece ridacchiare nuovamente il principe, immaginandola torturare le mille perline tintinnanti che le ornavano il collo e i polsi, l'ansia stampata in viso come ogni volta che un ostacolo si presentava tra lei e i suoi piani; lo stesso atteggiamento che aveva tenuto per giorni quand'era rimasta in attesa del 'sì' di Yoongi, dopo avergli proposto di sposare sua cugina Haensul. Si era quasi fatta venire un attacco isterico.

"Non preoccupatevi, padre, presenzierò al banchetto per il solstizio. Non ci sarà alcun bisogno che io mi presenti personalmente al ritiro dell'Omega. Manderò Hoseok. Mi fido di lui".

Il re emise un verso dubbioso. "Jung Hoseok è senza dubbio un ottimo servitore, ma sei certo che abbia scelto bene?"

"Più che sicuro", affermò il principe con serena sicurezza.

Non appena Yoongi aveva informato Hoseok di tutti i piani, il Beta si era prodigato per aiutarlo a trovare una Omega adatta a mettere al mondo l'erede al trono dei Min.

Secondo re August - e fortuna volendo - il principe dei Licans avrebbe dovuto possedere un'Omega in perfetta salute, bella e possibilmente addestrata. Tutte caratteristiche che era possibile ricercare grazie a una Lista contenente i nominativi e le schede di tutti gli Omega non marchiati. Solo agli Alpha era concesso consultarla. Normalmente ci sarebbe anche voluto anche molto tempo prima di ottenere un permesso, accompagnato da una gran trafila di carte da compilare e firmare, funzionari di stato con cui parlare e, soprattutto, una richiesta valida da valutare e certificare. Tutta burocrazia, in realtà, ma Yoongi era il principe, ed era bastato che Hoseok presentasse in sua vece una lettera con il sigillo reale per avere immediatamente accesso agli archivi. La Omega scelta sarebbe arrivata da Ansan, una città costiera non troppo distante da Seoul. Era stata scelta vergine, appena manifesta. Era risaputo che farle accoppiare per la prima volta al primo calore voleva dire cuccioli Alpha sani assicurati.