Min Yoongi mordicchiava l'estremità dell'elegante penna che reggeva tra le dita, tentando di ricominciare per l'ennesima volta quella dannata lettera come ordinato da suo padre.
Erano settimane che ci lavorava. Non sapeva assolutamente quali parole premurose utilizzare per compiacere una donna. Nei suoi ventotto anni di vita non vi era mai stata simile necessità, non avendo frequentato altri che non fossero i suoi compagni di addestramento, i vecchi consiglieri e alcuni nobili coetanei dalla mente frivola, devoti più ai vizi della vita che all'onore della propria famiglia.
Yoongi, che era il principe del suo branco nonché del popolo dei Licans, disprezzava l'uso che i lupi nobili, talvolta, facevano del loro sangue blu.
Da ragazzo aveva sperimentato le voglie tipiche di un Alpha - il primo rut e il desiderio sfrenato di possedere un Omega - facendosi condurre in quei sordidi luoghi in cui potevi trovarne facilmente. Durante un paio di quelle esperienze lo avevano accompagnato gli stessi coetanei che disprezzava, i quali era poi passato ad ignorare dopo che suo padre il re gli aveva ordinato di iniziare a frequentare gente migliore per il bene della sua reputazione. Yoongi aveva con piacere abbandonato i loro giochetti perversi, e se doveva sfogare il calore era meglio farsi portare un Omega dentro le mura del palazzo, come facevano tutti.
Ma non ne aveva più avuto bisogno dal giorno in cui sua madre aveva annunciato il suo fidanzamento con una cugina di secondo grado, di alcuni anni più giovane di lui.
Fu la regina Sanae ad organizzare le nozze. I Min erano famosi per sposarsi tra consanguinei e, dopo un'attenta scelta, la bella Haensul dalla luminosa chioma scura e gli occhi neri da cerbiatta, era parsa la candidata perfetta.
Yoongi non si ricordava per nulla di lei e la ragazza men che meno. Non era cosa rara nei grandi clan non conoscersi se non di vista, soprattutto se si abitava lontani.
La prima e unica volta in cui il principe aveva dovuto scrivere una lettera per la futura compagna era stato due primavere addietro, per invitarla a passare del tempo al castello di Seoul e conoscersi meglio.
Si erano sposati sotto una pioggia di ciliegi in fiore: lei lo aveva trovato davvero romantico ma Yoongi non era riuscito realmente ad apprezzare lo spettacolo rosa sopra e tutto intorno a loro. E sul serio, pensava di averci dato un taglio con le sciocchezze da corteggiamento che aveva dovuto mettere in atto durante il periodo del fidanzamento, eppure in quel preciso momento si vedeva costretto a scriverle.
Motivazione presto detta: erano trascorse due settimane da quando la sua giovane sposa era partita in visita alla famiglia, verso Incheon. Durante la permanenza, la principessa consorte gli aveva inviato una lettera al giorno, mentre Yoongi nemmeno mezza. Re Yoonshu aveva trovato divertente l'impaccio del figlio per le faccende amorose: due anni di matrimonio ed erano più le volte in cui la principessa Haensul trovava maggior facilità nell'argomentare con gli estranei piuttosto che con il marito.
Yoongi non poteva dire di detestarla, e neppure detestava a priori l'idea di averla sposata, solo non sopportava il suo continuo ciarlare di qualcosa che gli interessava meno di un insetto schiacciato sul pavimento. Il principe dei Licans amava la tranquillità più assoluta, eccezion fatta per le ore che trascorreva addestrando gli Alpha più giovani all'accademia reale. Un impegno quotidiano che prendeva molto sul serio.
In quei momenti lo si sarebbe detto una persona totalmente differente rispetto al principe amante delle comodità e delle quiete passeggiate a cavallo; lo si sarebbe detto quasi il suo alter ego. La verità era che non trovava nulla di apprezzabile nella vita al di fuori del buon sesso e dell'arte della spada. Min Yoongi aveva una sfrenata passione per il combattimento, e i giovani Licans iscritti all'accademia erano lusingati dal fatto che fosse proprio il principe in persona a tenere lezione con loro.
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CRESCENT MOON (Omegaverse)
Fanfic"Il Figlio della Luna sorgerà dagli Elfi in una notte di falce crescente; Verrà con un nome potente, che in antico significa 'Portatore di Luce'. E prima di lui un altro giungerà ad aprirgli la strada, e sarà guerra tra le genti di tutte le razze...