Appena scesi rivoli uno sguardo arrabbiato a hobi«devo andare ad un matrimonio, no fatemi capire! Perché sembro una damigella!»adesso mi stavo alterando
Hobi«vieni ti devo accompagnare, muoviti»
Mi arrabbio ancora di più ma non faccio in tempo a ribattere che hobi è kwna sono già sulla soglia della porta.
Il viaggio è silenzioso e quando arrivo davanti al ristorante rimango a bocca aperta.
Porca vacca! Quando hobi mi fa scendere mi accompagna davanti l'ingresso e dopo aver detto a che tavolo devo essere scortata se ne va salutandomi con la mano.Intanto io seguo la cameriera ipotizzata dal design del ristorante a 5 stelle e una volta arrivata al tavolo mi incanto ad un altro capolavoro.
Wow, manco Leonardo Da Vinci poteva creare un simile spettacolo, è in giacca e cravatta vestito elegante e i suoi capelli sono leggermente mossi.
Mi fa segno di sedermi davanti a lui ma prima di farlo si alza e mi sposta la sedia, imbarazzata mi siedo.
Portano la prima portata, poi la seconda ed infine il dolce ma lui non fiata.
Dopo aver pagato il conto torna e mi guardaTae«vieni ti porto in un posto»
Mi prende la mano e mi trascina fuori dal locale per poi dirigersi verso un piccolo prato completamente illuminato dalle luci ma ad un tratto si spengono e si vedono solo le lucciole che illuminano la piccola distesa d'erba.
Mi sento osservata quindi mi giro e noto che mi sta guardando, nemmeno il tempo di ragionare che mi ritrovo le sue labbra sulle mie, è bacio dolce e non c'è nulla di malizioso in esso.
Poco dopo ci stacchiamo per mancanza di aria e ci guardiamo negli occhiTae«immagino tu voglia una spiegazione»annuii incapace di fiatare, davanti a lui mi sentivo così debole che era già tanto se le gamme mi tenevo o in piedi«quando ti ho visto per la prima volta sono rimasto ammaliato dalla tua bellezza, così ho iniziato a parlare con te e quando mi hai risposto con lo stesso sarcasmo con cui ti ho parlato ho capito che saremmo andati d'accordo.
Ogni volta che ti vedevo mi veniva da sorridere e non riuscivo mai a toglierti gli occhi di dosso e quando i nostri sguardi si incrociavano il mio cuore è impazzito.
Ho pensato che mi fossi preso una bella cotta per te me ho capito che era amore quando quel carciofo del tuo ex è venuto a lavoro e quando ha provato a baciarti non ci ho visto più perché non poteva toccarti, perché tu eri e sei solo mia.
Così ti ho subito inviata ad uscire e quando al lago ci siamo baciati non credevo che fosse reale però poi i sensi di colpa hanno vinto e ho iniziato a penare che avevo sbagliato, che tu non ricambiavi e che era solo una cosa passeggera per entrambi ma dopo un giorno ho capito che senza di te io non riesco a vivere.
Quindi Lee Hae tu mi piaci, e anche tanto. Anzi io ti amo»«ti amo anche io Kim Taehyung»e finalmente le nostre labbra si toccarono ancora una volta.
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Solo Tua- Kim Taehyung
FanfictionIl mio nome è Lee Hae, ho 25 anni e sono nata in corea a Seoul(città natale di mio padre) e ho vissuto lí fino all'età di 13 anni, poi mi sono trasferita a Milano(città natale di mia madre). Dopo anni passati ad affrontare difficoltà ho deciso di to...