Io discendo dai vampiri

Capitolo 7

Katy
Vedo una luce che mi acceca, la tenda della mia finestra si muove, benissimo c'é un temporale fortissimo.

Controllo l'orario, sono le 9:00 del mattino, bene, questo vuol dire che in casa già non c'é più nessuno.

Mi alzo per chiudere la finestra, prima che un fulmine mi entri in casa.

Sul davanzale della finestra trovo un pipistrello, oddio ma é James che dorme, ma da quanto é qui?

Gli accarezzo la testolina e si sveglia in un attimo.

Entra in casa e si trasforma, mi sorprendo che stava sul davanzale senza svegliarmi.

<<Ma che ci fai qui? Perché dormivi sul davanzale? Da quanto tempo sei li?>> chiedo con voce ancora impastata dal sonno.
<<Credo dalle cinque di stamattina, ma non volevo svegliarti>>

<<Ma dovevamo vederci fuori casa...>> lo rimprovero.
Mi interrompe e parla lui.
<<Secondo te, con quel tempaccio là fuori, potevamo uscire? Certo che no, per questo ti ho raggiunto io>>

Effettivamente ha ragione, ma prima che iniziamo a parlare e passare la giornata insieme, prendo il telefono.

Neanche il tempo di digitare la mia password, che mi arrivano venti messaggi di Emily.

Emily: dove seiiiiiiiii!!!!!!! Perché non sei venuta a scuolaaaaaaaa. MANNAGGIA A TE CI HAI ABBANDONATIIII.

Scrollo per vedere cosa mi ha detto, ma in tutti i messaggi ha ripetuto la stessa cosa ma con frasi diverse, vedo James dietro di me che ride.

<<Certo che la tua amica é molto stramba>> mi dice tra una risata e un'altra.

<<Lasciamo perdere, per lei é una tragedia che non sono andata a scuola, non faccio mai assenza, specialmente a inizio anno...>>
Annuisce, io le scrivo che ieri sera ho avuto i decimi di febbre e quindi oggi non sono venuta per questo.

Mi risponde immediatamente e mi sembra che finalmente si sia calmata.
Faccio un respiro profondo, menomale se l'è bevuta.

Poi mi ricordo che volevo parlare proprio dei miei amici con James.

<<Volevo chiederti...Ma cosa dirò ai miei amici quando dovrò andare via? Non credo che possa dire dell'esistenza dei vampiri, giusto?>>

<<In realtà, un reale può dire agli amici stretti della nostra esistenza, solo che devono giurare che non fiateranno neanche in tomba. Se gli vuoi mettere un peso del genere, accomodati pure, ma sappi che saranno sotto osservazione e appena se lo faranno scappare, verranno uccisi per la nostra salvaguardia.>>

Sgrano gli occhi, oddio, così sono in completa difficoltà, non vorrei andarmene dicendo una bugia, ma allo stesso tempo non voglio che muoiano.

<<Oddio, é così brutto dare un destino del genere ai miei amici, non lo so ci devo pensare.>> sospiro triste.
<<Ehi, sei la futura regina, so per certo che saprai cosa scegliere...>> mi rincuora.

Rimango tra i miei pensieri, finché James non mi distrae.

<<Allora, cosa vuoi sapere dei vampiri?>>

Giusto! É importante che gli chieda ogni dubbio che ho sui vampiri.
Provo a pensare, ci sono tantissime cose da chiedere...

<<Ecco, ora che ci penso, quando sarò una vampira potrò nutrirmi solo di sangue?>>
<<Sì, se mangi il cibo umano non succede nulla anche se é come non mangiare, la fame non si placa>> risponde tranquillamente.